BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] a Verona, il B. si recò nel maggio 1502 a Roma con Vincenzo Querini e un altro amico dei suoi anni di studio a Padova, il medico e astrologo Valerio Superchio. A Roma il 29 maggio il Querini sostenne in pubblico le sue conclusioni filosofiche e ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] le tipiche soperchierie di un podestà trevigiano (non padovano, come nella Cronica), strumento passivo nelle mani dei Id., Protestatio Dini Compagni, in Dante nei tempi di Dante. Ritratti e studi, Bologna 1888, p. 465-483; Id., Da Bonifazio VIII ad ...
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L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] una ricerca sull'inseminazione artificiale. Nell'ambito di questi studi, dato che gli spermatozoi erano considerati inerti a causa casi rari ma alle patologie comuni, l'anatomista padovano ricollega la fenomenologia clinica osservata nel paziente vivo ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] giottesca, sia via Milano sia per i tramiti padovano ed emiliano-riminese: al primo canale sono da riferire Frühmittelater, FS 1, 1967, pp. 94-143; C.D. Fonseca, Recenti studi sulla Basilica del SS. Salvatore di Brescia, Brixia Sacra, n.s., 3, 1968 ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] , la Terra non era schiacciata ai poli ma allungata.
Il padovano Giovanni Poleni (1683-1761) fece notare, in una memoria del trascendente' del moto, vale a dire al livello degli studi altamente matematizzati del movimento dei corpi soggetti a forze, ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] . lat. 2054: P. O. Kristeller, Un codice padovano di Aristotele postillato da F. e E. Barbaro, in letter. italiana, VI, Modena 1790, pp. 204, 693-99). Degni di nota, tra gli studi più recenti, C. Monzani, Di L. B. A.: discorso, in Arch. stor. ital., ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] fu tosto interrotta dalla morte prematura del giovane letterato padovano, subito compianta in versi e in prosa anche Berni, Firenze 1881, pp. 110-119 e passim; G. Sinigaglia, Saggio di uno studio su P.A., Roma 1882 (rec. da A. Luzio in Giorn. stor. d ...
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Gli ebrei a Venezia nella prima metà del Novecento
Simon Levis Sullam
Al principio del Novecento, giunto a compimento il lungo processo di integrazione avviato oltre un secolo prima, il gruppo ebraico [...] Anna Fratter, Elia Musatti (1869-1936). Borghesi e proletari nell’universo socialista veneziano, tesi di laurea, Università degli Studi di Padova, a.a. 1993-1994, p. 130.
11. Cf. [Adele Franchetti Musatti], Pagine di una ignota, Venezia 1919.
12 ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] di una perenne necessità. E il B., giunto a Padova in tempo per assistere allo scandalo clamoroso della controversia tra Mazzoni, L'Orlando Innamorato rifatto dal B., in Tra librie carte. Studi letterari, Roma 1887, pp. 1 ss.; A. Nediani, Dal Boiardo ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] , legata a Venezia. Infatti nel biennio 1328-29 il D. si studiò di "non inasprire la inevitabile preponderanza, che Venezia con suo commercio erasi assicurata nel territorio padovano"(Cessi). Con la città lagunare il D. aveva del resto sempre ...
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etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...
droplet
s. m. Emissione di secrezioni respiratorie e salivari in forma di goccioline, espulse quando si starnutisce e si tossisce, che rimangono sospese nell’aria; in senso estensivo, la distanza di sicurezza per rimanere fuori dalla portata...