CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Secondo di questo nome, nacque a Padova da Nicolò agli inizi del sec. XIV. In seguito alla rivolta del padre, che si alleò con Cangrande Della Scala [...] le lettere, ottenendo da Clemente VI (15 giugno 1346) la conferma di tutti i privilegi che i precedenti pontefici avevano concesso allo Studiopadovano e riuscendo ad avere presso di sé il Petrarca, che, aderendo ai suoi iterati inviti, si stabilì a ...
Leggi Tutto
CORNER, Marco Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'ottobre 1493 da Giovanni di Antonio del ramo a S. Samuele, poi a S. Salvador, e da Laura Giustinian di Nicolò di Benedetto.
La famiglia era [...] Veneziane, II, Venezia 1827, pp. 19, 156; VI, ibid. 1853, pp. 567 s., 573; G. Marangoni, L. Bonamico e lo Studiopadovano nella prima metà del Cinquecento, in NuovoArch. veneto, n. s., I (1902), 2, p. 165; B. Nardi, Appunti intorno al medico e ...
Leggi Tutto
GHEZZI, Anastasio (Anastasio da Ravenna)
Franco Lucio Schiavetto
Figlio di Ubaldo, nacque a Ravenna, probabilmente nel primo quarto del sec. XIV, da famiglia di rilevante rango sociale. Indicati come [...] indicato come "doctor" o "professor gramatice", non è azzardato avanzare l'ipotesi che egli insegnasse grammatica presso lo Studiopadovano. La sua rilevanza sociale era allora assai grande, come è provato dalla circostanza che il 4 marzo 1383 la ...
Leggi Tutto
CURTAROLO, Guglielmo
Benjamin G. Kohl
Nacque verso il 1320, probabilmente a Padova, da Pietro di Enrico. Non è dei tutto chiaro il rapporto fra il C. e' il contemporaneo favorito dei Carraresi, Nicolò [...] . 1343. Nulla poi sappiamo del C. fino al 1362, quando fu ammesso al Collegio dei giudici di Padova. Conseguì la licenza in diritto civile dallo Studiopadovano solo il 10 genn. 1372. Benché il C. sia chiamato "doctor" in parecchi documenti, non è ...
Leggi Tutto
BERTANZA, Enrico
Giulio Monteleone
Nato a Limone (Brescia) il 22 dic. 1844, dimostrò fin dagli studi liceali la sua attitudine alla ricerca erudita e storica raccogliendo materiale per una cronologia [...] finanziarie e organizzative delle facoltà, auspicando anche per lo Studiopadovano l'istituzione di scuole di applicazione.
Nel 1873, in seguito al pareggiamento dell'università di Padova, soppresso il posto di assistente, ottenne la direzione delle ...
Leggi Tutto
BAGAROTTI, Antonio
Nicola Raponi
Nacque a Padova il 31 maggio 1477 da famiglia di origine piacentina, scacciata da Piacenza dal duca Filippo Maria Visconti. Era nipote, secondo altri figlio, di Bertuccio, [...] da Venezia per aver preso parte nel 1509 alla ribellione di Padova contro la Signoria.
Laureatosi in giurisprudenza, il B. insegnò per qualche tempo allo Studio, padovano, poi passò al servizio dell'imperatore Massimiliano con altri suoi concittadini ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , e oltre un terzo della popolazione ha titoli di studio superiori. Il reddito medio per abitante (21.873,8 artistici. Tra il 13° e il 14° sec. fiorisce poi a Padova un cenacolo di intellettuali (letterati, storici, giuristi) che ricerca autori ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] flussi di pendolari che, per motivi di lavoro o di studio, quotidianamente si riversano sulla città. A questi si aggiungono allo sviluppo della musica per tastiera è da attribuirsi ad A. Padovano, C. Merulo e ai Gabrieli. Alla fine del 16° sec ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (93,03 km2 con 210.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
Si estende a O della Laguna veneta, a 12 m s.l.m., sul fiume Bacchiglione. È centro di antica origine, vivace per traffici [...] Parco scientifico e tecnologico Galileo, importante centro di studi impegnato nel supportare i processi di innovazione delle Lotario e Ludovico II furono larghi di benefici e privilegi al clero padovano e alla città; con gli Ottoni, P. fu fatta sede ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] ’italianismo (favorito dai sempre più frequenti studi in università come Padova e Bologna) e in genere il -37; Palazzo Vescovile di Cracovia di G.M. Mosca detto il Padovano ecc.). Monumenti del Rinascimento polacco sono i palazzi comunali di Tarnów, ...
Leggi Tutto
etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...
droplet
s. m. Emissione di secrezioni respiratorie e salivari in forma di goccioline, espulse quando si starnutisce e si tossisce, che rimangono sospese nell’aria; in senso estensivo, la distanza di sicurezza per rimanere fuori dalla portata...