PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio
Pasquale Palmieri
PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio. – Nacque a Tossicia, in provincia di Teramo, il 7 febbraio 1751 da Odoardo Antonio e da Felicita Mirti. Nel corso dell’infanzia [...] Pompeo Mancini, si trasferì a Napoli per completare i suoi studi in campo giuridico.
Già alla fine degli anni Settanta del marchese signor D. Stefano Patrizj (1781); C. De Nicola, Diario napoletano, 1798-1825, parte I, Napoli 1906, p. 110.
Il primo ...
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CARACCIOLO, Bartolomeo, detto Carafa
Carlo De Frede
Nacque dall'omonimo Bartolomeo, nobile, napoletano, e da Teodora del Gaudio di Sessa intorno al 1300. Appartenne alla nobiltà del "seggio" di Nido [...] nata in quel risveglio culturale dell'epoca di Roberto, quando il re con la sua passione letteraria diede un impulso vivissimo agli studi. Fu in quest'atmosfera che anche la coscienza cittadina si risvegliò e con essa il senso e l'amore del passato ...
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PALOMBA, Francesco Paolo
Cristina Passetti
PALOMBA, Francesco Paolo. – Nacque nel 1779 ad Avigliano, importante centro agricolo a poca distanza da Potenza, da Giustiniano e da Angela Maria Parrini.
Come [...] o ancora a lato delle stesse aule dello Studio di Napoli, dove Palomba dovette seguire in particolare ) e n. 14 (3 Germile a. VII - 23 marzo 1799), nell’ed. Il Monitore napoletano: 1799, a cura di M. Battaglini, Napoli 1974, pp. 17, 260, 309 s.; il ...
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BOLLERI (de Bolleris), Ludovico (Luigi)
Alberto Barbero
Nato probabilmente alla fine del sec. XIV, appartenne ad una nobile famiglia piemontese.
I Bolleri, la cui signoria si estendeva sulla valle della [...] infatti troppo occupato dalla questione del Regno napoletano per interessarsi attivamente ai problemi piemontesi; né pp. 135-138, 252-257; F. Gabotto, Contributo allo studio delle relazioni fra Amedeo VIII di Savoia e FilippoMaria Visconti (1416- ...
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GRASSI, Alfio
Emanuele Pigni
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 2 ag. 1766 da Nicola e da Maria Vasta. Di famiglia benestante, ebbe un'ottima educazione letteraria (studiò con passione Livio e Plutarco), [...] 10 febbr. 1790, tenente il 15 apr. 1792 e capitano il 16 sett. 1793.
La carriera del G. nell'esercito napoletano fu però troncata da una forte passione politica, che lo avrebbe segnato per il resto della vita. Entusiasmato dalla Rivoluzione francese ...
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CELANO, Emilio
Marina De Marinis
Nacque a Vasto (Chieti) il 4 ag. 1831 da Giuseppe, di nobile e ricca famiglia, e da Teresa De Thomasis anch'essa di illustri natali. L'ambiente della famiglia materna [...] giurista Giuseppe De Thomasis, ministro nel governo costituzionale napoletano del 1820-21, e della di lui moglie lo coglieva la morte.
Come critico drammatico, il C. scrisse uno studio sul teatro del sec. XVIII e su questioni ad esso relative come ...
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FERORELLI, Nicola
Filomena Patroni Griffi
Da Francesco, possidente, e Maddalena Pilolla, filatrice, nacque a Bitetto, in provincia di Bari, il 29 sett. 1877. Conseguì nel dicembre del 1904 la laurea [...] del suo superiore". Del 1917 e del '18 sono gli studi sull'esilio di M. Pagano a Milano e sui patrioti meridionali e librai ebrei nel Napoletano verso la fine del secolo XV; Il "Segno" degli Ebrei e il popolino napoletano. Si aggiungano IlDucato di ...
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AVALOS, Cesare Michelangelo d', marchese di Pescara e del Vasto
Elvira Gencarelli
Figlio secondogenito del principe d'Isernia, se ne ignora la data di nascita. Nel 1690 alla morte del nipote, marchese [...] o a tornare a Napoli. Colpito da parte del governo napoletano da una condanna a morte in contumacia, l'A. rimase II, ibid. 1939, passim; Id., Uomini di spada di chiesa di toga di studio ai tempi di Giambattista Vico, Milano 1942, pp. 33, 35-37, 43, ...
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CAPECE ZURLO (Zurolo), Giovanni Antonio
Raffaele Barometro
Nacque nei primi anni del sec. XVIII, a Napoli, in una delle più importanti famiglie del patriziato napoletano, iscritta fin da antica data [...] e insignita, nel 1727, del titolo di principe, che fu poi ereditato dallo stesso Giovanni Antonio. Questi seguì i suoi studi a Napoli, e la sua formazione culturale, che si può collocare negli anni 1720-25, risentì moltissimo della reviviscenza delle ...
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DI NAPOLI, Carlo
Grazia Fallico
Nacque a Troina (Enna) nell'anno 1700 da Nicolò ed Elisabetta Di Napoli.
Apparteneva a uno dei rami cadetti di una famiglia che nel corso del secolo precedente, attraverso [...] e la dottrina che andava per la maggiore nel Napoletano, dove comunque gli ordinamenti erano diversi da quelli 128, 150, 168, 185, 435 ss.; R. Gregorio, Introd. allo studio del diritto pubblico siciliano, Palermo 1794, p. 23; D. Scinà Prospetto della ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
monitore1
monitóre1 s. m. [dal lat. monĭtor -oris, der. di monere «ammonire, avvisare»; nel sign. 3, per influenza dell’ingl. monitor]. – 1. (f. -trice) a. ant. Ammonitore. b. L’istruttore ginnico che col gesto e la voce, opportunamente ampliata...