BRUNACCI, Giovanni
Marina Zorzato
Nacque a Monselice (Padova) il 2 dic. 1711, da Giacomo, di modesta origine contadina, e da Rosa Capello, forse di ragguardevole famiglia. Il 27 nov. 1723 entrò nel [...] seminario di Padova, dove si applicò agli studi con grande passione tanto da indebolire la salute, e ne uscì nel 1729 dopo essersi fatto notare per la pronta e ferrea memoria, per l'insaziabilità di apprendere, ma non per la docilità. Durante quegli ...
Leggi Tutto
MARSILI, Luigi.
Paolo Falzone
– Nacque nel 1342 a Firenze da Bernardo, che morì nel 1348, quando era tra i priori della Repubblica. La famiglia, benestante e di antica tradizione guelfa, aveva le case [...] suo nome, se non quello generico di frater (Arbesmann, p. 86). Sul finire del 1373 risulta essere presso lo Studio di Padova, dove è presumibile che i suoi superiori lo avessero mandato all’inizio dell’anno accademico, in settembre, nella prospettiva ...
Leggi Tutto
RUFFINELLI, Venturino
Franco Pignatti
– Originario di Brescia, cominciò a esercitare l’arte tipografica a Venezia nel 1534. La nascita bresciana si ricava da un avviso da lui stampato a Mantova nel [...] al 1544 il suo nome è associato a quello di Giovanni Padovano. Poiché la produzione di quest’ultimo anteriormente al 1534 è di opere riconducibili alla realtà culturale padovana, tra lo Studio e l’Accademia degli Infiammati, che non avevano a che ...
Leggi Tutto
PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] , I-II. Sul Luci-dator, G. Federici Vescovini, Il ‘Lucidator dubitabilium astronomiae’ di P. d’A.: opere scientifiche inedite, Padova 1992.
Studi generali: S. Ferrari, I tempi, la vita, le dottrine… cit.; Id., Per la biografia e gli scritti di P. d ...
Leggi Tutto
MAZZONI, Jacopo
Davide Dalmas
– Nacque il 27 nov. 1548 a Cesena, da Battista, senatore e cavaliere, e da Innocenza Masini. Il padre aveva avuto due figli, Panfilo e Cesare, da un precedente matrimonio.
Compì [...] seguendo soprattutto il filosofo aristotelico Federico Pendasio. Serassi fa risalire già a questi anni di studio a Padova l’ambizione di raccogliere tutto il sapere in una serie di questioni da disputare: a questo fine il M. si sarebbe fin da allora ...
Leggi Tutto
LEONI (Lioni), Piero (Pier Leone, Pierleone da Spoleto)
Franco Bacchelli
Nacque a Spoleto, probabilmente verso il 1445, da Leonardo, appartenente a una famiglia del ceto professionale spoletino, che [...] il L. era di nuovo a Roma dove lo raggiunse la chiamata di Venezia per un insegnamento di medicina practica allo Studio di Padova con l'eccezionale stipendio di 1000 ducati. Il L. accettò e partì nel settembre dello stesso anno da Roma, arrivando a ...
Leggi Tutto
VERNIA, Nicoletto
Marco Forlivesi
– Nacque a Chieti nel 1427 circa, da un Antonio Vernia; nulla è noto circa la madre.
Ebbe una sorella, Caterina, che ebbe figli, e una moglie, Margherita, consanguinea [...] Pergola. Lo stesso fece Vernia, presumibilmente presso la Scuola di Rialto, in Venezia, e si addottorò in artes nello Studio di Padova il 30 maggio 1458 avendo come promotore Gaetano Thiene, del quale si può supporre che seguì le lezioni.
Durante la ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] decise di trasferirsi – forse per completare la sua formazione – a Padova sul finire del 1538, raggiungendo così il fratello Giovan Battista, lettore di diritto civile presso lo Studio della città veneta già a partire dall’estate dello stesso anno, e ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] del '54 costituisce l'avvio di un'amicizia singolare fra le schiette che il Petrarca coltivò a Padova ora con professori dello Studio (Giovanni d'Andrea, Pietro da Moglio, Lodovico dei Lambertazzi, Giovanni di Conversino) ora con intellettuali più ...
Leggi Tutto
MARIANI, Camillo
Maria Teresa De Lotto
– Figlio di Antonio, di origine senese (cfr. Baglione), nacque a Vicenza nel 1567 circa, come si desume dagli epitaffi composti alla sua morte da Giuseppe Gualdo, [...] quando, in uno scambio epistolare con il dotto padovano esperto di antichità L. Pignoria, i committenti di K. Noehles, Berlin 1966, pp. 71, 117 s., 154; F. Titi, Studio di pittura, scoltura et architettura nelle chiese di Roma (1674-1763), a cura di B ...
Leggi Tutto
etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...
droplet
s. m. Emissione di secrezioni respiratorie e salivari in forma di goccioline, espulse quando si starnutisce e si tossisce, che rimangono sospese nell’aria; in senso estensivo, la distanza di sicurezza per rimanere fuori dalla portata...