Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] ’elezione di Alessandro V al concilio diPisa, 1409), finché l’imperatore Sigismondo di Lussemburgo impose la convocazione del Concilio di Costanza /1431-1494), alessandrino e maestro di retorica allo Studiodi Pavia, autore su commissione ducale ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] dubbio è invece che abbia frequentato anche lo Studiodi Parigi. Comunque, la sua eccezionale cultura giuridica, la grande fama che B. VIII aveva conseguita, se nel 1296 anche Pisa gli affidò tale carica, e il papa la fece esercitare in suo nome ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] per affidare ad essi, formati allo zelo dello studiodi diritto e giustizia, senza preoccupazioni, l'amministrazione cultura nell'Italia di Federico II, a cura di S. Gensini, Pisa 1986; R. Elze, La simbologia del potere nell'età di Federico II, ibid ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] cfr. A. Cova, I problemi dell’agricoltura italiana nelle proposte della Commissione pel dopoguerra, in Studi in onore di Gino Barbieri. Problemi e metodi di storia ed economia, Pisa 1983, I, pp. 511-536.
35 G. De Santis, Il ricorso allo sciopero, cit ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] periodizzazione della loro disciplina. Gli studidi pneumatica ‒ per dare al nuovo settore di ricerca il suo nome proprio di fisica all'Università diPisa e curatore della collezione granducale di strumenti di Palazzo Pitti, a Firenze. Il movimento di ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] di Aristotele). In seguito (1431-1432) studiò metafisica e morale presso lo Studio generale di filosofia di Pavia, compiendo il previsto triennio distudidi alcune osservazioni, "Annali della Scuola Normale Superiore diPisa", ser. III, 22, 1994, nr. ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] esteriori, risulta essere quello a ghirlande del Camposanto diPisa nel quale era stato sepolto G. Bellico Natale Tebanio v. Schönebeck, Der Mailänder Stadttor-Sarkophag und seine Nachfolge, in Studidi Antich. Crist., X, 1935, p. 91; id., Die ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] , 6 (1976), pp. 7-18; T. Orlandi, Nuovi frammenti della Historia Ecclesiastica copta, in Studi in onore di Edda Bresciani, a cura di S.F. Bondì, Pisa 1985, pp. 363-384. Per una sintesi delle questioni, cfr. T. Orlandi, The Coptic Ecclesiastical ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] o impiccati; tra questi vi era anche l'arcivescovo diPisa Francesco Salviati, mentre il giovanissimo cardinale Raffaello Riario fu ebbe un forte carattere filologico, volto anche allo studio critico dei testi sacri e della tradizione teologica. Ne ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] 1792, pp. 3-40; G. Prezziner, Storia del pubblico Studio e delle società scientif. e letter. di Firenze, II, Firenze 1810, pp. 3-39; D. Marrara, L'università diPisa come università statale nel granducato mediceo, Milano 1965, pp. 7-40; E. Borsook ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...