PACHER, Friedrich
Silvia Spada Pintarelli
PACHER (Lebenpacher), Friedrich. – Nacque probabilmente a Novacella/Neustift, presso Bressanone/Brixen, nel quarto o quinto decennio del Quattrocento. Il nome [...] arte italiana contemporanea, soprattutto con l’ambiente padovano, e la capacità di comprendere e rappresentare di licenza, forse utilizzato dall’artista per un ulteriore viaggio di studio in Italia. Seguono opere quali la tavola con l’Adorazione dei ...
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CAREGARO NEGRIN, Antonio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, il 13 giugno del 1821, da Domenico e dalla seconda moglie, già vedova Quartesan, Maddalena Negrin, cognome aggiunto al proprio dal marito per [...] continuò per suo conto, dai vent'anni, lo studio dell'architettura, con un accanimento da autodidatta che gli di Sandrigo (1882), Cantarella a Lonigo (prima del 1884). Nel Padovano, progetta un teatrino per Piove di Sacco e lavora in villa Bia ...
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PARISATI, Jacopo
Mattia Vinco
(Jacopo di Parisio, Jacopo da Montagnana). – Incerta è la data di nascita di questo pittore, figlio del cerdo (calzolaio o conciapelli) Parisio di Parisio. La proposta [...] da Montagnana e la pittura padovana del secondo Quattrocento. Atti delle Giornate di studio, Montagnana - Padova... 1999, a cura A. De Nicolò Salmazo - G. Ericani, Padova 2002 (in partic. D. Banzato, Jacopo da Montagnana La vicenda critica, pp. 101 ...
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LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] (da cui i soprannomi di "Padovano vecchio" per sé e di "Padovanino" per il L.: Solinas, p. 243). L'anno . pittore (1578-1630). Precisazioni sulla produzione pittorica e contributi documentari, in Studi romani, XLVII (1999), pp. 25-42 (con bibl.); C.R. ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] figlio della sorella Laura e di Vincenzo Brogliani, a condizione che assumesse il cognome Gualdo. Ne favorì gli studi di diritto a Padova, presso il Mantova Benavides, e poi a Roma; nella cedola testamentaria dettata poco prima della morte lo nominò ...
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LUZZO, Lorenzo (detto Morto da Feltre)
Laura Di Calisto
Nacque probabilmente a Feltre intorno al 1485 da Bartolomeo, medico chirurgo documentato a Zara dal 1475, padre anche del "clericus" Giovanni, [...] (1910), 5, pp. 362-376; R. Zotti, Morto da Feltre, Padova 1911; J.A. Crowe - G.B. Cavalcaselle, A history of painting in pp. 29-34; Id., Il "caso" L. L., in Giornata di studio per il Pordenone,( 1981, a cura di P. Ceschi Lavagetto, Piacenza 1981, pp ...
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JACOMETTO Veneziano
Alessandro Serafini
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo artista, il cui nome è stato tramandato da due sole fonti: la lettera di Michele de Placiola a Ermolao Bardelino [...] sono segnalate le opere di J. in alcune case patrizie di Padova e Venezia.
Nulla si conosce di J. prima del 1472, 45 s.). Non è invece sua la miniatura con David nello studio, già nella Fondazione Cini di Venezia, che sembra essere piuttosto opera ...
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DE FINETTI, Gino
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio dell'ingegnere Giambattista, di antica famiglia di Gradisca, e di Anna Radaelli, padovana, nacque a Pisino d'Istria il 9 agosto 1877. mentre il padre [...] Friuli-Venezia Giulia. Vita e costume di una regione 1895-1940 (catal.), Padova 1982, p. 27, nn. 15, 107, 115; G. Sgubbi, goriziano G. D. (1877-1955), tesi di laurea, Università degli studi di Trieste, facoltà di magistero, a. a. 1984-85 (con ...
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MARATTI (Moratti), Francesco
Claudio Gamba
Nacque probabilmente nel 1669 (in base all'età dichiarata nell'atto di morte); il luogo di nascita è generalmente individuato nella città di Padova, dove avvenne [...] e a L. Ottoni (angelo a sinistra).
Il marmo fu consegnato nello studio del M. nel palazzo di S. Marco il 12 marzo 1697 e il 176, 187, 191, 265; C. Faccioli, Dello scultore F. Moratti detto "il Padovano", in L'Urbe, XXXVII (1974), 3-4, pp. 8-18; R. ...
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BARTOLI, Giuseppe
Luigi Moretti
Nacque a Padova il 27 febbr. 1717 da Bartolomeo e da Isabella Manzoni: i suoi studi procedettero dapprima stentatamente perché dovette lavorare nella bottega patema di [...] questo museo (Verona 1745). Nella prima, che è sostanzialmente un'apologia degli studi epigrafico-antiquari, il B., memore forse dell'assistentato padovano, paragona stranamente l'antiquaria agli esperimenti scientifici, in quanto quella sarebbe il ...
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etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...
droplet
s. m. Emissione di secrezioni respiratorie e salivari in forma di goccioline, espulse quando si starnutisce e si tossisce, che rimangono sospese nell’aria; in senso estensivo, la distanza di sicurezza per rimanere fuori dalla portata...