BOCCHI, Amedeo
Valerio Terraroli
Figlio del pittore Federico e di Cielia Cacciani, nacque a Parma il 24 ag. 1883. Dopo aver appreso dal padre i primi rudimenti dell'arte entrò all'Accademia di belle [...] atmosfere avvolgenti come nei Fiori di loto (Parma, Palazzo del comune) del 1905.
Nel 1910 si recò a Padova per lavorare nello studio di Achille Casanova, che da poco aveva ricevuto la commissione per eseguire un ciclo di affreschi nella basilica del ...
Leggi Tutto
NERI da Rimini
G.M. Fachechi
Miniatore nato intorno all'ottavo decennio del sec. 13° a Rimini, o in una vicina località dell'entroterra, come Santa Cristina.Allo storico Tonini (1880) va il merito d'avere [...] decisamente moderno (e aggiornato ormai sul Giotto padovano) si affianca appunto quella qualità ellenizzante, ., Rimini 1935, pp. XV-XVI, 2-8; M.C. Ferrari, Contributo allo studio della miniatura riminese, BArte 31, 1938, pp. 447-461; W.M. Milliken, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Bologna
F. Flores d'Arcais
Pittore di origine bolognese, attivo nel Veneto, dove è più volte documentato, a Venezia e a Treviso, dal 1377 al 1389.Restano di G. quattro opere firmate: il [...] veneziana, Firenze 1946 (19522); F. Bologna, Contributi allo studio della pittura veneziana del Trecento, Arte veneta 5, 1951, pp. 176-188; E. Cozzi, in Da Giotto al tardogotico, cat. (Padova 1989), Roma 1989, pp. 80-81 nr. 57; M. Boskovits, Early ...
Leggi Tutto
Architetto (Albino, Bergamo, 1500 circa - Padova 1560), operoso a Padova. Nelle sue costruzioni, con ricordi del pittoricismo architettonico veneziano, fondamentale è lo studio delle opere di G. M. Falconetto. [...] Podestà (iniziato nel 1539, ma non terminato completamente), il cortile dell'università (1546 circa - 1559), capolavoro del Rinascimento padovano. Diede pure i disegni per l'orto botanico dell'università e per il palazzo Zacco sul Prato della Valle ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] arriviamo all'aulica Deposizione ai Ss. Apostoli a Venezia. Lo stesso carattere si nota nei non ancora ben studiati musaici di San Marco.
Spetta a Padova di aver chiamato i più alti campioni dell'arte italiana con Giotto e Giovanni Pisano. Ma la loro ...
Leggi Tutto
SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] antico come a Firenze è Venezia. Il centro padovano era stato fecondato dalla presenza di Donatello, che de la restituion en 1815 des oeuvres d'art de Rome, in Rivista italiana di studî napoleonici, 12, 1965, pp. 18-24; B. Taylor, George Stubbs, "the ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] termali – sono convocate fonti contemporanee come gli studi su S. Pietro a Roma di Bramante, Raffaello . 1760; G. Montenari, Del teatro Olimpico di A. P. in Vicenza, II ed., Padova 1749, pp. 3-12; T. Temanza, Vita di A. P. vicentino, Venezia 1762; ...
Leggi Tutto
FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] secolo, si diffonde in Italia e principalmente a Padova la falsificazione delle monete antiche. Invero gli 140 ss. e 171 ss. Diana con cerbiatto a S. Louis: L. Banti, in Studi etruschi, xxxvi, 1958, p. 237 ss. (con bibl.). - Koùros a New York ...
Leggi Tutto
CASTELLI, REGNO D'ITALIA, ARCHITETTURA
Stando sia alle fonti sia alle emergenze monumentali, l'attività di Federico II quale edificatore di castelli si limita nel Regno d'Italia a un numero piuttosto [...] al parco archeologico, a cura di M. D'Ambra, Padova 1998; S. Bortolami, Le cinte urbane dell'Italia settentrionale Castelli e cinte murarie nell'età di Federico II. Atti del Convegno di studio (Montefalco, 27-28 maggio 1994), a cura di B. Ulianich-G. ...
Leggi Tutto
LOMBARDO (Lombardi), Antonio
Alessandra Sarchi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., figlio di Pietro di Martino detto Pietro Lombardo, oriundo di Carona, nel Ticino, e a capo della [...] . 234-236; A. Sartori, Documenti per la storia dell'arte a Padova, a cura di C. Fillarini, Vicenza 1976, pp. 137-139; A W. Stedman Sheard, A. L.'s reliefs for Alfonso d'Este's studio di marmi: their significance and impact on Titian, in Titian '500, a ...
Leggi Tutto
etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...
droplet
s. m. Emissione di secrezioni respiratorie e salivari in forma di goccioline, espulse quando si starnutisce e si tossisce, che rimangono sospese nell’aria; in senso estensivo, la distanza di sicurezza per rimanere fuori dalla portata...