GAZZOTTI, Pietro
Andrea Merlotti
Nato a Modena nel 1635, dopo aver preso i voti fu al servizio dell'abate Vittorio Siri come "aiutante di studio" dal 1660 al 1668.
Tra la fine del 1646 e l'inizio del [...] .
Durante questo periodo il G. si dedicò allo studio della storia e, avendo occasione di frequentare la biblioteca congiura di Palermo, compariva un suo antenato. Il nobile napoletano si garantì l'appoggio del padre gesuita piemontese Carlo Maurizio ...
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FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] Gian Luigi), Antonio Maria; sue sorelle Franchetta e Violante.
Studiò presso l'università di Siena (il Federici ricorda una lettera volgere a favore dell'Adorno, il F. (con l'appoggio napoletano) non esitò ad allearsi con il Fregoso in cambio di una ...
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LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] Corsignano a Siena per frequentare i corsi di diritto presso lo Studio e chiese ospitalità in casa degli zii. Benché più giovane di rientrò a Siena. È possibile che il soggiorno napoletano avesse accentuato in lui un orientamento filoaragonese in ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] aspirazione della Sicilia ad avere un Parlamento separato da quello napoletano e iniziò la stesura di una Memoria in cui,
Risalendo ai rapporti intercorsi dal 1812 tra i due paesi e studiando la documentazione posseduta da M. Amari (i proclami di W. ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] su diversi amici, fra cui in particolare il canonico napoletano Carlo Maiello (m. 1738), già suo professore nel Torino 1809, I, pp. XXV-XXX; T. Vallauri, Storia delle università degli studi del Piemonte, Torino 1845-46, III, pp. 17 s., 29, 31-35, ...
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GISULFO (Gisolfo, Gisulfus, Gisulphus)
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, primo di questo nome, nacque da Guaimario (II) e da Gaitelgrima verso il maggio del 930, mentre il padre era impegnato, al [...] I e della Schola Salerni, in Boll. del Circolo numismatico napoletano, XLVII (1962), pp. 9-49; B. de Gaif- Sofia in Salerno, in S. Leone - G. Vitolo, Minima Cavensia. Studi in margine al IX volume del Codex diplomaticus Cavensis, Salerno 1983, pp. ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] . Ma già nel 1792 egli, abbandonando la vita degli studi e delle ricerche d'archivio, volle tradurre in un più e civile, Bari 1935, pp. 35-41;N. Nicolini, Le origini del giacobinismo napoletano, in Riv. stor. ital., XVII (1939), pp. 3-41 passim; G. ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] fratello Giovanni.
La tranquillità nel Regno napoletano non durò a lungo giacché gli Quattrocento a Viterbo, Roma 1983, pp. 95 ss.; R. Manno Tolu, Scolari ital. nello Studio di Parigi. Il "Collège des Lombards" dal XIV al XVI secolo…, Roma 1989, pp. ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] ricca produzione di scritti di genere e di occasione.
Conclusi gli studi nel seminario di Tropea, nel 1759 lo J. aprì a E. Chiosi, Andrea Serrao. Apologia e crisi del regalismo nel Settecento napoletano, Napoli 1981, pp. 75 s., 300 s., 333; M. ...
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GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] , a sua volta figlio del fratello del G., Benedetto.
Dagli studi di Pacini emerge come, per il decennio 1528-38, il G garanzia della città di Benevento e una decima ecclesiastica nel Napoletano; ancora nel 1533 il G. era indicato nella corrispondenza ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
monitore1
monitóre1 s. m. [dal lat. monĭtor -oris, der. di monere «ammonire, avvisare»; nel sign. 3, per influenza dell’ingl. monitor]. – 1. (f. -trice) a. ant. Ammonitore. b. L’istruttore ginnico che col gesto e la voce, opportunamente ampliata...