Benedetto Varchi (Firenze 1503 - ivi 1565), dopo la laurea in utroque iure a Pisa e un breve esercizio di professione notarile, si dedicò alla poesia e agli studi umanistici. Di sentimenti repubblicani, [...] dell’Organon aristotelico affrontata nelle sue lezioni accademiche a Padova. Considerando la logica fondamento dell’agire umano e restaurare l’antico prestigio. Alla campagna a favore dello studio grammaticale necessario a quei «nati e allevati in ...
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FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo), Agostino
Maria Verga Bandirali
Figlio di Giovanni, nacque a Crema, intorno alla metà del XV secolo.
In un documento del 1502 (Baroni, 1940) il F è definito [...] , VII, Milano 1956, pp. 710 s.; L. Grossato, IlMuseo civico di Padova..., Venezia 1957, pp. 136-138; M. Bandirali, Scheda per A. F. scultura decorativa del primo Rinascimento, Atti del Conv. intern. di studi (Pavia 1980), Roma 1983, p. 146; G.A. ...
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DONATI, Vitaliano
Mirko D. Grmek
Nacque a Padova l'8 sett. 1717 da Angelo, discendente probabilmente da una illustre famiglia fiorentina. Studiò medicina e filosofia a Padova, conseguendo il dottorato [...] dea Sekmet); visito poi le cave di marmo e studiò la petrografa della valle e l'idrografia del fiume, arrivò , Torino 1825, II, pp. 146-176; G. Gennari, Elogio di V. D., Padova 1839; P. Revelli, Il viaggio in Oriente di V. D., in Cosmos, XII (1894 ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] Giovanni di Conversino da Ravenna, detto il Grammatico, che destò in lui l'amore per ií latino. Proseguì gli studi a Padova, scolaro di Gasparino Barzizza, ed ebbe a compagno Ludovico Trevisan, più tardi patriarca di Aquileia e cardinale camerlengo ...
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DALLA TORRE (Della Torre, Turriamis), Marco Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Verona nel 1481 da Gerolamo, professore di medicina a Padova, e da Beatrice di Giovanni Benintendi, in una delle più note [...] botanici, rimasti inediti per la sua morte prematura (1506).
Gerolamo fece comunque a tempo ad avviare il figlio ai suoi stessi studi a Padova, sotto Simone Aquilano, Lorgnzo Noale e lo Zerbi, col quale il D. si laureò nel 1501. Poté così iniziare l ...
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BARTOLOMEO da Saliceto (Saliceti Bartolomeo)
Gianfranco Orlandelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV da una illustre famiglia di giuristi bolognesi fiorita nei secc. XIV e XV. Studiò diritto a Bologna, [...] , Storia della letteratura italiana, V, 1, Modena 1789, pp. 338-346; F. M. Colle, Storia scientifico-letteraria dello Studio di Padova, Il, Padova 1824, pp. 127-136; 1. B. Supino, La scultura in Bologna nel secolo XV, Bologna 1910, pp. 19-24 ...
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BOCCHI, Amedeo
Valerio Terraroli
Figlio del pittore Federico e di Cielia Cacciani, nacque a Parma il 24 ag. 1883. Dopo aver appreso dal padre i primi rudimenti dell'arte entrò all'Accademia di belle [...] atmosfere avvolgenti come nei Fiori di loto (Parma, Palazzo del comune) del 1905.
Nel 1910 si recò a Padova per lavorare nello studio di Achille Casanova, che da poco aveva ricevuto la commissione per eseguire un ciclo di affreschi nella basilica del ...
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CHIARELLI, Giuseppe
Fulco Lanchester
Nacque a Martina Franca (Taranto) il 15 giugno 1904 da Angelo Raffaele, insegnante elementare, e da Maria Rossano. Dopo aver frequentato l'istituto privato "Nicolò [...] storiografia locale. La sua vicenda intellettuale, severa nello studio ma curiosa ed avida di novità, inizia negli anni del Trattato di diritto del lavoro (che vide la luce a Padova a partire dal 1938), esplicando un'ampia attività scientifica e di ...
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FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] Mancano le prove di un insegnamento della F. allo Studio patavino, ma la fama conseguita in quest'occasione le Tra i corrispondenti vanno ricordati Niccolò Leonico Tomeo, professore di greco a Padova, M.A. Sabellico (M.A. Coccio), che le mandò le ...
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CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] gli interessi della parte guelfa.
Il C. studiò diritto - non sappiamo presso quale università - conseguendo cui a nome degli Anziani, del Consiglio e del Comune di Padova lo invitava ad insegnare presso la celebre università con lo stipendio di ...
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etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...
droplet
s. m. Emissione di secrezioni respiratorie e salivari in forma di goccioline, espulse quando si starnutisce e si tossisce, che rimangono sospese nell’aria; in senso estensivo, la distanza di sicurezza per rimanere fuori dalla portata...