La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] : forse mai prima di allora si produssero tanti studi originali e svolte radicali in settori diversi del pensiero controversie nel nome dell'irritabilità agitarono anche l'ambiente padovano negli anni Sessanta del secolo, fortemente influenzato dall' ...
Leggi Tutto
Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] conquista di Monselice, importante fortezza nel Padovano strappata a un capitano pugliese di Federico una storia comparata delle codificazioni europee. Atti del Convegno internazionale di studi, Messina-Reggio Calabria, 20-24 gennaio 1995, a cura di ...
Leggi Tutto
Alberto Magno (Alberto de la Magna, Alberto di Cologna, Alberto)
Eugenio Massa
Filosofo (nato a Lauingen tra il 1193 e il 1206; morto a Colonia nel 1280); studiò a Padova, dove si fece domenicano nel [...] , cit., I, Lovanio 19112, 149-151).
Questa formula, prima secondo il Nardi (nello studio Intorno alle dottrine di Pietro d'Abano del 1920-1921, ora in Saggi sull'aristotelismo padovano dal secolo XIV al XVI, Firenze 1958, 73) e poi secondo il Van ...
Leggi Tutto
Documentazione e notariato
Attilio Bartoli Langeli
Le domande alle quali vuole rispondere questo saggio (*) sono simili a quelle che Pierre Toubert si è posto a proposito del Lazio medievale. "Toute [...] propositivo : Per un codice diplomatico veneziano del secolo XIII, in AA.VV., Viridarium floridum. Studi di storia veneta offerti dagli allievi a Paolo Sambin, Padova 1984, pp. 355-363. Come esempio della situazione di passaggio può vedersi l'elenco ...
Leggi Tutto
Come indicò Saussure (1916), la lingua si può studiare in due modi: o lungo l’asse della simultaneità, descrivendo il sistema di fenomeni esistente in un momento dato, in una certa comunità di parlanti, [...] sull’articolo determinativo in area italo-romanza, in Studi offerti a Luigi Blasucci dai colleghi e dagli allievi M. Pacini Fazzi, pp. 257-272.
Formentin, Vittorio (2002), Antico padovano ‘gi’ da illi: condizioni italo-romanze di una forma veneta, « ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] ), pp. 107 ss.; G. Beda, Ubertino da Carrara signore di Padova, Città diCastello 1906, pp. 4751, 53-56, 112-18; A 422-30; G. M. Varanini, Note sui Consigli civici veronesi. In margine ad uno studio di J. E. Law, in Arch. ven., n.s., CXII (1979), pp. ...
Leggi Tutto
GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] Russia. Tra aprile e giugno fece un ultimo viaggio a Modena, Padova e Venezia.
Il G. morì a Napoli il 30 ott. . Di Tizio, F. G., Chieti 1988.
Uno strumento utilissimo per la studio della vita del G. è il fittissimo epistolario: quello con G.G. Bottari ...
Leggi Tutto
CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] ..., Pisa 1982, p. 33; Il lett. e le ist., in Letteratura it., I, Torino 1982, pp. 315 s.; G. Frasso, Studi su i "Rerum vulg. frag. ...", I, Padova 1983, p. 131; G. Mazzantini, Inv. dei mss. delle Bibl. d'Italia, XI, p. 41; XXX, p. 27 (XIII, p ...
Leggi Tutto
CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] nelle sue mani era Francesco III da Carrara, figlio del signore di Padova. Il C. lasciò Bologna per recarsi a Milano il 2 luglio insieme quanto riguarda gli ultimi anni della sua vita, lo studio del Valeri è essenziale. La più completa documentazione ...
Leggi Tutto
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] di tutto il Rinascimento fiorentino, in cui «è tale lo studio posto in ogni particolare, che ci fa credere aver Paolo i lavori per il duomo, è generalmente collocato il soggiorno di Paolo a Padova, città in cui – stando a Vasari (1568, 1971, p. 69) ...
Leggi Tutto
etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...
droplet
s. m. Emissione di secrezioni respiratorie e salivari in forma di goccioline, espulse quando si starnutisce e si tossisce, che rimangono sospese nell’aria; in senso estensivo, la distanza di sicurezza per rimanere fuori dalla portata...