Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Firpo
A. Enzo Baldini
È stato senza alcun dubbio uno dei grandi maestri della storia del pensiero politico, e non solo per la sua indefessa attività di studioso e di organizzatore di cultura, [...] di fondamentale importanza, e non solo per lo studiodi autori come Bruno, Campanella e Galilei.
Nei momenti di 324-58 (ora nel volumetto dallo stesso titolo, Pisa-Roma 2000).
D. Quaglioni, Il Bruno di Luigi Firpo, in Giordano Bruno. Note filologiche ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] in cui si riaprì lo Studio fiorentino, membro dei Sei di mercanzia nel 1434. Merita anche di essere ricordato il fatto Historiarum florentini populi libri XII", in Annali d. Scuola norm. sup. diPisa, XXII (1910), pp. 102 s.; Id., Introduzione a L. ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] di più dopo il concilio diPisa (1409) nel corso del quale B. e Gregorio XII vennero dichiarati scismatici, e si procedette all'elezione di ancora inedita e non è stata oggetto di un sistematico studio. Allo stesso modo bisogna ricordare i ricchi ...
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GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] di Gian Galeazzo, poi legittimato, furono lasciate la città diPisa e il borgo di Crema. Sotto la tutela della madre Caterina e con l'ausilio di un Consiglio di un progetto di riforma dell'estimo, nuovi mutui vennero accesi e si studiòdi creare un ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] del C., Cosimo, fu ambasciatore presso l'Impero e la corte di Spagna.
Come cadetto, il C. fu incerto sulla carriera da abbracciare: studiò all'università diPisa e sembra che volesse divenire cappuccino; prestò poi brevemente servizio presso il ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] di E. Ennen, le conclusioni di S. Lopez alla settimana distudiodi Spoleto del 1954. Primo banco di prova Roma dal Comune di umanista, Bologna 1955; L'intervento di Ferdinando il Cattolico nella guerra diPisa, in V Congreso de historia de ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] A. C. Clark, Oxonii 1911, pp. V-X; P. Silva, Il gov. di Pietro Gambacorta in Pisa..., in Ann. della R. Scuola norm. sup. diPisa, XXIII (1912), pp. 48 s.; G. Curcio, Q. Orazio Flacco studiato in Italia dal secolo XIII al XVIII, Catania 1913, p. 37;R ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pasquale Villari
Luigi Mascilli Migliorini
Il rinnovamento storiografico operato da Pasquale Villari nel nome del ‘metodo positivo’ nelle scienze sociali deve ritenersi lo sforzo di maggiore profondità [...] disegno della grande opera dedicata a Savonarola. Nel 1859 insegna storia all’Università diPisa prima di assumere, dal 1865, l’insegnamento presso l’Istituto distudi superiori di Firenze che conserverà fino al 1913.
Si apre così, all’indomani dell ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] degli "svaghi poetici" passò presto. Seguendo la tradizione familiare, il giovane C. intraprese gli studi giuridici e vi si dedicò con impegno esclusivo nell'università diPisa, sotto la guida di Carlo Lessona, con il quale discusse nel 1912 una tesi ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] 1974; E. F. 1845-1929, 1988: a questi due studi in particolare si fa riferimento per le altre opere citate in e Marino (1927); i busti di Francesco Carrara nel Camposanto diPisa; a Jakob Moleschott nell'università di Roma.
I monumenti cui la fama ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...