Musicista (San Giorgio Morgeto 1800 - Napoli 1888). Studiò a Napoli. Fu direttore dell'archivio musicale del Conservatorio napoletano e pubblicò opere storiografiche notissime, tra le quali La scuola musicale [...] di Napoli e i suoi conservatori (1880-83) e una biografia di V. Bellini (1882) ...
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Musicista (Altamura 1733 - Napoli 1824). Studiò il violoncello con O. Gravina e la composizione con N. Fago al conservatorio della Pietà de' Turchini di Napoli, dove fu poi (dal 1785) maestro di cappella. [...] inoltre (dal 1787) direttore del S. Carlo e maestro della Real Casa, e (1804) maestro di cappella del municipio napoletano. Compose oltre quaranta opere teatrali (per lo più di genere comico), caratterizzate da un sapiente uso del concertato, e varia ...
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VIOLONCELLO
Francesco VATIELLI
Mario CORTI
. Strumento musicale a corde, suonato con l'arco. Apparve dopo diversi anni del violino, alla cui famiglia appartiene, assumendone in proporzione tutte le [...] nome di Francischiello è passato alla storia un violoncellista napoletano, morto a Genova nel 1770, da A. Scarlatti conservatorio di Milano dove insegnò per quarant'anni. Col Ciaudelli studiò anche Ferdinando Forino (1837-1905), che fu il primo ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] creare, a esternare il moto interiore. Gli artisti si ritrovano nello studio di Kirchner e la vita comunitaria che svolgono sul piano del lavoro sulla prosa, segnatamente la narrativa, del napoletano Vittorio Imbriani e sicuramente su un gruppo, ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] , il 26 genn. 1674, con inserti comici in dialetto napoletano). In Sicilia comparvero la Dori a Messina nel 1664 (cfr Genova 1951, pp. 321-324; U. Limentani, Salvator Rosa. Nuovi studi e ricerche, in Italian Studies, VIII (1953), pp. 29-36, ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] durante il soggiorno a Mannheim, contrapposto a un Mozart ‘napoletano’, se – ancora per riportare una celebre opinione di Augusta e infine a Mannheim, dove riprese ad ascoltare e studiare i sinfonisti di quella scuola. Per vivere impartiva lezioni e ...
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Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] Verdi non si oppose al desiderio di un modesto poeta napoletano, Michele Cucciniello, che volle adattare la musica del Pietà e d'Abbondanza di Busseto la richiesta per una borsa di studio. L'Ente concesse un sussidio annuo di 300 lire austriache, ma ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] che ben conosceva le passioni e le speranze del popolo napoletano, scrisse le parole di splendide e commoventi canzoni. In rinchiusa in un centro dove un gruppo di ricercatori la sta studiando come fosse un animale da circo.
È la dottoressa Beck che ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] 1754 fu accompagnato dal padre a Napoli per compiere gli studi musicali nel conservatorio di S. Onofrio, dove entrò granduchessa Maria Fëdorovna a perorare, nei giorni del suo soggiorno napoletano (febbraio 1782), la sua causa presso i sovrani (ai ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] in privato dell’insegnamento del celebre didatta. Indi proseguì gli studi a Venezia con Bonaventura Furlanetto.
La prima sua opera . Secondo Vincenzo Bellini, negli anni del contratto napoletano Barbaja diede a Pacini il permesso di scrivere per ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
monitore1
monitóre1 s. m. [dal lat. monĭtor -oris, der. di monere «ammonire, avvisare»; nel sign. 3, per influenza dell’ingl. monitor]. – 1. (f. -trice) a. ant. Ammonitore. b. L’istruttore ginnico che col gesto e la voce, opportunamente ampliata...