LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] da diventare uno dei più affermati protagonisti del foro napoletano, sia la carriera accademica: vinse il concorso per ; Come si svolge un processo penale, Napoli 1967; Interventi e studi sul processo penale, ibid. 1990. E inoltre: Testimonianze, s. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Rinaldo Carli
Antonio Trampus
Nel panorama della storia del pensiero economico del Settecento, la figura di Gian Rinaldo Carli si impose quale figura di transizione fra la tradizione erudita e [...] allora nell’Istria veneta) l’11 aprile 1720. Dopo aver studiato per alcuni anni nel seminario laico della sua città natale, 18° sec., cioè i Saggi politici (1783-85) del napoletano Francesco Mario Pagano. Tuttavia, mentre Pagano e altri studiosi di ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] , il D. continuò ad inviare dipinti in Puglia e nel Napoletano; nel 1721 eseguì l'Apparizione dell'Immacolata a s. Bruno per P. D. nelle collezioni del Museo popolare a Poznan), in Studia Muzealne (Studi museali), 1971, 9, pp. 95-103; F. Rossi, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Scialoja
Gabriella Gioli
Antonio Scialoja è considerato un protagonista di primo piano della politica economica risorgimentale. Stretto collaboratore di Cavour prima e dei governi della Destra [...] . Dichiara in più occasioni l’economista napoletano:
Che i proprietari terrieri si calmino Milano 2000.
Antonio Scialoja e la politica economica del Risorgimento, Atti del Convegno di studi, Napoli (22-23 febbraio 2007), a cura di P. Barucci, G. Gioli ...
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DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] pesante carico familiare, riuscì a non venir meno "allo studio e alla diligenza di pittore", intensificando anzi la sua attività personalmente il dipinto per poter vedere le opere del pittore napoletano che erano in loro possesso.
Nell'anno 1716, l' ...
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CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] -120; Id., Ilpensiero filosofico di A. C., in Arch. di storia della filosofia italiana, VI(1937), 2, p. 158-186; L. Pareyson, Studi sull'esistenzialismo, Firenze 1943, pp. 293-432; M. F. Sciacca, Il secolo XX, II, Milano 1947, pp. 612-630, 873-876; E ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ennio De Giorgi
Carlo Sbordone
Ennio De Giorgi è stato uno dei più geniali matematici italiani del 20° secolo. Nel 1956, a soli ventotto anni, nell’articolo Sull’analiticità delle estremali degli integrali [...] che lo portò alla laurea nel 1950, a una borsa di studio presso l’IAC (Istituto per le Applicazioni del Calcolo) e al Stampacchia (1922-1978), altro grande esponente della matematica italiana, napoletano, allievo di Caccioppoli e C. Miranda, uno dei ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] per poi vedere una eccezionale crescita dopo il 1970, sia con studi monografici (Massar, Viatte, Forlani Tempesti), sia con una fitta i fiamminghi e, fra gli operosi in Toscana, Filippo Napoletano e Agostino Tassi. I suoi maestri, i pittori Vanni ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] rifiutati gli allettamenti dell'episcopato napoletano, morì, nel 1890, "canonico teologo della cattedrale di App. I, p. 437, vedi l'articolo di P. Orano, rist. in E. Cocchia, Studii critici, II, Napoli 1927, pp. 282-287, e P. Treves, L'idea di Roma e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Professore di filosofia del diritto e filosofia politica, è il più importante studioso italiano di diritto e politica della seconda metà del Novecento, nel corso della quale ha assunto nel dibattito pubblico [...] rileva come alla base della visione liberale del filosofo napoletano non vi siano quegli autori che avevano sviluppato la –, nel corso dei quali avrebbero visto la luce decine di studi di teoria generale del diritto e di saggi sui classici del ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
monitore1
monitóre1 s. m. [dal lat. monĭtor -oris, der. di monere «ammonire, avvisare»; nel sign. 3, per influenza dell’ingl. monitor]. – 1. (f. -trice) a. ant. Ammonitore. b. L’istruttore ginnico che col gesto e la voce, opportunamente ampliata...