MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] produttivi in un sistema economico arretrato come quello napoletano, e degli Éléments du commerce et des riformatore del '700: I. D. conte delle M., tesi di laurea, Univ. degli studi di Torino, facoltà di lettere, a.a. 1965-66; L. Neppi Modona, D. ...
Leggi Tutto
DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] potuto giungervi per proprio conto.
Pur continuando i suoi studi matematici, il D. si occupò in quegli anni def p. 18; R. Colapietra, Vita Pubblica e classi polit. del Viceregno napoletano, Roma 1961, p. 67; B. De Giovanni, La vita intellettuale ...
Leggi Tutto
DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] stesso tempo si attirava l'attenzione e la stima del governo napoletano, che gli riconosceva una specifica competenza. L'anno successivo all dell'importanza della conoscenza della storia per lo studio del diritto; dall'altro lato il riconoscimento al ...
Leggi Tutto
PIETRO da Cantinello
Augusto Vasina
PIETRO da Cantinello (Pietro Cantinelli, Cantinella). – Notaio e cronista, autore di un Chronicon, nacque con ogni probabilità a Bologna nella quarta decade del Duecento [...] a opera del filologo romanzo e dantista napoletano Francesco Torraca (1902). Con il Vasina, Per la fortuna di un notaio-cronista: ancora su Pietro Cantinelli, in Studi sulle società e le culture del Medioevo per Girolamo Arnaldi, a cura di L. ...
Leggi Tutto
LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] , e tale rimase per tutta la vita.
Compì i primi studi nelle Scuole pie di Lanciano, per proseguirli sotto precettori privati e per l'intensificarsi dell'epidemia di colera scoppiata nel Napoletano l'anno precedente. Non poté riprenderli neppure in ...
Leggi Tutto
BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] del re dei Romani, e il 23 ottobre dello stesso anno lo ringraziò per la benevola accoglienza riservata all'ambasciatore napoletano. Nel maggio dello stesso 1493 il B. era a Roma come ambasciatore di Massimiliano e, coinvolto in una controversia ...
Leggi Tutto
DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] 'Andrea, Avvertimenti ai nipoti, in N. Cortese, Iricordi di un avvocato napoletano del Seicento, Napoli 1923, p. 186 e n. 4; B. ed arti in Napoli, LXX (1959), p. 22; G. Solari, Studi su Francesco Mario Pagano, a cura di L. Firpo, Torino 1963, p ...
Leggi Tutto
COPPA ZUCCARI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Città Sant'Angelo, allora nella provincia di Teramo, il 13 luglio 1874 da Giovanni e da Maria dei marchesi Cappelli, della famiglia aquilana cui appartengono [...] di mons. Pirelli (1777-1804), e la "rinascenza teramana", in Studi di storia sociale e religiosa in onore di Gabriele De Rosa, Napoli 1980, passim;Id., Rinascenza teramana e riformismo napoletano (1777-1798) - L'attività di M. Delfico presso il ...
Leggi Tutto
DE FUSCO, Pietro
Marcella Campanelli
Nacque a Cuccaro, nel Salernitano, il 6 sett. 1638 dal dottor Scipione e da Caterina Oristanio dei baroni di Montano, di Massicella e di Bonati. Compì i primi studi [...] 220, 222, 225 s., 295, 324, 338; G. Origlia, Istoria dello Studio di Napoli, II, Napoli 1754, pp. 164 s.; L. Giustiniani, Memorie . 138 s.; V. I. Comparato, G. Valletta. Un intellettuale napoletano alla fine del Seicento, Napoli 1970, pp. 10, 22, 54 ...
Leggi Tutto
CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] " fra le matricole di legge nell'anno 1751. Contemporaneamente iniziò a far pratica nello studio dello zio paterno, Giuseppe, rinomato avvocato del foro napoletano, e a esercitare l'avvocatura nei tribunali della capitale, grazie ad un permesso ...
Leggi Tutto
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
monitore1
monitóre1 s. m. [dal lat. monĭtor -oris, der. di monere «ammonire, avvisare»; nel sign. 3, per influenza dell’ingl. monitor]. – 1. (f. -trice) a. ant. Ammonitore. b. L’istruttore ginnico che col gesto e la voce, opportunamente ampliata...