DIES, Cesare
Licia Marti
Nacque a Roma nel 1830. Frammentarie e spesso confuse sono le notizie relative alla vita e all'attività di questo artista che, stando alle affermazioni del De Gubernatis (1906) [...] lo studiodi tale Stefano Poggi. Attorno al 1850, frequentò i corsi di scultura dell'Accademia di S. Bellini Pietri, Guida diPisa, Pisa 1913, p. 80; G. Cascioli, Nuova serie di vescovidi Tivoli, in Atti e mem. della Soc. tiburtina di storia e d'arte ...
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COZZA, Adolfo
Daniela Moretti
Nacque ad Orvieto il 4 giugno 1848 dal conte Giovanni, cultore di lettere classiche e poeta, e dalla contessa Maria Martinelli Pontici, abile disegnatrice. Iscritto al [...] Arnaud, dedicandosi a studidi matematica e di meccanica.
Questo nuovo indirizzo distudi lo portò a in Il Piccolo (Roma), 6-7 maggio 1914; M. Venturoli, La patria di marmo 1870-1911, Pisa 1957, pp. 194 ss.; L. Cozza, Storia della Carta archeol. d' ...
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FERRETTI, Paolo
Susanna Misiano
Nacque a Roma il 21 febbr. 1864 da Luigi e Teresa Fanni. Frequentò l'istituto di belle arti, dove fu allievo del pittore F. Prosperi, e, intorno al 1890, conobbe Nino [...] mostre organizzate negli studi. Come molti artisti della sua generazione, fu incline all'esaltazione individualistica e sentimentale, in assenza, ormai, della spinta politico-patriottica. Nel 1894 soggiornò con il Costa a Marina diPisa, dove eseguì ...
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DANIELE, Arturo
Ernesto Borelli
Figlio di Luigi e di Maria Angiola Ciomei, nacque a Lucca l'8 agosto 1878. Dopo gli studi classici, si laureò in farmacia presso l'università diPisa nel 1900. L'attività [...] del povero (cm 141 × 254; Lucca, coll. privata), preceduto da interessanti studidi particolare, ed il Gesù sulle acque, inviato, ma non esposto, alla XIII Biennale di Venezia. Successivamente, nel ciclo dedicato all'Isola dei morti, la luce dilaga ...
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ARMENINI, Giovan Battista
Giovanni Previtali
Figlio di Pier Paolo, nacque a Faenza nel 1530 e fu pittore e letterato. In gioventù viaggiò molto per l'Italia; fu a lungo a Roma (1555-1556) - dove pare [...] 1678; Milano 1820, a cura di S. Ticozzi; Pisa 1823, a cura di G. Rosini; Venezia 1839 in Ammaestramenti studiodi far pitture, c'habbi forma di verità".
Troviamo in questa opera rispecchiata la vasta cultura figurativa dell'A., il quale, prima di ...
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CASTELLUCCI, Salvi
Anchise Tempestini
Nacque ad Arezzo nel 1608. Allievo ed imitatore di Pietro Berrettini da Cortona, fu attivo ad Arezzo, Cortona e Città di Castello. Ritenuto dalle fonti più felice [...] Gesù Bambino;5238, Studiodi soffitto con putti che portano in volo un aratro. Cascia, monastero di S. Rita: N. Gabburri e gli artisti contemp., in Ann. della Scuola normale superiore diPisa, XLIII (1974), p. 1534; Pittura del '600e '700. Ricerche in ...
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DELLA VALLE, Angiolo
Miranda Ferrara
Nacque a Livorno nel 1813 da Filippo (il nome della madre è ignoto);: in questa città compì i primi studi frequentando la scuola di architettura sotto la guida di [...] . Palorni, ricordiamo G. Mortalini, che diverrà professore di geometria descrittiva e costruzioni all'università diPisa. Insieme con il Cappellini il D. continuò gli studi all'accademia di belle arti di Firenze negli anni in cui insegnava G. Vannini ...
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BONACINI, Carlo
Enrico Ferri
Nacque a Modena il 15 ag. 1867 da Pellegrino e Clelia Zanoli. Compì gli studi universitari alla scuola normale superiore diPisa, dove si laureò con pieni voti assoluti [...] anche all'estero, e di aver ottenuto uno studio completo ed approfondito, dal punto di vista meteorologico, della provincia di Modena.
Dal 1889 il B. fa membro della R. Accademia di scienze, lettere ed arti di Modena, di cui fu presidente negli anni ...
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BOTTI, Guglielmo
Elena Bassi
Figlio di Vincenzo e di Gesualda Benvenuti, nacque a Pisa il 9 dic. 1829. Studiò pittura con Tommaso Gazzarrini e con Giuseppe Bezzuoli, rispettivamente a Pisa ed a Firenze. [...] primitivi, e fu ammirato perché i suoi restauri si confondevano con i lacerti originali. Nel 1856, nel Camposanto diPisa, sperimentò un suo sistema per strappare dalla parete gli affreschi deperiti, restaurarli e rimetterli al posto originario (e ...
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FONTANA, Luigi
Antonella Capitanio
Figlio di Giuseppe e di Regina Francesconi, nacque a Padova il 12 marzo 1841. Fu figlio d'arte, dal momento che anche il nome del padre talvolta e associato al suo [...] 1985, p. 105; A. Capitanio, Tra moda delle esposizioni e nuovi modi di produzione: testimonianze sugli argentieri ital. del secondo Ottocento, tesi di dottorato, Univ. degli studidiPisa, a.a. 1992-93, pp. 126, 129, 189; Antonio ritrovato: il culto ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...