GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] Una lettera, conservata in copia nella Biblioteca universitaria diPisa (Mss., 426, cc. 68-69), documenta V. G., Torino 1905, pp. 103-119; F. Moffa, G.V. G., in Studidi letteratura italiana diretti da E. Percopo, Napoli 1907, VII, pp. 165-349; M. ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] tensione, si appianarono, anche per l'opera mediatrice dell'arcivescovo diPisa, Filippo de' Medici, ma avevano dato luogo a una nutrita serie di lettere del B. agli ufficiali dello Studio pisano e a Lorenzo il Magnifico, lettere che ci sono giunte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Regionalismo e federalismo
Antonio D’Atena
Le origini
All’indomani dell’unificazione nazionale le tematiche legate al federalismo non erano particolarmente sentite dai costituzionalisti italiani, i [...] situazione ha avuto immediate e profonde ripercussioni sugli studidi diritto regionale nel nostro Paese, non risparmiando nemmeno 2003.
Alla ricerca dell’Italia federale, a cura di G. Volpe, Pisa 2003.
La revisione costituzionale del nuovo titolo V ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Marco Nicola Miletti
Retorica dello scontento
Nell’Italia postunitaria la giustizia penale è ambito di elezione per sperimentare le conquiste statutarie, sostanziare la libertà politica, [...] al corso di diritto criminale dell’a.a. 1873-74, nella R. Università diPisa, in Id., Opuscoli di diritto criminale, Firenze 1879.
L. Casorati, Il processo penale e le riforme. Studi, Milano 1881.
A. Buccellati, Il nihilismo e la ragione del ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] " e si procede alla nomina di chi lo sostituirà (Andrea Ciaffi da Pisa; cfr. Rossi, IV, doc V, 2, ibid, 1823, pp. 391396; F. M. Colle, Storia scient-lett. d. Studiodi Padova, II, Padova 1824, pp. 84-95; F. A. Biener, Gesch. der Novellen Justinians, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teoria dell’ordinamento giuridico: Santi Romano
Eugenio Ripepe
Al di là del giudizio che se ne può dare, è innegabile che a nessuna opera di un giurista italiano contemporaneo la comunità degli studiosi [...] forse abusata, ma in questo caso non abusivamente usata, 'aureo libretto': L’ordinamento giuridico di Santi Romano. Pubblicato a Pisa nel 1918, con il sottotitolo Studi sul concetto, le fonti e i caratteri del diritto (dopo che il testo era apparso ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] di Firenze; i cod. 373, 484 e 485 della Classense di Ravenna; il cod. 701 della Bibl. universitaria diPisa; il cod. 224 della Comunale di -699; III, pp. 527-531; V. Curi, L'Universitàdegli studidi Fermo, Ancona 1880, p. 28; E. de Teule, Chronologie ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'ETÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Non si può parlare di scienza giuridica nel Mezzogiorno dell'età normanna. Le poche sillogi del sec. XII di materiale normativo [...] pp. 150 s.). Dell'opera didattica di Pignatelli non è rimasta traccia. La licenza data a Matteo da Pisadi esercitare l'avvocatura (Meijers, 1925, 1979; G. Arnaldi, Fondazione e rifondazioni dello Studiodi Napoli in età sveva, in Università e società ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] Valentino Montanelli, zio paterno, rettore del seminario di S. Caterina diPisa, con cui compì i primi studi classici. Nel 1826 si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell’Università diPisa; di un anno successivo sono le sue prime composizioni ...
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Giudici, Regno d'Italia
Mario Ascheri
Thomas Szabó
Nel corso del lungo periodo federiciano giunse a maturazione una trasformazione profonda delle istituzioni pubbliche nel Regno. Essa non poté non [...] 303). Anche il compimento distudi giuridici diviene la regola: per i giudici di Lucca, ad esempio (per i quali v. il dettagliato studiodi Wickham, 2000, pp mandato dal re-imperatore. Perciò i comuni diPisa e di Genova, per tanto tempo alleati dell' ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...