BILANCIONI, Guglielmo
Domenico Celestino
Nacque a Rimini il 2 luglio 1881. Seguì gli studidi medicina e chirurgia presso l'umiversità di Roma, compiendo ricerche sperimentali di fisiologia e di patologia [...] dell'università di Roma, finché nel 1924 veniva chiamato alla cattedra di otorinolaringologia dell'università diPisa. Morto nel delle tonsille.
Particolare interesse ebbe il B. per gli studidi fonetica biologica e sperimentale; tra il 1921 e il ...
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FEDELI, Fedele
Salvatore Vicario
Nato a Rosignano Marittimo (Livorno) il 23 ag. 1812, Si laureò in medicina e chirurgia a Pisa e si immatricolò a Firenze il 10 giugno 1832. Dopo aver prestato servizio [...] ricordati Clinica medica della R. Università diPisa (1877-1878). Studii ed osservazioni, 2 voll., Pisa 1878-79, e alcune riflessioni su argomenti di patologia medica: Febbri ed affezioni reumatiche, in Annali universali di med. e chir., CCLIX (1882 ...
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AUGENIO, Orazio
Loris Premuda
Nacque attorno al 1527 a Monte Santo (Marche) da Luigi, archiatra di Clemente VII. Si addottorò in medicina a Camerino o a Fermo. Ma sia prima sia dopo la laurea studiò [...] Pisa, con G. B. da Monte e F. Frigimelica a Padova e infine con G. Finetti a Roma.
Per un biennio fu lettore di logica a Macerata; nel 1559 passò alla cattedra di cura di B. Brugi e L. Andrich, Padova 1892, pp. 25, 42, 54; E. Morpurgo, Lo studiodi ...
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ACCORAMBONI (Accoromboni), Gerolamo
Francesco Cagnetti
Figlio quartogenito di Giovanni Filippo, nacque a Gubbio nel febbraio 1469.
La notizia di un suo giovanile insegnamento di filosofia a Perugia [...] pontificio Bartolomeo da Pisa nel titolo di un'opera che quest'ultimo scrisse contro di lui: Apologia quorumdam ; II, pp. 279, 286, 353;F. M. Renazzi, Storia dell' Università degli Studidi Roma,Roma 1803, II, pp. 95, 244; III, p. 62; B. Capogrossi ...
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CASTELLANI, Pier Nicola
Carlo Colombero
Vissuto tra il XV e il XVI secolo, non se ne conosce la data di nascita, né quella di morte. Nacque a Faenza, da Benedetto, di antica famiglia cittadina.
Secondo [...] Aristotele.
Nel 1519 il C. iniziò un periodo di insegnamento a Pisa, che si protrasse fino al 1521: ebbe come degli studidi Ferrara, Ferrara 1873, p. 58; G. Pardi, Lo Studiodi Ferrara nei secoli XV e XVI, in Atti della Deputazione ferrarese di ...
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CIVININI, Filippo
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Nacque a Pistoia il 20 sett. 1805 da Antonio e Serafina Forni. Compiuti gli studi liceali, si iscrisse alla scuola medico-chirurgica della sua città nel 1819; due anni dopo, ottenuto [...] della professione medica, pur proseguendo gli studidi anatomia per i quali si sentiva attratto. Nell'anno accademico 1834-35 fu chiamato a Pisa come dissettore anatomico e nel 1836 divenne professore di anatomia umana in quell'ateneo. Fondò ...
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CINOTTI, Felice
Agostino Macri
Nato a Montescudaio (Pisa) il 10 giugno 1878 da Nicola e da Colomba Mari, compì gli studi universitari a Pisa, dove si laureò in medicina veterinaria nel 1901. Subito [...] , osservazione che gli offrì, la possibilità distudiare varie patologie.
Tornato in Italia nel 1915 Le notizie sulla vita e l'attività del C. sono state fornite dall'istituto di patologia speciale e clinica medica veterinaria dell'università diPisa. ...
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CECCHERELLI, Andrea
Domenico Celestino
Nato a San Vito a Bellosguardo (Firenze) il 14 dicembre 1850, da Federico e da Teresa Franzoni, studiò medicina e chirurgia nelle università diPisa e di Firenze. [...] 36; La tubercolosi nelle malattie delle ossa e delle articolazioni. Studio clinico, ibid., pp. 261-335; I restringimenti dell' e rapporto fra malattie costituzionali e traumatismi, in Trattato italiano di chirurgia...,I, 2, Milano s. d., pp. 51- ...
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GORNIA, Giovanbattista
Leendert Spruit
Nacque a San Giovanni in Persiceto, nel Bolognese, nel 1633 da Vittorio; è ignoto il nome della madre.
Fu seguito dal padre nei primi studi; studiò poi retorica [...] a Persiceto, ma lo stesso anno fu chiamato dal granduca di Toscana Ferdinando II a coprire la cattedra straordinaria di medicina nell'Università diPisa. Qui ebbe come collega M. Malpighi, titolare di medicina teorica dal 1656, e dopo circa sei anni ...
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BIETTI, Amilcare
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Nato a Caravaggio (Bergamo) il 14 luglio 1869, si laureò in medicina e chirurgia a Napoli nel 1893; cominciò poi a lavorare nell'Istituto di igiene dell'università diPisa e nel [...] nel 1925-27.
Il B. morì a Bologna il 2 genn. 1930.
Bibl.: C. Mariotti, A. B., in Annuario della R. Univ. degli Studidi Bologna,per l'anno accademico 1929-30, VIII, Bologna 1930, pp. 337-340; Id.,Elogio funebre in memoria del compianto prof. A. B ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...