SEVERI, Francesco
Enrico Rogora
SEVERI, Francesco. – Nacque ad Arezzo il 13 aprile 1879, da Cosimo, notaio, e da Licina Cambi. Fu ultimo di nove figli.
Il padre, patriota e garibaldino, si suicidò il [...] Pisa. Il contatto con Enriques lo convinse a dedicarsi allo studio della geometria delle superfici, il campo di indagine più avanzato seguente si trasferì nella stessa cattedra all’Università di Padova. Nel 1908 la morte di Giuseppe Veronese lasciò ...
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BESTA, Enrico
Carlo Guido Mor
Nato a Tresivio (Sondrio) il 30 giugno 1874, da Carlo e da Francesca Guicciardi (entrambi appartenenti alla vecchia nobiltà capitaneale di Valtellina), rimase presto orfano [...] mole (160 pagine), ma densissimo di contenuto e sommamente istruttivo circa le idee professate: Avviamento allo studio della storia del diritto italiano (1 ediz., Padova 1926).
La metodologia del B. è esposta in tutta la sua pienezza, entro il quadro ...
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GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] fino al 1509, anno nel quale gli eserciti della Lega di Cambrai invasero il territorio della Repubblica di Venezia e lo Studio di Padova si chiuse. Dal 1509 al 1512 egli fu probabilmente a Roma, dove aiutò il fratello Luca, astrologo ormai affermato ...
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ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] , G. Martano, N. Petruzzellis, M. F. Sciacca, L. Stefanini e, in un certo senso, anche C. Musatti, spinto allo studio della psicologia dal corso padovano tenuto dall'A. nel 1915-16 e dedicato a questa materia.
L'A. morì a Napoli il 1º febbr. 1964.
Le ...
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ZACCARA, Antonio
Francesco Zimei
da Teramo, detto (Antonius de Teramo, Çachara de Teramo, Magister Çacherias chantor domini nostri pape, Zacar). – Nacque a Teramo verosimilmente prima del 1365.
Solo [...] I frammenti musicali padovani tra Santa Giustina e la diffusione della musica in Europa. Atti della Giornata di studio… 2006, a cura di F. Facchin - P. Gnan, Padova 2011, pp. 215-228; Id., Sulle tracce di Zacara a Firenze, in Beyond 50 years of ars ...
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CASIMIRI, Casimiro Raffaele
Maria Caraci
Nacque da Margherita Angeletti e da Augusto a Gualdo Tadino (Perugia) il 3 novembre del 1880. Compì i suoi studi classici nel seminario di Nocera Umbra, dove [...] circa le sue attitudini nella composizione sacra e lo volle come allievo, tenendolo presso di sé a Padova sino al 1899. Compiuti gli studi di armonia, contrappunto, fuga e composizione, a diciotto anni il C. andò a Roma per perfezionarsi col ...
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TAVELLI, Giovanni (Giovanni da Tossignano)
Isabella Gagliardi
Nacque nel 1386 a Codrignano, territorio di Tossignano nella diocesi di Imola, da Antonio e Margherita.
La tradizione lo vorrebbe addirittura [...] , I-IV, Brescia 1969; G. Dufner, Geschichte der Jesuaten, Roma 1975, p. 103 G. De Sandre Gasparini, Uno studio sull’episcopato padovano di Pietro Barozzi (1387-1507) e altri contributi sui vescovi veneti nel Quattrocento. Problemi e linee di ricerca ...
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FACCIOLATI, Iacopo
Marina Boscaino
Nacque a Torreglia, una piccola località dei Colli Euganei (prov. di Padova), il 4 genn. 1682, da una famiglia modesta.
Condusse gli studi sotto l'amorevole protezione [...] ; nel 1711 gli fu affidata l'annua prolusione agli studi e nello stesso anno, avendo il cardinal Corner intuita la ricerca appare più completa e vi sono ampi cenni alla storia di Padova; per il resto l'opera si presenta come un vero e proprio catalogo ...
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DE ZIGNO, Achille
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 14 genn. 1813, figlio di Marco e di Maria Creagli Maquire.
Di ricca famiglia padovana, imparentata con nobili casati inglesi e francesi, il D. fu educato [...] Zigno.
La prima fase della carriera scientifica del D. fu caratterizzata dallo studio della botanica. I risultati del suo studio delle piante crittogamiche del Padovano e di alcune specie di alghe microscopiche furono pubblicati in brevi opuscoli a ...
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FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo), Agostino
Maria Verga Bandirali
Figlio di Giovanni, nacque a Crema, intorno alla metà del XV secolo.
In un documento del 1502 (Baroni, 1940) il F è definito [...] , VII, Milano 1956, pp. 710 s.; L. Grossato, IlMuseo civico di Padova..., Venezia 1957, pp. 136-138; M. Bandirali, Scheda per A. F. scultura decorativa del primo Rinascimento, Atti del Conv. intern. di studi (Pavia 1980), Roma 1983, p. 146; G.A. ...
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etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...
droplet
s. m. Emissione di secrezioni respiratorie e salivari in forma di goccioline, espulse quando si starnutisce e si tossisce, che rimangono sospese nell’aria; in senso estensivo, la distanza di sicurezza per rimanere fuori dalla portata...