CERRINI, Gian Domenico, detto il Cavalier Perugino (o Giovan Domenico Perugino)
Francesco F. Mancini
Nato a Perugia il 24 ott. 1609 da Francesco di Giovan Battista e "Orsolina sua consorte", fu battezzato, [...] Pascoli è il solo a ricordare un suo breve soggiorno napoletano del quale non si hanno testimonianze), è attestata dalla , Roma nel Seicento, Roma 1969, pp. 33 s., 74, 141; F. Titi, Studio di pittura ..., Roma 1674, pp. 331, 339, 371, 405, 475; G. B ...
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MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] " insieme con Jacques Callot e Filippo Angeli (Filippo Napoletano).
Cicconi (p. 107) ha di recente proposto di pp. 429-454; Id., G. da San Giovanni (G. M. 1592-1636). Studi e ricerche, Firenze 1949; G. Briganti, Appunti su G. da San Giovanni, in ...
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DONIA
Gioacchino Barbera
Famiglia di argentieri e incisori, attivi a Messina dalla fine del sec. XVI fino ai primi decenni del XVIII.
Nelle Regole e capitoli della Compagnia d'aurefici e di argentieri... [...] della famiglia D. sarebbe un Matteo, laureatosi "in arti" nello Studio di Pisa il 2 nov. 1586: si tratta del medico e poeta sotto la direzione di Simone Gulli e poi del napoletano Andrea Gallo: opera che certamente rappresenta la commissione ...
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GIROSI, Franco
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 4 ott. 1896 da Alfredo, pittore, e da Marianna Cossovich. Il nonno Giovanni, operoso a Napoli tra la prima e la seconda metà del secolo, si era dedicato [...] Michele Biancale.
L'attenzione del collezionismo non solo napoletano è testimoniata dai rapporti tra la fine degli anni , che possedeva anche un disegno, poi rubato. Un altro disegno, Studio di testa di fanciulla, a penna su cartoncino del 1946, si ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] architetti ed intagliatori… con la vita di Salvator Rosa Napoletano scritta da Gio. Batista Passari nuovamente aggiunta, Napoli 1980, pp. 82 s.; F. Haskell, Mecenati e pittori. Studio sui rapporti tra arte e società nell’età barocca, Firenze 1985, ...
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GALLI, Giovanni Antonio (detto lo Spadarino)
Rita Randolfi
, Giovanni Antonio Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, il 16 genn. 1585 da Salvatore e da sua moglie Brigida (Marsicola, [...] busto è registrato nel 1635 nella raccolta del napoletano Gaspare Roomer (Giffi Ponzi, 1987, fig. p G. Papi, Un'apertura sul soggiorno italiano di Jacob Van Oost il Vecchio, in Studi di storia dell'arte, I (1990), pp. 171-173; Id., Note in margine ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] Fabron, Ettore Ximenes - il G. prese in affitto uno studio nell'ex convento di S. Andrea delle Dame. Qui presero per Diego Pignatelli d'Aragona Cortes conservata nell'omonimo museo napoletano).
Il G. ricevette inoltre da Umberto I le commissioni ...
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DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] detto il Morirealese; è quindi probabile che il D. abbia studiato gli esempi di questo maestro, ma non figura tra i Documenti sulla presenza a Roma dei Del Po, in Ricerche sul '600 napoletano dedicate a V. Prota Giurleo..., Milano 1986, pp. 251 ss.; ...
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PANE, Roberto
Rosa Monaco
PANE, Roberto. – Nacque a Taranto il 21 novembre 1897 da Francesco, operaio navale, e da Teresa Cantalamessa.
Nel 1912 si trasferì con la famiglia a Napoli, dove conseguì nel [...] ’Italia meridionale (Milano 1975-77), la riedizione della monografia su Gaudí (ibid., 1982), e lo studio Seicento napoletano. Arte costume ambiente (ibid., 1984) – ciò comportò il progressivo ampliamento dell’originaria impostazione crociana, giacché ...
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GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] a diversi operatori: tra questi, il napoletano Benedetto Cotardi, "pittore adornista e d'Architettura : A. G. architetto di frontiera, in Le arti in Sicilia nel Settecento. Studi in memoria di Maria Accascina, Palermo 1985, pp. 119-157; Id., L ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
monitore1
monitóre1 s. m. [dal lat. monĭtor -oris, der. di monere «ammonire, avvisare»; nel sign. 3, per influenza dell’ingl. monitor]. – 1. (f. -trice) a. ant. Ammonitore. b. L’istruttore ginnico che col gesto e la voce, opportunamente ampliata...