Nacque a Weimar il 3 settembre 1757, e, morto il padre quand'egli aveva appena nove mesi, la madre, duchessa Anna Amalia (v.), ne curò l'educazione, chiamandogli al fianco prima il conte von Goertz rigido [...] significare un pericoloso avvento della poesia dello "SturmundDrang" al potere; invece nella saggezza del Der Weimarische Musenhof 1772-1807, Berlino 1844). E cfr. anche H. Düntzer, Goethe und K. A., 2ª ed., Lipsia 1888; H. Wahl, C. A.s Tagebuch ...
Leggi Tutto
SAMMARTINI, Giovanni Battista
Compositore, nato a Milano nel 1698, ivi morto il 15 gennaio 1775. Svolse nella sua città una varia attività di maestro di cappella, organista, direttore d'orchestra, ecc., [...] verso spiriti - se non romantici - certo del romanticismo annunziatori, come quello dello Stamitz annunziava lo SturmundDrang.
Composizioni: Tra le numerosissime, vanno ricordate specialmente le seguenti: anzitutto le Sinfonie per orchestra (delle ...
Leggi Tutto
STAMITZ (Staimiz, Steinmetz, ecc.), Johann Wenzel Anton
Compositore, nato a Deutschbrod (Nĕmecký Brod, in Boemia), il 19 giugno 1717, morto a Mannheim probabilmente il 27 marzo 1757. Studiò sotto la [...] giovinezza, sempre vivace e inebriata della natura, che sembra annunziare - come scrive H. J. Moser - gli spiriti dello SturmundDrang.
Molte composizioni dello St. sono oggi nuovamente edite a cura di H. Riemann nei Denkmäler d. Tonkunst in Bayern ...
Leggi Tutto
WINTERTHUR (A. T., 20-21).
Laura MANNONI BIASOTTI
Rudolf KAUFMANN
Gaston CASTELLA
Città della Svizzera, nel cantone di Zurigo, situata a 447 m. s. m. in una breve pianura tra il Lindenberg a N., [...] (sec. XIII). Sono da ricordare lo scrittore Cristoforo Kaufmann, che diede il nome al noto movimento tedesco dello SturmundDrang; il poeta Augusto Corrodi. Winterthur fu, dal 1840 al 1846, il centro librario della rivoluzione della lingua tedesca ...
Leggi Tutto
Nacque il 18 novembre 1522 nel castello di La Hamaide (Hainaut), da Giovanni IV conte di Egmont e da Francesca di Lussemburgo. Come suo padre e altri membri dell'illustre famiglia olandese alla quale egli [...] soltanto a Roma nel 1787, era stato concepito dal poeta, e in gran parte scritto, nel 1775, a espressione del suo "SturmundDrang". E al tempestoso spirito da cui in origine il dramma del Goethe nacque - non alla figura storica di E. - s'ispirò ...
Leggi Tutto
HEINSE, Johann Jakob Wilhelm
Giuseppe Gabetti
Poeta tedesco, nato a Langenwiesen presso Ilmenau il 16 febbraio 1749, morto il 22 giugno 1803 a Aschaffenburg, dove dal 1787 era bibliotecario del principe [...] arte dell'Ardinghello, nelle analisi musicali dell'Hildegardis. Sopra un piano di pensiero che è ancora in parte quello dello SturmundDrang, H. già vi anticipa, nella morale come nell'arte, molti atteggiamenti che saranno proprî dell'età nuova, dal ...
Leggi Tutto
Rappresentazione carnevalesca, di larga diffusione in Germania fino al sec. XVII. Se ne fa oggi risalire l'origine alle antiche danze cultiche, che, perpetuandosi nelle Lenzfeiern anche attraverso il Medioevo [...] 'arte - il teatro tedesco prese un nuovo orientamento e il Fastnachtspiel trovò la sua fine. All'epoca dello SturmundDrang e del romanticismo, Goethe (Pater Brey, 1773) e A.W. Schlegel (Ein schön kurzweilia Fastnachtspiel, 1802), tentarono ancora ...
Leggi Tutto
Attore tedesco, nato ad Amburgo il 12 aprile 1720, morto a Gotha il 16 giugno 1778. Dopo aver fatto parte di varie compagnie, nel 1767 fu chiamato ad Amburgo per il celebre primo tentativo di fondare in [...] via non soltanto all'opera di Lessing - di cui E. fu grande interprete - ma anche più tardi all'intero teatro dello SturmundDrang. Con la serietà dell'impegno nella sua arte e con la severa dignità della sua condotta privata contribuì a rialzare il ...
Leggi Tutto
Predicatore protestante tedesco, nato a Brunswick il 18 gennaio 1774, morto a Magdeburgo l'8 dicembre 1849. Parroco a Brema (S. Anscario) dal 1814, per le sue prediche antidemagogiche fu in contrasto con [...] poté essere considerato come un esempio caratteristico del passaggio dalla predicazione dello SturmundDrang a quella propriamente romantica.
Bibl.: Tholuck, in Realencykl. f. prot. Theologie und Kirche, V, Lipsia 1893, s.v.; G. Puttkammer, J. H. B ...
Leggi Tutto
Drammaturgo, nato a Vienna il 28 maggio 1733, morto il 15 agosto 1819. Fu uno dei più rigidi sostenitori e imitatori della scuola classicista francese, uno degli ultimi fedeli a Gottsched e combatté vivacemente [...] l'"imbarbarimento" del teatro tedesco da parte della generazione dello SturmundDrang. Fra le sue molte tragedie in alessandrini di schema francese si ricorda Cleopatra und Antonius, composta come antidoto al "malefico" Shahespeare. Fra le commedie ...
Leggi Tutto
Sturm und Drang
〈šturm unt draṅ〉. – Espressione tedesca, che significa propr. «sconvolgimento e impeto», con cui è tradizionalmente denominato il movimento culturale e letterario preromantico tedesco della seconda metà del Settecento, caratterizzato...