DEL VECCHIO, Alberto
Mario Caravale
Nacque a Lugo di Romagna il 1ºluglio 1849 da Salomone e da Giulia Sanguinetti.
Studiò giurisprudenza a Pisa e mostrò ben presto un particolare interesse per la storia [...] Pisa il saggio Di Irnerio e della sua scuola, che venne accolto con favore dagli studiosi perché riusciva a sistemare in modo ordinato le notizie relative ai primi tempi della scuola di saggio sull'università di Ferrara (Lo Studiodi Ferrara. Appunti, ...
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ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] e al discepolo Giovanni da Imola, nello Studiodi Ferrara, di recente istituito. A Bologna era di nuovo, se non già prima, nel 1406 e sulla legittimità di un concilio d'iniziativa cardinalizia, come fu quello che si adunò a Pisa alcuni mesi dopo ...
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BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] dedito a queste attività.
Nel 1554 è a Pisa per studiare diritto civile e diritto canonico. In questa La figura del B. scrittore è stata notevolmente arricchita da uno studiodi Caterina Re, Unpoeta tragico fiorentino della seconda metà del secolo ...
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CALISSE, Carlo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Civitavecchia il 29 genn. 1859 da Paolo e da Maria Cavicchioni. Si laureò all'università di Roma, ed ebbe a maestro Francesco Schupfer. I suoi studi si indirizzarono [...] diPisa, dove tenne sia la cattedra di storia del diritto italiano sia quella di diritto ecclesiastico. Rimase a Pisa 22 apr. 1945.
Bibl.: A. Solmi, In onore di C.C., in Studidi storia e diritto in onore di C.C., Milano1940, I, pp. 1-19; L' ...
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CAPPONI, Giannozzo
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Cappone di Bartolomeo e di Francesca di Giannozzo Pitti, nacque il 17 sett. 1482.
Fin dal 1468 la famiglia del C. si trovava al bando da Firenze. [...] come giurista. Ancora molto giovane, fu chiamato ad insegnare diritto civile presso lo Studio fiorentino e nel 1515 fu nominato "iuris civilis magister" all'università diPisa, presso la quale, l'anno successivo, gli fu assegnata anche la cattedra ...
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GABBIONETA, Alessandro
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XV.
Suo padre Francesco, funzionario gonzaghesco, ricoprì dal 1493 la carica di commissario e fattore generale del [...] medico personale di Federico Gonzaga, il secondo massaro dell'ospedale di Mantova.
Il G. studiò diritto allo Studiodi Ferrara, nuovo papa Leone X, riferiva della fine dello scisma diPisa e della riammissione dei cardinali che erano stati esclusi ...
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CASTELLI (de Castello, de Cabrociis de Castello, de’ Gabriozzi da Castello), Antonio
Mario Speroni
Nacque a Bologna, nella seconda metà del sec. XIV, da Gabriozzo di Tisio, che era membro del Collegio [...] duca, divenuto signore di Bologna. Nel 1409 fu al concilio diPisa con il cardinale Cossa, legato di Bologna. Il 30 1388-89 lo danno alla lettura straordinaria dell’Inforziato nello Studio bolognese. Nel 1392-93 fu deputato “ad lecturam Inforciati ...
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BULGARINI, Bulgarino
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Di antica e nobile famiglia, nacque a Siena nel 1441 da Gheri e da Bartolomea Campioni. Studiò legge con il celebre giureconsulto Alessandro Tartagni da Imola e insegnò diritto [...] luogo per mancanza di interlocutori. Nel 1483 fu chiamato a Pisa con l'eccezionale stipendio di 450 ducati. Ritornò della vita universitaria di Giason Del Maino, in Nuovoarch. veneto, n.s., IV (1904), pp. 250, 257; G. Pardi, Lo Studiodi Ferrara nei ...
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CEFALI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque a Ferrara nel 1511 (o nel 1512, se si sposta la data di morte), e vi seguì gli studi giuridici, conseguendo la laurea nel 1537.
La sua formazione, avvenuta in [...] di entrare a far parte del Senato Milanese. Benché richiesto dalle università di Bologna e diPisa , Nuovi docc. relativi ai docenti dello Studiodi Ferrara, Ferrara 1970, ad Indicem. Una testimonianza sulla data di morte è in E. Martellozzo Forin, ...
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LANDUCCI, Lando
Marco Mantello
Nacque a Sansepolcro il 2 giugno 1855, da Pietro e Amelia Camaiti. Svolse gli studi secondari ad Arezzo. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza diPisa, seguì le lezioni [...] del L., letta a Pisa il 26 nov. 1877. All'epoca aveva ventidue anni e si proponeva di dimostrare la continuità storica la libertà (Padova 1890). Qui si richiamano l'esigenza di uno studio diretto delle fonti romane e il ruolo svolto dalle università ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...