CHELLINI, Giovanni
Federico Di Trocchio
Nacque a San Miniato (Pisa) da Antonio tra il 1372 e il 1373.
La data di nascita si inferisce sia dalla denunzia catastale del 1457, in cui il C. dichiara di [...] a Firenze e morì verso il 1449.
Non appena terminati i suoi studi, il C. si iscrisse all'arte dei medici e speziali di Firenze, dove egli prese stabile dimora nel "popolo" di S. Michele Visdomino. A Firenze, mentre esercitava la professione medica ...
Leggi Tutto
FARNETI, Stefano
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Pisa il 20 genn. 1855, da Pietro, originario di Faenza, e da Angelica di Stefano, discendente di Tadeusz Kościuszko, eroe nazionale polacco. Compì [...] e La romanza), del 1896 (con dei disegni: Studidi tigre e una Suora di carità, tratta da Soeur Philomène di E. e J. Goncourt) e del 1897 (con Paranze di pesca ed un trittico di probabili suggestioni simboliste, Alba, Mezzogiorno, Crepuscolo).
Dal ...
Leggi Tutto
AGOSTINO Milanese (Agostino di Bramantino)
**
Pittore, attivo in Milano nella seconda metà del sec. XV, è ricordato da G. P. Lomazzo nel suo Trattato dell'arte de la pittura per aver dipinto, con abile [...] , essendo che le prime cose, che studiò Bramante, furono quelle di Bramantino". Su questa base il De Pagave (1838), pp. 269 s.; G. Rosini, Storia della pittura ital., III, Pisa 1841, pp.277-281; A. Ricci, Storia della architettura in Italia, II, ...
Leggi Tutto
CONTI, Arturo
Gianluca Kannès
Nato a Livorno da Enrico e da Maria Martolini il 2 agosto 1823, conseguì a Pisa nel 1845 il dottorato in matematiche applicate e frequentò con particolare interesse i corsi [...] studidi cui il C. curò la definizione per svago, al di fuori di intenti realizzativi. Ma si tratta di progetti che ebbero scarsa notorietà al di Firenze 1970, p. 285; Fauglia, a cura di G. Caciagli, in Pisa, II, Pisa 1970, pp. 441, 447 s.; C. Cresti ...
Leggi Tutto
CIURINI, Bernardino
Luigi Zangheri
Figlio primogenito di Giovanni Michele (Gaburri), nacque a Castelfiorentino nel 1695. Qui ebbe una prima educazione che fu approfondita a Livorno, nel 1709, con lo [...] . si ricordano ancora nel 1750, il parere favorevole dato a Pisa per la sostituzione del manto di copertura in piombo con altro in cotto alla chiesa della Spina e nello stesso anno un viaggio distudio a Roma in occasione dell'anno santo. In data non ...
Leggi Tutto
BACCHELLI, Mario
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque a Bologna il 3 genn. 1893 da Giuseppe e da Anna Bumiller. Il padre (1849-1914), avvocato, fu una delle personalità più in vista del liberalismo bolognese, [...] impressionismo; conobbe Renoir che gli consigliò di proseguire nello studio della pittura seguendo liberamente la propria a Firenze, a Pisa, a Livorno, a Venezia insegnando nel frattempo nell'Accademia di Belle Arti di Firenze. Richiamato alle ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Pisa
Maria Cristina Pavan Taddei
Maestro del XIV sec. nell'arte della pittura su vetro; nel 1395 è impegnato nell'esecuzione della finestra soprastante la seconda porta (porta dei Canonici) [...] ha puntualizzato il campo di attività mettendo in rilievo, attraverso lo studio e il confronto dei motivi della basilica e del convento di San Francesco d'Assisi, Prato 1882, pp. 213-234: Trattato di Maestro Antonio da Pisa, edito per la prima volta ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Francesco da Pisa
Andrea Franci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, ricordato per la prima volta nel 1447 a Padova.
Citato tra il febbraio e il giugno di quell'anno come [...] di Notizia d'opere di disegno, dove si dice: "le figure de terra cotta tutte tonde sopra l'altar de ditta Cappella furono de man de Zuan da Pisa gymnasiarcha singularis". Atti delle Giornate distudio,Padova… 1998, a cura di A. De Nicolò Salmazo, ...
Leggi Tutto
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...