GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] , a cura di F. Schulz - H. Kantorowicz - G. Rabotti, Studia Gratiana, X, Bononiae 1968, pp. 200 s.; F.C. von Savigny diritto offerti dagli allievi a Domenico Maffei, a cura di M. Ascheri, Padova 1991, p. 164; C. Storti Storchi, Appunti in tema di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Al lavoro sino alla fine: Baldo degli Ubaldi muore a Pavia mentre è intento a dirimere una questione di diritto feudale. Era lì dal 1390 per volontà del signore di Milano, Gian Galeazzo Visconti, che lo [...] A Pavia, mentre leggeva lo ius civile, si dedicò allo studio del diritto feudale e del diritto canonico, ma di queste materie Lectura Digesti novi. Il commento del Codice fu licenziato tra Padova e Perugia: nel 1379 nella città veneta la Lectura super ...
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CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] pubblicati quasi in ogni numero della Rivista di diritto processuale civile (molti di questi raccolti negli Studi di diritto processuale, 4 voll., Padova 1925-1929) sia in volumi di onoranze accademiche (come quello per Chiovenda nel 1927 o quello ...
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BARTOLOMEO da Saliceto (Saliceti Bartolomeo)
Gianfranco Orlandelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV da una illustre famiglia di giuristi bolognesi fiorita nei secc. XIV e XV. Studiò diritto a Bologna, [...] , Storia della letteratura italiana, V, 1, Modena 1789, pp. 338-346; F. M. Colle, Storia scientifico-letteraria dello Studio di Padova, Il, Padova 1824, pp. 127-136; 1. B. Supino, La scultura in Bologna nel secolo XV, Bologna 1910, pp. 19-24 ...
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CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] gli interessi della parte guelfa.
Il C. studiò diritto - non sappiamo presso quale università - conseguendo cui a nome degli Anziani, del Consiglio e del Comune di Padova lo invitava ad insegnare presso la celebre università con lo stipendio di ...
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MARSILI, Ippolito de'
Giuseppe Ermini
Giureconsulto, nato a Bologna nel 1450, morto nella stessa città nel 1529. Laureatosi in diritto civile e canonico nel 1480, fu nel 1482 let. tore nello Studio [...] e fu vicario generale del duca di Milano, governatore in Albenga, capitano della valle di Lugano, podestà di Cittadella nel Padovano; svolse anche intensa attività di avvocato in cause civili e criminali, finché tornò alla sua cattedra nel 1497 e a ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] laurea in utroque patavina. È il ceto cittadino, in effetti, quello che più utilizza la facoltà "leggista" dello Studio di Padova, mentre la nobiltà lagunare - a meno che non si punti alla carriera ecclesiastica - preferisce quella "artista" pel ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] Firenze 1982.
61. Cf. Giancarlo Boccotti, La fuga di P.A. Gratarol nobile padovano a Braunschweig: una loggia massonica negli intrecci politici della Venezia tardosettecentesca, "Studi Veneziani", n. ser., 8, 1984, pp. 291-337.
62. Cf. Erasmo Leso ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] buone" (cit. in Maria Carla Tincani, I colori del potere nella Venezia del Sei-Settecento, tesi di laurea, Università degli studi di Padova, a. a. 1988-1989, pp. 169-170).
121. B. Nani, Conversazioni istoriche, c. 60v (se è opportuno fare la tara ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] 1978, pp. 157-185; Roberto Cessi, Congiure e congiurati scaligeri e carraresi, in Id., Padova medioevale. Studi e documenti, raccolti e riediti da Donato Gallo, I, Padova 1985, pp. 247-267 (la ricerca risale al 1909).
288. Sul quale cf. D. Girgensohn ...
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etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...
droplet
s. m. Emissione di secrezioni respiratorie e salivari in forma di goccioline, espulse quando si starnutisce e si tossisce, che rimangono sospese nell’aria; in senso estensivo, la distanza di sicurezza per rimanere fuori dalla portata...