ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] Everwinus è intento a eseguire una pittura ornamentale.Dal tardo sec. 13°, ma in particolare nel Trecento, la pittura sutavola costituì la fonte principale di guadagno di un gran numero di a. attivi nelle città, grazie al considerevole aumento di ...
Leggi Tutto
DOSSALE
A. Condorelli
Con il termine d. (dal lat. medievale dorsale, doscale, torsale) si suole indicare - per esteso rispetto alla sua accezione originaria di 'veste' che ricopre il dorso di un altare [...] a quattro figurine di santi, poste ai lati di una croce composta da gemme.Uno dei rari esempi di d. romanico catalano, dipinto sutavola tra la fine del sec. 12° e l'inizio del 13°, è quello proveniente dall'eremo francese di Saint-Martin, presso ...
Leggi Tutto
Vedi GLADIATORE dell'anno: 1960 - 1994
GLADIATORE
Red.
Si suole attribuire agli Etruschi, come d'altronde attestano i monumenti rimastici - pitture, urne funerarie ecc. - l'origine degli spettacoli [...] sec. a. C. Sappiamo da Plinio (Nat. hist., xxxv, 52) di un C. Terenzio Lucano, che dette un munus e lo fece rappresentare sutavola esposta nel nemus Dianae. Un gran numero di pitture furono eseguite non solo a Roma, ma nei municipî per ordine degli ...
Leggi Tutto
ROMA - Musei e collezioni
P. Rossi
G. Cornini
Il panorama delle collezioni medievali romane è estremamente variegato e frammentato, per la presenza puntiforme di materiale in quasi tutte le raccolte [...] traforo in metallo dorato dal frontale della Confessione di S. Pietro, proveniente dal santuario di S. Maria in Vulturella; dipinti sutavola; matrici sigillari della Coll. Corvisieri, databili tra il sec. 12° e il 14°, come quelle del monastero di S ...
Leggi Tutto
RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] della Vergine, dispersa (Pellicer y Pagés, 1888).Si parla anche di una bottega di R. di pittura sutavola, attiva nella zona nella seconda metà del sec. 12°, partecipe delle caratteristiche della scultura monumentale ripollese, come testimoniano ...
Leggi Tutto
ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] decorarono i loro edifici con affreschi, pitture sutavola, sculture, tessuti dipinti. In qualche caso, ; D.W. Lomax, Una visita a San Marcos de León en 1442, in León y su historia. Miscelánea histórica, I, León 1969, pp. 317-349; A.J. Forey, The ...
Leggi Tutto
PITTURA dal 1180 al 1260
F. Cervini
La p. risentì tra il sec. 12° e il 13° delle profonde mutazioni culturali e sociali dell'Occidente europeo. Con l'emergere delle monarchie nazionali in Francia, in [...] che, lungi dal rimanere esclusive dell'arte vetraria, giunsero a influenzare, nel corso del sec. 13°, la miniatura e la stessa p. su muro e sutavola, dove pure la tradizione si mostra in genere più vischiosa.In ogni caso si è di fronte a un'arte che ...
Leggi Tutto
PACHER, Michael
Giorgio Bonsanti
PACHER, Michael. – Nacque presumibilmente a Brunico/Bruneck intorno al 1435.
Non esiste documentazione su luogo e data di nascita; si sa però da numerosi documenti (un [...] un viaggio nei Paesi Bassi.
Probabilmente situabile in un momento mediano fra Gries e St. Wolfgang è il dipinto sutavola con una Incoronazione della Vergine all’Alte Pinakothek di Monaco, opera di qualità notevolissima e frequentemente fraintesa, se ...
Leggi Tutto
BAVIERA
K. Otto
(ted. Bayern)
Regione storica e amministrativa della Germania comprendente, a partire dal sec. 19°, Alta e Bassa B., Svevia bavarese, Alto Palatinato, Alta, Media e Bassa Franconia; [...] dai volti resi con gusto naturalistico, dipendono dalla Boemia e da Strasburgo.Nel Trecento assume un ruolo dominante la pittura sutavola. Gli esempi più precoci del weicher Stil in B. come l'altare proveniente dal convento agostiniano a Monaco, con ...
Leggi Tutto
SANTI di Tito
Nadia Bastogi
SANTI di Tito (Santi Titi, Santi di Tito Titi). – Nacque a Firenze il 5 dicembre 1536, nel popolo di San Michele Visdomini, da Maria d’Andrea di Benaccio e da Tito di Santi [...] Vecchietti a Poggio Secco, e all’inizio del nuovo decennio si affermò a Firenze sia nell’affresco sia nella pittura sutavola, marcando la sua originalità nelle imprese decorative a più mani. Nel 1570-71 partecipò con la Costruzione del Tempio di ...
Leggi Tutto
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...