Marina Di Lello
Abstract
La l. 23.3.2016, n. 41 ha introdotto nel codice penale il nuovo art. 589 bis: «Omicidio stradale». La legge ha risposto alla richiesta d’intervento della pubblica opinione, [...] dell’imputazione dolosa, posta alla base di alcuni stravaganti progetti di legge (Pisa, P., L’omicidio stradale nell’eclissi riflessione sull’incidenza emotiva del fenomeno e al necessario studio del dato empirico, dal quale emerge un quadro tutt ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] , secondo le occasioni, dagli statuti di Alessandria, Pavia, Casale (Barni, pp. 173-77), Pisa (in Baldo, Consilia, III. in Studidi storia e dirittoin onore di A. Solmi, Milano 1941, II, pp. 155 ss.; F. Rizzi, I professori dell'Università di ...
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scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] soltanto ai tre studia principalia francescani di Parigi, Oxford e Cambridge, ma di pari livello distudia generalia quali Bologna, Tolosa e Colonia, e superiore di conventi minori abilitati allo studio della teologia, quali Asti, Pisa, Rimini e Todi ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] , dove la sua chiamata a inaugurare l'insegnamento della giurisprudenza aprì per lo Studio toscano un periodo di nuova fioritura. A Pisa l'A., lettore di mattina, ebbe quasi subito per collega Bartolo, alla cui chiamata non dovette rimanere estraneo ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] della Società italiana per il progresso delle scienze, Pisa, 11-15 ott. 1939; primo volume delle scientifica di P. D. (1932), in Studidi diritto romano, VI, Saggi critici e studi vari, Milano 1953, pp. 489-497; F. Serrao, P. D., in Studi romani, ...
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Davide Amato
Abstract
Il progresso tecnologico, associato a una mutata sensibilità sociale nei confronti degli eventi avversi, ha determinato un cambiamento nella risposta della società – e con essa [...] società del rischio. Chi valuta, chi decide, chi giudica”, Pisa, 2013, 107; Pisa, I., Protezione civile e responsabilità penale, in Riv. it. delle calamità naturali costituisca un ambito distudio piuttosto recente, esso presenta caratteristiche e ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] aprile dello stesso anno era presente, nella chiesa di S. Cristina a Pisa, quando Caterina avrebbe ricevuto le stimmate. Nei due arcivescovo.1 tenne una linea di condotta tesa a sostituire Praga a Parigi come centro distudi per i domen.icani durante ...
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NOTAI, REGNO D'ITALIA
GGiorgio Tamba
Poco prima della incoronazione imperiale di Federico nel novembre 1220, Ranieri da Perugia aveva pubblicato in Bologna la sua prima opera teorica di notariato, il [...] di notariato dello Studio bolognese la fece propria e la diffuse nei suoi trattati di ars notarie. L'applicazione pratica di le città padane, in Politica e cultura nell'Italia di Federico II, a cura di S. Gensini, Pisa 1986, pp. 53-70; R. Ferrara, La ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] .
Poco si sa della sua giovinezza e dei suoi studi. Béziers, Montpellier e Parigi sono forse le città in in seguito al provvedimento. Il D. afferma di aver fatto rispettare questa disposizione a Forli, Modena e Pisa (In Lugdunense conc., rubr. 5 de ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] di giustizia nell'Italia meridionale. Dal periodo normanno all'età moderna, Milano-Napoli 1924, p. 37; M.M. Wronowski, Luca da Penne e l'opera sua, Pisa del Collegio di Spagna e loro vicende fra Quattro e Cinquecento, in Id., Studidi Storia delle ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...