TEMANZA, Tommaso
Elena Granuzzo
Nacque a Venezia il 9 marzo 1705 da Antonio e da Adriana Scalfarotto. Il padre esercitava la professione di «tagliapiera» e di «proto» presso il magistrato delle Acque [...] praefectus». La sua formazione, così come parte della sua attività, fu, infatti, quella di un ingegnere idrostatico. Studiò a Padova, sotto la direzione del celebre Giovanni Poleni («mio dilettissimo precettore»: T. Temanza, Vite dei più celebri ...
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DEGRASSI, Attilio
Daniele Manacorda
Nacque a Trieste il 21 giugno 1887, unico figlio di Giuseppe e di Antonia Marchetti, entrambi nativi di Isola d'Istria, luogo di origine della famiglia (sul cognome [...] dall'università di Palermo, che vinse. Optò tuttavia subito per Padova, dove la stessa cattedra si era resa vacante per la sin dal 1948.
Appartiene al periodo padovano la pubblicazione di alcuni studi rilevanti dedicati a I Fasti consolari dell ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] ginnasio e del liceo e per l'indirizzo neotomista negli studi teologici. Nel 1894, terminato il terzo anno di teologia . si iscrisse alla facoltà di lettere e filosofia dell'ateneo di Padova. Seguì i corsi con impegno, riuscendo a laurearsi nel 1898, ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] , sul finire dello stesso anno, si ritirò in solitudine di studio presso Lucca, per lavorare a una raccolta di lettere di uomini Báthory, tramite il suo cancelliere, che si trovava allora a Padova. Ma per il momento il B. non mostrò interesse né ...
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BAROZZI, Francesco
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Nacque a Candia il 9 ag. 1537 da Iacopo, nobile veneziano, e da Fiordiligi di Nicolò Dorro, di Rettimo. Ebbe come maestro di latino e greco Andrea Doni; più tardi frequentò lo [...] . avendo tra i suoi maestri Marco Antonio de' Passeri detto da Genova. Nel 1559 lesse matematica nello stesso Studio di Padova, pronunciando un'orazione inaugurale data alle stampe l'anno successivo (Oratio F. B. patritii veneti habita in celeberrimo ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] il tramite della tradizione linguistica e letteraria, dall'altra si incentrò sull'individuazione della Dimora di Dante in Padova (in Dante e Padova. Studi storico-critici, ibid. 1865, pp. 1-29, una questione in seguito riesaminata dallo stesso G. nel ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] tornava a Firenze per riprendere con maggior impegno i suoi studi d'arte. seguendo ancora il Bezzuoli nel disegno e revisione dei particolari come dell'insierne, che il dotto professore padovano esercitò sui progetti del fiorentino. Ma non basta, ché ...
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COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] , egli apparirà come uno degli allievi più assidui e dotati (il Morgagni l'indicò ai riformatori dello Studio di Padova come una sicura promessa accademica, insieme ad A. Scarpa).
La solidità della preparazione fisico-matematica avuta dai gesuiti ...
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GOLA, Giuseppe
Gaspare Mazzolani
Nacque a Novara il 26 febbr. 1877 da Carlo e da Guglielmina Ricca, in una agiata famiglia della borghesia provinciale. Compì gli studi medi a Roma e a Novara; seguì [...] idrico e furono incrementate le collezioni di piante.
Di questo periodo padovano, sono gli Studi sul ricambio dei composti ternari delle piante del clima mediterraneo (Padova 1923), frutto di osservazioni compiute a Cagliari e sul monte Argentario ...
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CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] il fatto che il Michiel citi come esistenti a Padova in casa di Pietro Bembo "quadretti de capretto pp. 192-196; H. Tietze-E. Tietze-Conrat, Contributi critici allo studio organico dei disegni veneziani del Cinquecento, in La Critica d'arte, II (1937 ...
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etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...
droplet
s. m. Emissione di secrezioni respiratorie e salivari in forma di goccioline, espulse quando si starnutisce e si tossisce, che rimangono sospese nell’aria; in senso estensivo, la distanza di sicurezza per rimanere fuori dalla portata...