SPALLA, Giacomo
Vittorio Natale
‒ Figlio di un vetraio, nacque a Torino il 23 gennaio del 1776. Dal 1792 al 1798 compì un soggiorno di studio a Roma, dove entrò in rapporto con Antonio Canova e frequentò [...] busti di Napoleone su modello di Antoine-Denis Chaudet in marmo di Carrara da destinare alle residenze di Torino e di Stupinigi, in previsione del passaggio di Bonaparte a maggio per l’incoronazione a re d’Italia di Milano. La commissione venne poco ...
Leggi Tutto
MENGOZZI, Girolamo
Nicolette Mandarano
MENGOZZI (Mengozzi Colonna; Mingozzi), Girolamo. – Nacque a Ferrara (secondo Zanetti, da famiglia oriunda di Tivoli) nel 1686. Nel certificato di morte, datato [...] con Giandomenico, figlio di Giambattista, e con Giovanni Battista Crosato, con il quale lavorò nel 1733 per due soffitti della reggia di Stupinigi. Non è nota la data di arrivo del M. a Venezia, dove probabilmente giunse al seguito di Ferrari (con il ...
Leggi Tutto
COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] terrazza verso il giardino di Venaria reale; i busti di Cerere, Pomona, una Naiade e una Napea per il salone di Stupinigi; due Leoni per la balaustra nel castello di Agliè; sei Putti per le consolles della galleria del Beaumont, in palazzo reale ...
Leggi Tutto
NEPOTE, Carlo Ignazio
Alessia Rizzo
NEPOTE (Nipote), Carlo Ignazio. – Nacque a Rivoli il 31 luglio 1710 da Domenico, «acquavitaro» di Piobesi (nel Torinese), e da Margherita Messier, di Torino (Gero, [...] . Il Settecento, a cura di G. Briganti, II, Milano 1990, pp. 808 s.; Id., in Il Tesoro della città... (catal., Stupinigi), a cura di S. Pettenati - G. Romano, Torino 1996, pp. 152 s.; G. Gero, Aggiornamenti documentari per la biografia del pittore ...
Leggi Tutto
VIOTTI, Vittorino
Alessandro Sannia
– Nacque a Torino il 1° settembre 1900 da una famiglia di modeste condizioni sociali. Suo padre Antonio faceva l’infermiere mentre sua madre, Margherita Barrera, [...] poteva andare a Claviere – dove Viotti aveva iniziato – o a Sestriere. Dalla sua iniziativa nacque, dunque, il Golf club Stupinigi, in corso Unione Sovietica, accanto alla FIAT Mirafiori, che ancora oggi è uno dei sodalizi più importanti in Italia.
L ...
Leggi Tutto
DI NEGRO, Negrone
Enrico Stumpo
Nacque a Genova, intorno al 1530, da Filippo, mercante e banchiere, appartenente ad una delle più antiche e nobili famiglie cittadine, già divisa nel sec. XIII in almeno [...] . E, non potendo successivamente Emanuele Filiberto restituirli, lo fece lui stesso, ottenendo in cambio dal duca il feudo di Stupinigi, con l'annesso titolo comitale. Due anni dopo il D. venne nominato generale delle finanze, mantenendo sempre l ...
Leggi Tutto
BOTTO, Carlo Amedeo
Rosalba Amerio Tardito
Nacque probabilmente nel 1619 se morì nel convento dell'Eremo di Torino il 19 apr. 1682 all'età di 63 anni (Schede Vesme);padre camaldolese, intagliatore in [...] , provenienti anch'esse dall'Eremo, oggi ai lati del presbiterio nella parrocchiale di Pecetto; alcuni lavori nella parrocchiale di Stupinigi; la Via Crucis, con quadri ornati di cimasa, dell'Eremo di Torino (Bosio, cit. in Schede Vesme). Gli viene ...
Leggi Tutto
DUPRA, Domenico (Giorgio Domenico)
Alberto Cottino
Nato con ogni probabilità a Torino verso il 1689, si trasferi in gioventù a Roma (1717 c.) a studiare pittura nello studio di F. Trevisani, specializzandosi [...] pp. 96, 99; Schede Vesme. L'arte in Piemonte dal, sec. XVI al XVIII, II, Torino 1966, pp. 437-443; L. Mallé, Stupinigi, Torino 1968, pp. 242, 417, 454 s.; U. Chierici-R. Tardito Amerio, Palazzo reale di Torino, Appartamento di Madama Felicita, Torino ...
Leggi Tutto
PIFFETTI, Pietro
Daniele Rivoletti
PIFFETTI, Pietro. – Nacque a Torino il 17 agosto 1701, primogenito di Giuseppe Maria, oste, e di Secondina Margherita Damaggio (Cifani - Monetti, 2000, p. 226).
Mancano [...] Savoia, Vittorio Amedeo e Maria Antonia Ferdinanda di Borbone (uno a Palazzo Reale, l’altro alla palazzina di caccia di Stupinigi); nel 1749 un secondo paliotto, destinato all’altar maggiore della chiesa di S. Filippo a Torino (ora nel locale Museo ...
Leggi Tutto
LADATTE (Ladetti, Ladetto), Francesco
Valentina Sapienza
Nacque a Torino il 9 dic. 1706 da Lorenzo Maria, che era al servizio di Vittorio Amedeo di Savoia principe di Carignano (Schede Vesme, pp. 594, [...] F. L., scultore torinese, in Essays in the history of art presented to Rudolf Wittkower, London 1967, pp. 242-254; Id., Stupinigi. Un capolavoro del Settecento europeo tra barocchetto e classicismo, Torino 1968, pp. 36, 44, 81 s., 295, 297, 457-459 ...
Leggi Tutto
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...