MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] Seicento, assimilando a fondo la lezione del naturalismo napoletano nelle chiese e nei musei della città. Con Francesco e incisivo legame di vita e di lavoro durante i fondamentali anni di studio a Napoli.
Se la prima opera datata del M. (Testa di ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] . Al momento dell'azione F. preferì però un altro piano, forse studiato dal francese C.-L.-L. Juchault de Lamorcière, molto più complesso e ambizioso di quello del generale napoletano. L'operazione, che prevedeva un'ampia manovra avvolgente sul lato ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] un frutto diretto del periodo trascorso a Roma, e dello studio approfondito della plastica antica, l'olio su tavola raffigurante lo sospingono verso il cielo. Ancora più a ridosso del viaggio napoletano, fra la fine del 1577 e l'inizio del 1578, si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gaetano Filangieri
Adriano Giannola
Filangieri è una figura di primo piano nell’Europa della seconda metà del Settecento: riceve a più riprese Goethe e intrattiene rapporti con il fior fiore dell’intellettualità [...] la netta presa di distanza (tipica peraltro del neoplatonismo napoletano) dalle teorie dello stato di natura e dal , Napoli 1999.
F. Simon, Il marginalismo giuridico di Gaetano Filangieri, «Studi e note di economia», 2009, 2, pp. 243-67.
Si vedano ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] d'Aragona, Padova, Pasquati, 1568 (un ms. napoletano è indicato da P.O. Kristeller, Iter Italicum di naturalismo economico in un giurista ital. del '500: T. D., in Studi economico-giuridici pubbl. per cura della fac. di giurisprudenza dell'univ. di ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] edita a cura di B. Maresca in Arch. stor. per le prov. napolet., VII [1882], pp. 110-40, 293-328, 555-91, 685-712 congiura del principe di Macchia, Napoli 1861, ad Indicem; S. Volpicella, Studi di letter., storia ed arti, Napoli 1876, pp. 27-36; G. ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] delle dimissioni in G. Arfé, Per la storia del socialismo napoletano. Atti della sezione del PSI di Napoli dal 1908 al guerra, in Rivista delle nazioni latine, I(1916), pp. 354-368; Gli studi stor. e l'ora presente, in Riv. d'Italia, XXII (1919), pp ...
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VIGNALI, Jacopo
Maria Cecilia Fabbri
VIGNALI, Jacopo. – Nacque a Pratovecchio in Casentino (Arezzo) il 5 settembre 1592 da Cosimo di Jacopo e da Giulia di Antonio del Medico, appartenenti ad antiche [...] figurativo diffuso da Jacques Callot e da Filippo Napoletano e della pittura ‘a macchia’ di Guercino . Artemieva, Ospedaletto 2012, pp. 106-109, figg. 4-5; S. Bellesi, Studi sulla pittura e sulla scultura del ’600-’700 a Firenze, Firenze 2013, pp. 38 ...
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GASPARRINI, Guglielmo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Castelgrande in Basilicata il 13 genn. 1804 da Angelo Maria e Isabella Federici. Compì gli studi elementari a Castelgrande e poi, quindicenne, [...] con la nomina di botanico senza diploma. Dopo un breve soggiorno ancora nel paese natale, tornò all'Orto napoletano per proseguire gli studi botanici.
Qui strinse amicizia con G. Gussone, che seguì poi nel 1824 per coadiuvarlo nella direzione dell ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] di mettere suo nipote, Pier Luigi, sul trono napoletano, ma, più realisticamente, si rivolse agli Angioini che di C. III. La crociata, l'Albania e Skanderbeg, Palermo 1968.Tra gli studi su C. III si ricordano, oltre a quello del Pastor, L. Banchi, La ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
monitore1
monitóre1 s. m. [dal lat. monĭtor -oris, der. di monere «ammonire, avvisare»; nel sign. 3, per influenza dell’ingl. monitor]. – 1. (f. -trice) a. ant. Ammonitore. b. L’istruttore ginnico che col gesto e la voce, opportunamente ampliata...