Canottaggio
Bruno Marchesi
La storia
Le origini
Il canottaggio (dal francese canotage, derivato di canot "canotto"; inglese rowing) è la disciplina sportiva propria del gesto tecnico della voga, che [...] spalle dell'URSS e davanti agli USA. Capovoga era il napoletano Pasquale Marigliano, un ex peso leggero di grande classe, mentre era preso un 'anno sabbatico' per perfezionare i suoi studi di economia in Australia. Rientrarono invece tra i ranghi del ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] NN, n.s., 17, 1978b, pp. 1-13; id., Un pluteo napoletano inedito degli anni 898-903, ivi, 1978c, pp. 68-71; L.R Il secolo di ferro: mito e realtà del secolo X, "XXXVIII Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1990", Spoleto 1991, II, pp. 681-721; A. ...
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Equitazione
Caterina Vagnozzi
La storia
Testimonianze sulle origini di allenamento e addestramento
Nel 1834 il giovane archeologo francese Charles Texier scoprì presso Boõazköy, sull'altopiano dell'Anatolia [...] Pignatelli, attirando allievi da tutta Europa. Il gentiluomo napoletano sorpassò tutti i suoi contemporanei nell'arte del cavalcare funzione del cavallo montato, la loro prestazione. Lo studio delle traiettorie per affrontare gli ostacoli e delle ...
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Atletica - La storia
Roberto L. Quercetani
Giorgio Reineri
Gianfranco Colasante
Da Olimpia ai nostri giorni
di Roberto L. Quercetani
L'atletica nell'antichità
La parola atletica ‒ dal greco athlos [...] in 2h47′52″.
Nato a Göteborg il 21 novembre 1870, Edström aveva studiato molti anni a Zurigo, formandosi una solida base di cultura tecnica ed Il progetto tipo venne elaborato da un ingegnere napoletano, Amedeo D'Albora, per anni vicepresidente ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] , 1) non fosse di B., ma di Niccolò Spinelli napoletano (Diplov., p. 460). Della lectura a questo titolo esistono del diritto, pp. 576 s.
Alcune prospettive canonistiche nell'opera di B. sono studiate da G. Le Bras, B. et le droit canon, in B. da ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] attaccati i mezzi di trasporto, in Spagna e Argentina gli studi radiotelevisivi, in Francia, Argentina e Spagna le centrali nucleari. della stampa quotidiana, Firenze 1978.
Soccorso Rosso Napoletano, I NAP: storia politica dei Nuclei Armati Proletari ...
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Semantica
Tullio De Mauro
*La voce enciclopedica Semantica è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Il valore delle parole, arricchita e aggiornata da un contributo di Stefano Gensini.
sommario: [...] o debba invece dirsi, più modestamente, un campo di studi.
Sui caratteri di ciò che possiamo dire legittimamente una scienza pesce che non si adattano a tale senso? Nel linguaggio napoletano dei gesti, grattarsi il mento esprime solo dubbio o può ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] bassi tempi scritto aveano, degno di sé riputando un tale studio, a questa impresa si accinse, e co i suoi libri Pietro Colletta, Roma 1921.
N. Cortese, I ricordi di un avvocato napoletano del Seicento, Francesco D’Andrea, Napoli 1923.
F.A. Yates, ...
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La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] di artigiani e mercanti» (47). L’abate napoletano Diego Zunica a fine Seicento vi osserva «tanti oggetti concetto di base del classico Lucien Febvre, La vita borghese, in Id., Studi su Riforma e Rinascimento e altri scritti su problemi di metodo e di ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] piis; ilsanto scrive ai suoi di trattarlo con ogni riguardo. Il 16 dicembre l'agro napoletano è funestato da una violenta eruzione del Vesuvio: il C. studia il fenomeno nel De conflagratione Vesuvii, che reciterà a Roma, ai primi del gennaio seguente ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
monitore1
monitóre1 s. m. [dal lat. monĭtor -oris, der. di monere «ammonire, avvisare»; nel sign. 3, per influenza dell’ingl. monitor]. – 1. (f. -trice) a. ant. Ammonitore. b. L’istruttore ginnico che col gesto e la voce, opportunamente ampliata...