Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] Roma 1976, pp. 205-212.
Maltese, C., Appunti per uno studio sulla cultura d'immagine di Courbet, in À travers l'art français se parlano soltanto inglese o russo. Il negro dell'episodio napoletano di Paisà si commuove per la sorte di colui che lo ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] poter produrre, poiché la vita attiva della campagna, il lasciar lo studio per del tempo, il veder cose nuove, dovea con più mese di agosto lo raggiunse un altro grande maestro napoletano, Filippo Palizzi e gli artisti veneziani organizzarono una ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] II d'Aragona) G. è indicato in un altro documento napoletano del 3 genn. 1492. Nello stesso periodo Ermolao Barbaro, di queste un'epigrafe che lo ricordava (Fontana, 1988, p. 45). Gli studi sui rapporti tra G. e Guillaume Budé (Juren, 1974, p. 108, e ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] ambasciatori e privati, noti grazie alle pagine di Ulisse Aldrovandi e alle numerose testimonianze dei taccuini di studio, come quelli del napoletano Pirro Ligorio e dello spagnolo Alfonso Chacón. La moda collezionistica è oramai diffusa in tutta la ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] affermando soprattutto nella musica profana con il napoletano Giovanni Andrea, con Giulio Cesare Brancacci e oggi". Pietro Della Valle on music and modernity in the seventeenth century, in Studi musicali, XXI (1992), p. 263; T. Carter, "An air new ...
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Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (Herculaneum)
A. Maiuri
Città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C.; su parte della città antica si trova attualmente Resina, [...] , sedici secoli dopo, gli artisti del barocco napoletano.
Racchiudeva il teatro una selva di statue: la più recente bibliografia).
Sul seppellimento della città: A. Maiuri, Nuovi studî e ricerche intorno al seppellimento di E., in Rend. Accad. d' ...
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Vedi GLADIATORE dell'anno: 1960 - 1994
GLADIATORE
Red.
Si suole attribuire agli Etruschi, come d'altronde attestano i monumenti rimastici - pitture, urne funerarie ecc. - l'origine degli spettacoli [...] un'indagine più approfondita, con uno studio complessivo dei monumenti e con una comparazione tav. viii, 2. Trofeo d'armi nel ludus gladiatorius: R. Garrucci, in Bull. Arch. Napoletano, N. S., i, 1853, p. 114 ss., tav. vii, 13; Dict. Antiq., ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] sett. 1772. Fu questo l'ultimo allestimento napoletano documentato di Carlo Bernardo Giuseppe, che lasciò Lenzi, Alcune note sull'attività di Antonio G.B. in Romagna, in Studi romagnoli, XXIII (1972), pp. 359-373; K. Rothgordt, in Il teatro ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] anche due quadri pendants del 1822, conservati alla Nationalgalerie degli Staatliche Museen a Berlino-Dahlem: Calesse napoletano con monaco e monaca (del quale esiste uno studio a matita e seppia nel Pio Istituto Catel a Roma) e Golfo di Napoli con ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...]
Nel 1861 prima a Firenze, dove inviò una dozzina di studi da esporre nell’atelier di Altamura, e poi a Milano i Palizzi e la poetica della ‘macchia’, in Dal vero. Il paesaggismo napoletano da Gigante a De Nittis (catal.), a cura di M. Picone Petrusa, ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
monitore1
monitóre1 s. m. [dal lat. monĭtor -oris, der. di monere «ammonire, avvisare»; nel sign. 3, per influenza dell’ingl. monitor]. – 1. (f. -trice) a. ant. Ammonitore. b. L’istruttore ginnico che col gesto e la voce, opportunamente ampliata...