PIACENTINI, Osvaldo
Filippo de Pieri
PIACENTINI, Osvaldo. – Nacque il 29 dicembre 1922 a Scandiano (Reggio nell’Emilia). Il padre, Pietro, invalido di guerra, era tra i principali esponenti locali del [...] dipendenti Saint-Gobain a Pisa (1952), il quartiere Sant’Agnese a Modena (1953), il quartiere San Donato di Bologna (1957).
Nel che ebbe un parallelo nella partecipazione di Piacentini ad alcuni studi promossi negli anni Sessanta dalla Consulta ...
Leggi Tutto
GONNELLI, Giovanni, detto il Cieco di Gambassi
Sandro Bellesi
Figlio di Dionigi, agiato produttore di bicchieri di vetro, e di Maria Maddalena Lotti di Castelfiorentino, il G. nacque a Gambassi (oggi [...] arti plastiche, fu avviato allo studio della scultura nella bottega di Chiarissimo Fancelli. Per completare la Autoritratti, documentati all'inizio del Novecento nelle raccolte Dell'Hoste a Pisa e Villoresi a Sesto Fiorentino (Supino, pp. 263, 265 ...
Leggi Tutto
MANCINI, Gian Giuseppe
Raffaella Catini
Nacque il 26 apr. 1881 a Bonazzera di Strettoia, frazione di Pietrasanta (in Versilia), da Olinto, marmista, e da Maria Bertozzi.
Compì con profitto i primi studi [...] M. fu premiato al Salon di Parigi (Capelli): il suo progetto per un teatro e lo studio per un coro di una grande cattedrale (Sinfonia di C. Cordoni - C. Paolicchi - U. Sereni, Pisa 1991, pp. 5, 12, 15, 25 s., 29-43; P. Nicoloso, Gli architetti di ...
Leggi Tutto
BUONO di Bonaccolto
Lucia Gai
Fiorentino d'origine, appartiene a quella cerchia di maestri marmorari, attivi nella seconda metà del sec. XIII in Toscana, che continuano in tono minore forme dell'architettura [...] Sono l'ultima manifestazione dell'arte romanica, influenzata da Pisa e da Lucca, ma che dai caratteri pisani e n. 50; G. Marchini, La cattedrale di Pistoia, in Atti del I Convegno intern. distudi medioevali di storia e d'arte. "Il Romanico pistoiese ...
Leggi Tutto
CERPI, Ezio
Paolo Vicentini
Figlio di Ferdinando e Lucia Dani, nacque a Siena il 4 apr. 1868; studiò alla Accademia di Belle Arti, prima della città natale, poi a Firenze, dove fu allievo di Luigi Del [...] il palazzo pretorio, il palazzo Formichi e la chiesa di S. Francesco; inoltre restaura il campanile di S. Domenico a Prato, l'anfiteatro di Fiesole, l'interno della chiesa degli Scalzi a Pisa, l'abbazia di S. Godenzo in Mugello, il pal. vicariale a ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Leopoldo
Margaret Binotto Soragni
Figlio di Giovanni Battista, nel testamento rogato il 31 ag. 1744 affermava di essere nato a Roma e di risiedere a Venezia a Rialto "in contrà di S. Felice" [...] Maria, sacerdote della Congregazione del beato Pietro da Pisa (Merkel, 1982, p. 203, doc. 18 Id., Il palazzo ducale di Venezia, III,Venezia 1858, pp. XIV, 7 s.; P. Saccardo, Saggio d'uno studio stor. artist. sopra i musaici d. chiesa di S. Marco in ...
Leggi Tutto
GALIANI, Berardo
Tommaso Carrafiello
, Nacque a Teramo il 19 dic. 1724 da Matteo e Anna Maria Ciaburri e fu fratello di Ferdinando. A soli sette anni fu affidato alle cure dello zio paterno mons. Celestino [...] . 54 s., 233 s.; L. Cicognara, Catalogo ragionato dei libri d'arte e d'antichità…, Pisa 1821, I, p. 137 nn. 733, 735; II, p. 38 n. 2721; G latino "De architectura libri X" di Marco Vitruvio Pollione, in Studi e documenti di architettura, 1978, n. 8, ...
Leggi Tutto
GAZZARRINI, Tommaso
Marco Pierini
Nacque il 16 febbr. 1790 a Livorno, dal livornese Giuseppe e da Chiara Orsetti di Lucca. Frequentò la classe di pittura all'Accademia di belle arti di Firenze sotto [...] disegni Ercole e Deianira e L'entrata di Leone X a Firenze.
Perfezionò in seguito i suoi studi a Roma, a partire dal 1820, di Copenaghen, un S. Pietro nell'atto di ricevere le chiavi del Paradiso per la chiesa di Castelfranco di Sotto (Pisa) ...
Leggi Tutto
FIORI (Flori, Florio), Sebastiano
Monica Grasso
Non sono note le sue date di nascita e morte; le notizie che lo riguardano sono comprese tra il 1541 e il 1584. La sua città natale, Arezzo, si desume [...] Giorgio Vasaris, a cura di K. Frey, München 1923, pp. 111, 117; F. Angeloni, Storia di Terni (1646), Pisa 1878, pp. 328, Cicinelli, Appunti per uno studio della chiesa di S. Francesco e degli affreschi attribuiti a Bartolomeo di Tomaso (sec. XV) ...
Leggi Tutto
CARLINI, Alberico Clemente
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Giovanni Domenico e di Maria Caterina Sebastiani, nacque e fu battezzato a Vellano (Pescia) il 28 giugno 1703 col nome di Guido Maria; il 29 [...] giugno 1718 vestì l'abito dei francescani nel convento di San Romano (Pisa) e il 29 giugno 1719 vi fu definitivamente consacrato frate minore col nome di Alberico Clemente. Trasferitosi a Firenze, studiò fino a essere ordinato sacerdote e apprese la ...
Leggi Tutto
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...