DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] , Le egloghe di Dante, Firenze 1969, specie pp. 55-82;G. Padoan, Un figliodi G. D. a Venezia?, in Studi in onore di M. Puppo, Padova 1969, pp. 5-13;E. Cecchini, G. D., Dante, Boccaccio. Appunti su un'attribuzione controversa, in Italia medioev. e ...
Leggi Tutto
FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] il testo rispetto alla redazione conservata nel codice padovano e facendo precedere la traduzione dal De vita Theocriti 1980, p. 237; M. C. Dorati da Empoli, I lettori dello Studio e i maestri di grammatica a Roma da Sisto IV ad Alessandro VI, ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] sogni nella critica di Callimaco Esperiente al Ficino, in Umanesimo e esoterismo. Atti del V Convegno internazionale di studi umanistici, Padova 1960, pp. 111-121; G. Saitta, Ilpensiero italiano nell'Umanesimo e nel Rinascimento, I, Firenze 1961, pp ...
Leggi Tutto
BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] (m. 1996) – da cui ebbe i figli Maria Pia ed Eugenio – e frequentò il corso di perfezionamento in studi filologici all’Università di Padova (dove ebbe per maestri Concetto Marchesi ed Ezio Franceschini), completato nel luglio 1936 con una tesi sull ...
Leggi Tutto
FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] , II, Il Trecento, Vicenza 1976, pp. 142-145; G. Billanovich, Il preumanesimo padovano, ibid., pp.19-110; G. M. Gianola, L'"Ecerinide" di F.F.: "De Scaligerorum origine",in Studi medievali,XXV (1984), pp. 201-236; F. Lomastro Tognato, L'eresia a ...
Leggi Tutto
BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] la sua prima opera impegnativa, il De coelibatu liber.
Tornato nel Veneto, il B. riprese a frequentare l'università di Padova, dove aveva cominciato a studiare nel 1471, e qui si addottorò in artibus il 23 ag. 1474, e in utroque iure il 27 ott. 1477 ...
Leggi Tutto
GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] fino al 1509, anno nel quale gli eserciti della Lega di Cambrai invasero il territorio della Repubblica di Venezia e lo Studio di Padova si chiuse. Dal 1509 al 1512 egli fu probabilmente a Roma, dove aiutò il fratello Luca, astrologo ormai affermato ...
Leggi Tutto
BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] Giovanni di Conversino da Ravenna, detto il Grammatico, che destò in lui l'amore per ií latino. Proseguì gli studi a Padova, scolaro di Gasparino Barzizza, ed ebbe a compagno Ludovico Trevisan, più tardi patriarca di Aquileia e cardinale camerlengo ...
Leggi Tutto
FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] Mancano le prove di un insegnamento della F. allo Studio patavino, ma la fama conseguita in quest'occasione le Tra i corrispondenti vanno ricordati Niccolò Leonico Tomeo, professore di greco a Padova, M.A. Sabellico (M.A. Coccio), che le mandò le ...
Leggi Tutto
BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] futuro doge Lemardo Loredan e Pietro Del-fino. Passato - quindi all'università di Padova attese agli studi giuridicì, probabilmente sostenuto dall'aiuto dello zio Giovanni Barozzi, vescovo di Bergamo e in seguito patriarca di Venezia. Nel 1466 gli ...
Leggi Tutto
etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...
droplet
s. m. Emissione di secrezioni respiratorie e salivari in forma di goccioline, espulse quando si starnutisce e si tossisce, che rimangono sospese nell’aria; in senso estensivo, la distanza di sicurezza per rimanere fuori dalla portata...