BERNARDINO da Ucria (al secolo Michelangelo Aurifici o Auriferi)
Isabella Spada Sermonti
Nato ad Ucria, in Sicilia, nel 1739 da famiglia modesta, fu a Palermo discepolo dei pittore Vito d'Anna da cui [...] 'autore ricorda tutte le piante medicinali note, suddivise secondo le proprietà terapetitiche: i sudoriferi, gli stupefacenti, gli eccitanti, gli antiartritici, gli emollienti, gli escorianti, gli antireumatici, gli antisterili, gli antiulcerosi, ecc ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] presunta sua conoscenza di lingue straniere, ma i documenti superstiti del suo francese rigurgitano d'italianismi e di stupefacenti errori ortografici; né il suo italiano va oltre certa nativa facilità o spontaneità toscana. Nessuna prova, d'altronde ...
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Testimonianze - Federico Fellini
Jacqueline Risset
Federico Fellini
"Appena ti fabbrichi un pensiero, rìdici sopra": queste parole di Laozi, che Federico Fellini citava volentieri, e non soltanto a [...] chi legge reagisce in modo insolito, è costretta a registrare e a decifrare con una rapidità inconsueta la serie delle figurazioni stupefacenti.
E in effetti, la poetica di Fellini, fin da Luci del varietà e da Lo sceicco bianco, appare legata allo ...
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MAMELI, Efisio
Antonio Di Meo
Nacque a Ploaghe, presso Sassari, il 31 dic. 1875 da Giovanni Battista e da Maddalena Cubeddu.
In alcuni dei suoi primi lavori il M. si firmò, secondo l'uso sardo mutuato [...] che trova uso nella preparazione dei profumi e che, attualmente, è un intermedio della sintesi di alcuni potenti stupefacenti amfetaminici come l'MDA e l'MDSA (più comunemente "ecstasy"); sulla cubebina e derivati; sulla pirocatechina; sul guaiacolo ...
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ALLEVI, Giovanni
Elio Lodolini
Nato ad Offida (Ascoli Piceno) da Gaetano il 25 nov. 1870, studiò presso il Convitto nazionale di Fermo e, nel 1897, si laureò in medicina nell'università di Bologna con [...] , Milano 1908; La medicina sociale, Milano 1909; L'assicurazione infortuni e la valutazione dei danni, Milano 1927; Gli stupefacenti, Milano 1931; Problemi di politica sanitaria, Milano 1931.
Bibl.: G. Lucangeli, G. A., in Terra Picena, I (1932 ...
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Fiedler, Leslie Aaron
Valerio Massimo De Angelis
Critico letterario statunitense, nato a Newark (New Jersey) l'8 marzo 1917. L'appartenenza alla minoranza ebraica e la militanza nel movimento comunista, [...] border.
Autore di un'autobiografia, Being busted (1969), una sorta di autodifesa dall'accusa di detenzione e spaccio di stupefacenti, F. ha pubblicato anche un saggio su Shakespeare, The stranger in Shakespeare (1972; trad. it. 1979), una monografia ...
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Rolling Stones
Ernesto Assante
Il rock che non tramonta
Rock band inglese nata nel 1963 per iniziativa di Mick Jagger, Keith Richards, Brian Jones, Bill Wyman e Charlie Watts, i Rolling Stones sono [...] di Sergent Pepper’s. Lo stesso anno Jagger e Richards destano scandalo perché arrestati (ma subito rilasciati) per detenzione di stupefacenti.
La svolta ‘acida’ (nel senso di acido lisergico, cioè l’LSD) degli Stones lascia il passo nel 1969 al ...
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Francesconi, Luca
Guido Barbieri
Compositore, nato a Milano il 17 marzo 1956. Musicista antiaccademico per istinto e vocazione, interessato a tutte le dimensioni possibili del suono, è una delle personalità [...] di V. Sermonti, in cui la vicenda pubblica e privata di C. Gesualdo diventa il reagente di una delle più stupefacenti rivoluzioni della storia della musica: la transizione dalla polifonia all'opera in musica. Esplicita è anche l'attenzione di F ...
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Korda, Zoltan
Eva Cerquetelli
Nome d'arte di Zoltán Kellner, regista cinematografico ungherese, naturalizzato britannico, nato il 3 maggio 1895 a Turpásztó e morto a Hollywood il 13 ottobre 1961. Si [...] da Ludwig Berger, Michael Powell e Tim Whelan nonché dallo stesso Alexander, anch'egli non accreditato, "una delle fantasie più stupefacenti e colorate dell'intera storia del cinema" (E. Martini, Storia del cinema inglese, 1991, p. 27) e massima ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] autodistruttiva, nel tentativo di "rompere e superare la realtà dei sensi", fece per la prima volta uso di stupefacenti, uso che si protrasse fino al 1925.
Nel dopoguerra riprese l'attività artistica avvicinandosi al dadaismo del quale divenne ...
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stupefacente
stupefacènte agg. e s. m. [part. pres. di stupefare]. – 1. agg. Che desta stupore: una notizia, uno spettacolo s.; è stato di una s. arroganza; è usato anche con valore verbale neutro: è s. vedere con quanta pazienza assiste i...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...