BOSELLINI, Pier Ludovico
Mario Crespi
Nato a Modena il 10 luglio 1873 da Augusto e da Marianna Zerbini, dopo aver compiuto gli studi classici, si laureò in medicina nella sua città il 1º luglio 1896. [...] di Padova nel 1916-17. Nel 1919 passò alla cattedra di clinica dermosifilopatica di Cagliari, nel 1920 a quella di Messina, nel 1922 a quella diPisa incaricato il suo allievo F. von Hebra distudiare le malattie della pelle, la dermatologia era ...
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FRANCHINI, Leonardo
Alessandro Porro
Nacque il 4 marzo 1799, da Giambattista e da Teresa Barbieri, a Sarzana in Lunigiana, ove compì i primi studi nella Casa delle missioni. Trasferitosi a Genova all'età [...] anni, fu iniziato alla formazione scientifica da A. Bertoloni e vi completò gli studi secondari. Passò poi a studiare medicina e chirurgia nell'università diPisa, ove si addottorò nel 1820. Si trasferì successivamente a Bologna, per trascorrere un ...
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BUONOMINI, Giulio
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Nacque a San Marcello Pistoiese il 7 sett. 1908 da Ugo e da Ida Giorgi e si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Siena il 17 luglio 1931. Attratto dalla ricerca scientifica, [...] , pp. 43-56; Corso di igiene, Pisa 1960.
Il B. morì a Pisa il 30 genn. 1960.
Bibl.: E. Morelli-G. L'Eltore, G. B., in Lotta contro la tubercolosi, XXX (1960), pp. 132-134; G. Santopadre, G.B., in Annuario dell'univers. degli studidiPisa per l'anno ...
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BERTINI, Anton Francesco
Domenico Celestino
Mario Crespi
Nacque a Castelfiorentino il 28 dic. 1658; studiò a Siena, nel seminario di S. Giorgio, poi all'università diPisa ove si laureò in medicina [...] Torino per la duchessa di Savoia), ed ebbe il titolo di medico curante e di pubblico professore di medicina pratica nell'ospedale di S. Maria Nuova. G. Zambeccari, anatomico diPisa, gli dedicò, il Trattato de' Bagni diPisa e di Lucca (Padova 1712 ...
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BERTINI, Giuseppe
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Nacque a Firenze il 15 sett. 1772 dal medico Anton Francesco e da Maria Maddalena De Mari. Laureatosi in medicina a Pisa nel 1794 e insignito della matricola nel Real Collegio medico [...] scudi, fino al 1810, quando il governo napoleonico soppresse la cattedra allo scopo di riunire nell'Accademia diPisa tutti i maggiori Studi della Toscana; il B. fu allora aggregato al ruolo dei professori dell'Accademia pisana ma, pur conservando ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] i vizi dei nostri principi danno la chiave di capire ciò che Tacito dice"). Lo studio della medicina s'affianca e s'intreccia all' ... al capitolo generale de l'anno 1599 in Pisa alla presenza di loro Altezze Serenissime (Firenze 1599), non tanto per ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] Paris 1939; G. Polvani, Alessandro Volta, Pisa 1942, passim; L. Simeoni, Storia della Univ. di Bologna, II, L'età moderna (1500- della Acc. di scienze, lettere ed arti di Modena, s. 6, XVIII (1976), pp. 115-146; Univ. degli studidi Bologna, I ...
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GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] dal fatto che il principe è indicato come duca di Firenze e Siena. Mai studiati a fondo, sono in realtà molto interessanti. Nel dedicare alla questione.
La morte, avvenuta in Pisa il 26 maggio 1569, gli impedì di dare seguito al progetto. Il corpo fu ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] piano di risanamento igienico del paese e valorizzando, con studi e applicazioni, i fanghi termali di Hammamel. 282, 288; E. Michel, Esuli ital. in Egitto (1815-1861), Pisa 1958, ad Indicem;J. Ganiage, Les origines du protectorat français en Tunisie ...
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CESTONI, Giacinto (Diacinto)
Ugo Baldini
Nacque il 10 maggio 1637 (fu battezzato il 13) a Santa Maria in Giorgio, oggi Montegiorgio (Ascoli Piceno), da Vittorio, in una famiglia di modesta condizione. [...] docente difilosofia teoretica a Pisa, sostenitore del galileismo, che lo orientò verso una forma di sperimentalismo spregiudicato. Se , da lui per la prima volta studiati in modo sistematico; su un tipo di locusta detta grillocentauro dal C. e ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...