Patriota e uomo politico greco (Giannina 1774 - Atene 1847). Studiò medicina a Pisa e divenne medico di corte del pascià di Giannina. Aderente all'Eteria (dal 1821), dal 1822 fece parte del governo del [...] Capodistria; ministro della Marina col primo governo regio, poi ambasciatore a Parigi, alla caduta dell'anglofilo A. Maurocordato (1844), salì al potere con un gabinetto legato alla Francia, che si mantenne ...
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Ellenista e papirologo italiano (Bardo, Tunisia, 1844 - Rapallo 1925), prof. nelle univ. di Palermo, Pisa e Roma; socio nazionale dei Lincei (1891). Studiò soprattutto la civiltà ellenistica d'Egitto (Recherches [...] sur l'économie politique de l'Égypte sous les Lagides, 1870; L'Egitto al tempo dei Greci e dei Romani, 1882, 2 ed. accr. 1895), ma s'interessò anche di medievalistica e di storia della cultura e della scienza. ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] degli studidi diritto romano e canonico, le congetture secondo cui Lotario possa avervi studiato teologia familiari residente a Palermo, le città portuali di Genova e Pisa, nonché avventurieri di varia provenienza si contendevano il predominio. I ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] IV/1, cit., pp. 76-77; G. Alberigo, Cardinalato e collegialità. Studi sull’ecclesiologia tra l’XI e il XIV secolo, Firenze 1969, pp. 64- cit., pp. 141-146; S. Sodi, La basilica di San Piero a Grado, Pisa 1996, pp. 33-38, 59-66; A. Paravicini Bagliani ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] , in Ephemerides Iuris Canonici, 3 (1947), pp. 201-242.
59 Huguccio de Pisa, Summa Decretorum, D.96 c.6, citato in J.A. Watt, The Theory 117 Un punto di riferimento per questo genere di ricerche è rappresentato dagli studidi Boudewijn Sirks e ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] nel VI secolo a.C., in E. Acquaro (ed.), Alle soglie della classicità. Il Mediterraneo tra tradizione e innovazione. Studi in onore di Sabatino Moscati, Pisa - Roma 1996, pp. 21-28.
M.L. Famà - M.P. Toti, Mozia: gli scavi nella “Zona E” dell’abitato ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] nel 1859 era fuggito da Roma ottenendo una cattedra di greco a Pisa. Eppure proprio in quegli anni in filosofia, in storia ufficiale della decisione già in atto, ribadiva la necessità degli studi storici e il totale rispetto della verità che ne deve ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] , in Italia sul Baetis. Studidi storia romana in memoria di Fernando Gascò, a cura di E. Gabba, P. Desideri Sulle quali resta essenziale il volume di D. Vera, Commento storico alle Relationes di Quinto Aurelio Simmaco, Pisa 1981.
73 A. Chastagnol, Le ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] Sinna, Labicum, Rimini, Florentia, Pisa, Faenza), due dalle regioni a sud di Roma (Capua e Benevento) e York 2010) o ancora, con vari livelli di approfondimento, negli studidi carattere generale sulla vicenda costantiniana, particolarmente a ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] Luca, che seguì le orme del maestro, partendo dalla Calabria, studiando a Napoli, perfezionandosi a Parigi e approdando a Pisa, dove intanto Piria era giunto nel 1842 con l’aiuto di Melloni, e dove si trovò in buona compagnia con Mossotti, Matteucci ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...