COSTA, Tommaso
Graziella Martinelli
Figlio di Pietro, nacque nel 1635 a Fiorano Modenese; ricevette la sua prima formazione presso il fervido cantiere della "Delizia" estense di Sassuolo, ove, dal 1643 [...] teatrale e dell'effimero.
D'altro canto, le cognizioni prospettiche derivategli dall'apprendistato sassolese, tra le stupefacenti creazioni di illusionistica architettura elaborate da Angelo Michele Colonna e da Agostino Mitelli e le quadrature di ...
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Clémenti, Pierre
Serafino Murri
Attore e regista cinematografico francese, nato a Parigi il 28 settembre 1942 e morto ivi il 28 dicembre 1999. La sua figura esile, il bel volto dai lineamenti irregolari [...] in Ninì Tirabusciò, la donna che inventò la mossa (1970) di Marcello Fondato, C. fu arrestato in Italia per possesso di stupefacenti e passò diciassette mesi in carcere prima di essere assolto per insufficienza di prove. Pur se il mondo del cinema si ...
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Schroeder, Barbet
Paolo Marocco
Regista, sceneggiatore, produttore e attore di origine tedesca, nato a Teheran il 26 aprile 1941. Attivo in Francia, autore dalla carriera multiforme, ha attraversato [...] e ambientata nel mondo della prostituzione omosessuale minorile, sullo sfondo della Medellín colombiana, crocevia del traffico mondiale di stupefacenti. Nel successivo Murder by numbers (2002; Formula per un delitto) S. ha di nuovo affrontato le ...
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Noia
Carlo Maggini
La noia è una condizione, transitoria o duratura, di insoddisfazione frustrante, di indifferenza inquieta e disaffezione dolorosa verso una realtà esperita come priva di significato. [...] disvela la sua insignificanza, e apre la strada a condotte orali incorporative (crisi bulimiche, abuso di alcol o stupefacenti) o sospinge verso mete 'icariane' fittizie e irraggiungibili. Con il tempo, la mancata gratificazione e la conseguente ...
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PONZO, Mario
Matteo Fiorani
PONZO, Mario. – Nacque a Milano il 23 giugno 1882 da Giuseppe e da Rosa Marro.
La famiglia, di antiche origini cuneesi, si trovava nel capoluogo lombardo perché il padre, [...] diresse un ambulatorio per la profilassi delle malattie mentali, si occupò di prevenzione sociale (alcolismo, sostanze stupefacenti), di medicina legale e del collocamento dei pazienti dimessi dall’ospedale psichiatrico. Fu inoltre coinvolto nel caso ...
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BORELLI, Alda
Sisto Sallusti
Nacque a Cava de' Tirreni (Salerno) il 4 nov. 1879 da Napoleone e Cesira Banti, attori.
Il padre, di famiglia reggiana, era stato volontario garibaldino; avvocato, aveva [...] d'avanguardia per effetto delle ingegnose messinscene dell'allievo del Reinhardt.
Che queste, poi, non fossero più che stupefacenti lo dimostrarono le trovate, di carattere esteriore, profuse non tanto in Orlando a Roncisvalle di L. Masala, con ...
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Gielgud, Sir John (propr. Arthur John)
Emanuela Martini
Attore cinematografico e teatrale e regista teatrale inglese, nato a Londra il 14 aprile 1904 e morto ad Aylesbury (Buckinghamshire) il 21 maggio [...] è sua la voce di tutti i personaggi, ora ammaliante, ora adirata, ora esitante, ora addolorata). Delle sue stupefacenti doti d'interprete, il cinema non ha probabilmente utilizzato a sufficienza la capacità di continuo aggiornamento e la leggerezza ...
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BRAMBILLA, Maria (in arte, Sofia Fuoco)
Clara Gabanizza
Nacque a Milano il 16 genn. 1830. Figlia di Angelo, pittore, e di Maria Foco, ereditò molto probabilmente dal padre una particolare sensibilità [...] , infondendovi un'intensità piena di fascino. Quanto alla tecnica, il Gautier nell'articolo citato aveva esaltato "le sue punte... stupefacenti: ella è infatti in grado di eseguire un'intera variazione senza posare in terra una sola volta il tallone ...
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Raffaello Sanzio
Caterina Volpi
Il pittore della bellezza e della grazia
Nato a Urbino, una delle corti più raffinate dell’Italia rinascimentale, e cresciuto tra Perugia e Firenze, a contatto con Leonardo [...] , anche se in realtà in origine doveva essere la biblioteca e lo studio del papa. Qui Raffaello fece quattro stupefacenti affreschi che convinsero papa Giulio II ad affidargli la decorazione di tutte le Stanze e di conseguenza a licenziare illustri ...
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Eisler, Hanns (propr. Johannes)
Lorenzo Dorelli
Compositore tedesco, nato a Lipsia il 6 luglio 1898 e morto a Berlino Est il 6 settembre 1962. Cresciuto musicalmente alla Scuola di Vienna (A. Schönberg [...] all'Oscar. Il senso di frustrazione vissuto dall'artista rivoluzionario costretto a lavorare per "l'industria internazionale di stupefacenti" sta al centro dell'Hollywooder Liederbuch, il notevole ciclo di Lieder che E. completò in quel periodo ...
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stupefacente
stupefacènte agg. e s. m. [part. pres. di stupefare]. – 1. agg. Che desta stupore: una notizia, uno spettacolo s.; è stato di una s. arroganza; è usato anche con valore verbale neutro: è s. vedere con quanta pazienza assiste i...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...