GEORGI (Giorgi), Giovanni
Alessandro Serafini
(Giorgi), Ignoti sono gli estremi biografici di questo incisore attivo soprattutto in area veneta nel corso del XVII secolo; la totale mancanza di dati [...] competenze nel campo del disegno anatomico, fondate sullo studio aggiornato dell'illustrazione medica, in particolare delle immagini e venti tavole per la Vipera Pythia di M.A. Severino (Padova, P. Frambotto, 1651).
In quest'ultima serie di curiose ...
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CANAVESI, Girolamo
Adam Bochnak
Nato verso la fine del primo o l'inizio del secondo quarto del secolo XVI, nella seconda metà di questo fu attivo come scultore in Polonia. Nell'atto di conferimento [...] suo arrivo in Polonia, fosse stato assunto nella bottega del Padovano, e vi avesse eseguito, per il sepolcro dell'arcivescovo Dzierzgowski per aver illegalmente venduto panni a cubiti.
Nel suo studio il C. possedeva blocchi di marmo già sgrossati a ...
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DOTTO (Dotti), Vincenzo
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Padova nel 1572 da Ettore e da Samaritana Papafava (Brandolese, 1795, p. 275); di nobile famiglia, ricevette un'istruzione universitaria ed ebbe [...] 3, p. 77).
La formazione del D. non può che essere inserita nell'ambiente padovano tardocinquecentesco, caratterizzato per l'architettura dallo studio della grande tradizione classicistica dal Falconetto al Sarimicheli al Palladio, e soprattutto al ...
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CANE (de Canibus), Cristoforo
Giuseppe Dondi
Nato, in data ignota, forse a Pavia o nel Monferrato, dove pure esistevano famiglie omonime, da un certo Guiniforte, si trasferì in seguito a Padova - dove [...] bottega per stampare testi a uso dei numerosi allievi dello Studio cittadino.
Sembra che l'origine della nuova tipografia debba sull'arte della stampa nel sec. XV, in Libri e stampatori in Padova, Padova 1959, pp. 137 s., 191 s., due atti notarili, l ...
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FERRARI, Bartolomeo
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Luigi, scultore, il F. nacque a Marostica (Vicenza) il 18 luglio 1780. Secondo lo Zanotto (1844), il padre lo mise dapprima a bottega presso un [...] , all'interno di chiese e di palazzi da Tricesimo a Vicenza, da Venezia a Padova, da Lussino a Cologna Veneta (ibid., pp. 1517). Subito dopo compì un viaggio di studio a Firenze che, secondo lo Zanotto (1844, p. 19), fu molto proficuo: i risultati ...
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GIOVANNI di Francesco da Pisa
Andrea Franci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, ricordato per la prima volta nel 1447 a Padova.
Citato tra il febbraio e il giugno di quell'anno come [...] fra Pizolo e Mantegna, in Francesco Squarcione "pictorum gymnasiarcha singularis". Atti delle Giornate di studio,Padova… 1998, a cura di A. De Nicolò Salmazo, Padova 1999, pp. 195-206; R. Rearick, Nicolò Pizolo: drawings and sculptures, ibid., p. 186 ...
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CONTIERO (Contieri), Giacomo (Gian Giacomo)
Giuseppe Bergamini
Operoso dal 1745 circa in Friuli, firmava generalmente le sue opere "Iacobus Contiero Patavino". Non è da confondere con lo scultore, anche [...] 1960, p. 37; C. Semenzato, Ancora sulla scultura Padovana del Settecento, in Padova e la sua provincia, XIV (1968), 11-12, p. 10; A. Fomiz, Secondo contributo allo studio della scultura sei e settecentesca in Friuli, in Udine. Boll. delle civiche ...
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etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...
droplet
s. m. Emissione di secrezioni respiratorie e salivari in forma di goccioline, espulse quando si starnutisce e si tossisce, che rimangono sospese nell’aria; in senso estensivo, la distanza di sicurezza per rimanere fuori dalla portata...