ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] fu tosto interrotta dalla morte prematura del giovane letterato padovano, subito compianta in versi e in prosa anche Berni, Firenze 1881, pp. 110-119 e passim; G. Sinigaglia, Saggio di uno studio su P.A., Roma 1882 (rec. da A. Luzio in Giorn. stor. d ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] Padova 1829; P. Coddé, Memorie biografiche…, Mantova 1837, p. 100 (per Francesco); G.F. Waagen, Ueber Leben, Wirken und Werke der Maler A. M. und Luca Signorelli, in Historisches Taschenbuch, I (1850), 3, pp. 473-594; C. D’Arco, Studi ed osservazioni ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] di una perenne necessità. E il B., giunto a Padova in tempo per assistere allo scandalo clamoroso della controversia tra Mazzoni, L'Orlando Innamorato rifatto dal B., in Tra librie carte. Studi letterari, Roma 1887, pp. 1 ss.; A. Nediani, Dal Boiardo ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] , legata a Venezia. Infatti nel biennio 1328-29 il D. si studiò di "non inasprire la inevitabile preponderanza, che Venezia con suo commercio erasi assicurata nel territorio padovano"(Cessi). Con la città lagunare il D. aveva del resto sempre ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] ), pp. 107 ss.; G. Beda, Ubertino da Carrara signore di Padova, Città diCastello 1906, pp. 4751, 53-56, 112-18; A 422-30; G. M. Varanini, Note sui Consigli civici veronesi. In margine ad uno studio di J. E. Law, in Arch. ven., n.s., CXII (1979), pp. ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] Russia. Tra aprile e giugno fece un ultimo viaggio a Modena, Padova e Venezia.
Il G. morì a Napoli il 30 ott. . Di Tizio, F. G., Chieti 1988.
Uno strumento utilissimo per la studio della vita del G. è il fittissimo epistolario: quello con G.G. Bottari ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] ..., Pisa 1982, p. 33; Il lett. e le ist., in Letteratura it., I, Torino 1982, pp. 315 s.; G. Frasso, Studi su i "Rerum vulg. frag. ...", I, Padova 1983, p. 131; G. Mazzantini, Inv. dei mss. delle Bibl. d'Italia, XI, p. 41; XXX, p. 27 (XIII, p ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] nelle sue mani era Francesco III da Carrara, figlio del signore di Padova. Il C. lasciò Bologna per recarsi a Milano il 2 luglio insieme quanto riguarda gli ultimi anni della sua vita, lo studio del Valeri è essenziale. La più completa documentazione ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] di tutto il Rinascimento fiorentino, in cui «è tale lo studio posto in ogni particolare, che ci fa credere aver Paolo i lavori per il duomo, è generalmente collocato il soggiorno di Paolo a Padova, città in cui – stando a Vasari (1568, 1971, p. 69) ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] fu inoltre amico del poeta Albertino Mussato, che in una sua epistola metrica accenna agli studi di medicina che lo stesso Marsilio aveva intrapreso a Padova sotto la guida di un «maestro famoso» non meglio identificato. Nel 1312 lo troviamo all ...
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etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...
droplet
s. m. Emissione di secrezioni respiratorie e salivari in forma di goccioline, espulse quando si starnutisce e si tossisce, che rimangono sospese nell’aria; in senso estensivo, la distanza di sicurezza per rimanere fuori dalla portata...