CONTI, Prosdocimo
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova intorno al 1370 da Manfredino di Alberto, agente e consigliere deì Carraresi. Studiò diritto presso l'università cittadina, a partire dal 1390 circa, [...] su attività sediziose: nel 1419, con il vescovo Pietro Marcello, accusò Giovan Francesco Capodilista, professore nello Studiopadovano, di aver scritto contro la Serenissima (l'accusa risultò in seguito infondata e il Capodilista, dopo esser ...
Leggi Tutto
DA MONTE, Conte (Conti, Pigatti, Montano, Montano Vicentino)
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1520 a Mason (Vicenza) da Francesco Pigatti, di condizione borghese, e da una nobildonna della famiglia [...] , ai vescicanti e all'abuso dei purganti e la fama di novator che egli si creò tra i colleghi dello: Studiopadovano nonostante la sua piena ortodossia galeniana.
La polemica con Erasto contribuì ad accrescere il prestigio dei D.: nel 1584 egli ...
Leggi Tutto
CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Secondo di questo nome, nacque a Padova da Nicolò agli inizi del sec. XIV. In seguito alla rivolta del padre, che si alleò con Cangrande Della Scala [...] le lettere, ottenendo da Clemente VI (15 giugno 1346) la conferma di tutti i privilegi che i precedenti pontefici avevano concesso allo Studiopadovano e riuscendo ad avere presso di sé il Petrarca, che, aderendo ai suoi iterati inviti, si stabilì a ...
Leggi Tutto
CORNER, Marco Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'ottobre 1493 da Giovanni di Antonio del ramo a S. Samuele, poi a S. Salvador, e da Laura Giustinian di Nicolò di Benedetto.
La famiglia era [...] Veneziane, II, Venezia 1827, pp. 19, 156; VI, ibid. 1853, pp. 567 s., 573; G. Marangoni, L. Bonamico e lo Studiopadovano nella prima metà del Cinquecento, in NuovoArch. veneto, n. s., I (1902), 2, p. 165; B. Nardi, Appunti intorno al medico e ...
Leggi Tutto
FALCIGLIA, Giuliano (Giuliano da Salem)
Daniela Gionta
Nacque a Salemi (prov. di Trapani) all'inizio del sec. XV. Dopo una prima permanenza nel convento agostiniano di Salemi, fu allievo a Padova di [...] venne trasferito presso quello bolognese. Dalla data del suo cursorato si può quindi ipotizzare che il suo ingresso nello Studiopadovano sia avvenuto intorno al 1419.
Il 4 giugno 1430 fu definitor della provincia di Sicilia al capitolo generale di ...
Leggi Tutto
GERLA (Gerli, De Gerlis), Luchino
Alessandro Ottaviani
Nacque a Pavia, da Giovanni, in una data non precisata, collocabile con tutta probabilità nella prima metà del secolo XV. Il nome della madre non [...] , che aveva appena concluso a Pisa la condotta per la lettura ordinaria di medicina pratica e stava per trasferirsi allo Studiopadovano. Il G. passò quindi a Pisa, presso la facoltà di medicina, dove insegnò quasi ininterrottamente dal 1474 fino al ...
Leggi Tutto
DELLA CROCE (Dalla Croce, de Cruce Crucejus), Giovanni Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1515 (secondo alcuni invece nel 1509) a Venezia, nella parrocchia della S. Croce nel sestiere di Dorsoduro [...] per quanto riguarda la pratica chirurgica fu istruito dal padre. In effetti non risulta se avesse o meno frequentato lo Studiopadovano e preso una laurea; ma, giovanissimo, fin dal 1532 fu accolto come membro del Collegio chirurgico di Venezia, il ...
Leggi Tutto
DESCALZI, Ottonello
Benjamin G. Kohl
Nato alla metà del sec. XIV, probabilmente ad Este (prov. di Padova), da una ricca famiglia di mercanti di lana, che risiedeva in Padova nella contrada S. Matteo, [...] D. fece testamento, con il quale istituì un piccolo lascito per giovani indigenti, studenti di diritto civile nello Studiopadovano; nominò suoi eredi universali i fratelli Domenigino e Partenopeo. Evidentemente il suo matrimonio fu senza figli, ma ...
Leggi Tutto
CALDIERA (Calderia), Giovanni
Juliana Hill Cotton
Nacque a Venezia verso il 1395; il nome del padre era forse Iacopo. Nel settembre 1418 era studente a Padova, dove il 29 maggio 1420 conseguì il dottorato [...] in arti e poi il 20 ott. 1426 quello in medicina. Intanto, ancora studente, fu lettore di fisica straordinaria nello studiopadovano con stipendio annuale di 20 ducati d'argento e compose e recitò nove orazioni universitarie per l'inizio di anni ...
Leggi Tutto
GHEZZI, Anastasio (Anastasio da Ravenna)
Franco Lucio Schiavetto
Figlio di Ubaldo, nacque a Ravenna, probabilmente nel primo quarto del sec. XIV, da famiglia di rilevante rango sociale. Indicati come [...] indicato come "doctor" o "professor gramatice", non è azzardato avanzare l'ipotesi che egli insegnasse grammatica presso lo Studiopadovano. La sua rilevanza sociale era allora assai grande, come è provato dalla circostanza che il 4 marzo 1383 la ...
Leggi Tutto
etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...
droplet
s. m. Emissione di secrezioni respiratorie e salivari in forma di goccioline, espulse quando si starnutisce e si tossisce, che rimangono sospese nell’aria; in senso estensivo, la distanza di sicurezza per rimanere fuori dalla portata...