GANASSINI (Canassini, Fiore, Ganasini, Ganacini, Ganascini, Ganasselli, Ossini), Marzio (Marco, Mario, Martino, Marzio di Cola Antonio)
Enrico Parlato
Nacque a Roma in un periodo che può essere circoscritto [...] che lo avvicinavano alla maniera di Filippo Napoletano. A questo piccolo nucleo vanno infine (1649), a cura di C. Gradara Pesci, I, Velletri 1924, p. 165; F. Titi, Studio di pittura… (1674-1773), a cura di B. Contardi - S. Romano, I, Firenze 1987, ...
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DE DOMINICI, Raimondo
Ferdinando Bologna
Nacque a Malta nel 1645 da genitori maltesi dei quali non ci è pervenuto il nome.
La data di nascita di questo pittore, musico e collezionista si ricava dal [...] caricate di contorni" (ibid., p. 108).
Del soggiorno napoletano, che, incominciato intorno al 1665 si sarebbe prolungato per de Haje [Charles de la Haje] e da Andrea Magliar, che allora studiava l'intaglio a Roma" (p. 108). Nessuna sua opera è stata ...
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PATINI, Teofilo
Eugenia Querci
PATINI, Teofilo. – Terzo di dieci figli, nacque a Castel di Sangro il 5 maggio 1840 da Giuseppe, cancelliere di Giudicato Regio, poi notaio, e da Maria Giuseppa Liberatore, [...] il Museo di Capodimonte a Napoli. Si conoscono inoltre altri bozzetti e studi di particolari in collezione privata (T. P., 1990, nn. 58 , pp. 171-205; L. Martorelli, in Capolavori dell’800 napoletano (catal., Monza), a cura di N. Spinosa, Milano 1997, ...
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PEREZ, Augusto
Federica De Rosa
PEREZ, Augusto. – Nacque a Messina il 1° gennaio 1929, da Camillo, funzionario di banca, originario di Caltagirone, e Piera Belluco, milanese.
Nel 1936 si trasferì a [...] a Medardo Rosso, da Picasso a Giacometti; nel contesto napoletano predilesse Achille D’Orsi a Vincenzo Gemito.
Nel 1951 esordì prima dell’inaugurazione, l’8 novembre, morì nella sua casa-studio nel Palazzo dello Spagnuolo a Napoli.
Fonti e Bibl.: per ...
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IMPARATO (Imperato), Girolamo
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore napoletano. Si può supporre, però, che essa debba essere posta intorno alla metà del Cinquecento sulla [...] della vocazione artistica, dopo un fallimentare avvio allo studio delle lettere, sia l'educazione nell'arte pittorica . 230, 318; V. Pugliese, Pittura napoletana in Puglia, I, in Seicento napoletano, a cura di R. Pane, Milano 1984, pp. 198 s., 208-211 ...
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DE GREGORIO, Marco
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Francesco di Gregorio e di Elisabetta Beato nacque il 12 marzo 1829 a Resina (ora Ercolano, in provincia di Napoli). Il pittore mutò il cognome [...] il D. - di ritorno dalle battaglie garibaldine - aprì uno studio a Portici nell'ex palazzo reale (De Nittis, [1895], belle arti di Napoli: 1861-1867, in Arch. stor. per le prov. napolet., XCIX (1981), p. 301; A. Del Guercio, La pittura dell'Ottocento ...
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JORIS, Pio
Monica Vinardi
Nacque a Roma l'8 giugno 1843. Il padre, Giovanni Battista, di origine trentina, appartenente a una nobile famiglia decaduta, era un piccolo antiquario e un appassionato d'arte; [...] educazione artistica da E. Pastina, pittore paesista napoletano domiciliato presso la sua famiglia. La formazione proseguì Successivamente, dal 18 al 25 apr. 1922, si tennero, nel suo studio al n. 3 di via Maria Cristina a Roma, l'esposizione e la ...
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COCCORANTE, Leonardo Carlo
Gennaro Borrelli
Figlio di Matteo e di Antonia Pianese, nacque a Napoli l'8 nov. 1680. Altre poche notizie biografiche su questo pittore di rovine "bizzarre" e giardini ornati [...] più anziano appare Giacomo Del Po (l'aedo del rococò napoletano e pittore famosissimo) il quale "accordò con stravagantissime invenzioni di , di stretta osservanza, è quella che rappresenta i Regij Studi di Napoli (firmata e datata 1739: Londra, coll. ...
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FILIPPONE, Domenico
Maristella Casciato
Nato a Napoli il 17 ott. 1903, secondogenito di Raffaele ed Ermenegilda Maggio, crebbe in un ambiente semplice, profondamente legato ai caratteri tradizionali [...] fu nominato professore incaricato di urbanistica presso l'ateneo napoletano (1940-1946). All'inizio degli anni '50 in un piùvasto piano regionale, in Atti del IV Congresso nazionale di studi romani, a cura di C. Galassi Paluzzi, Roma 1938, pp. 89 ...
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GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] dedicato da C.N. Sasso, collaboratore egli stesso nello studio professionale dei fratelli Gasse a Napoli. Luigi morì a Napoli destinate a divenire, dopo l'Unità d'Italia, sede del Municipio napoletano, con il nome di palazzo S. Giacomo. L'incarico del ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
monitore1
monitóre1 s. m. [dal lat. monĭtor -oris, der. di monere «ammonire, avvisare»; nel sign. 3, per influenza dell’ingl. monitor]. – 1. (f. -trice) a. ant. Ammonitore. b. L’istruttore ginnico che col gesto e la voce, opportunamente ampliata...