FILIPPO l'Ardito, Duca di Borgogna
M. Di Fronzo
Figlio cadetto del re di Francia Giovanni II il Buono (1350-1364), della dinastia di Valois, F. nacque a Pontoise nel 1342 e morì a Hal, nel Brabante, [...] Pisan a Jean, Paul e Herman de Limbourg.L'influsso della pittura senese è più evidente nella produzione pittorica sutavola, mentre la coeva miniatura dei manoscritti parigini restò in gran parte fedele allo stile autoctono del Maestro aux Boqueteaux ...
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CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] la Deposizione (1573) di Brera, e l'Assunzione di S. Alessandro. A tali opere è possibile aggiungere la grande Crocifissione sutavola della badia di Fiesole (deposito degli Uffizi), in cui lo Zeri (1953) ha riconosciuto l'ancona eseguita dal C. per ...
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VIANELLO, Vinicio
Sabina Tutone
VIANELLO, Vinicio. – Nacque a Venezia il 29 aprile 1923, terzogenito dopo Maria (1907) e Vico (1909), da Giovanni, dirigente d’azienda, e da Erminia Visentini.
Impegnato [...] di grandi dimensioni (relativi a una pittura sutavola e a un enorme mosaico per esterno) Lieto, Venezia 2007; L.M. Barbero, V. V., Venezia 2016; V. V. Opere su carta 1951-1990 (catal.), a cura di T. Toniato, Venezia 2017; Spazialisti a Venezia ( ...
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Agostino di Ippona, Santo
C. Fratini
Padre e dottore della Chiesa occidentale, A. Aurelio nacque il 13 novembre 354 a Tagaste (Numidia proconsolare; od. Souk Ahras, in Algeria). Morì nella notte tra [...] originali, sono narrate insieme a quelle degli apostoli Giacomo e Filippo. Brevi cicli agostiniani si trovano in due dipinti sutavola: una predella con quattro scene nell'Alte Pinakothek di Monaco, che risale al 1409, proveniente forse dalla chiesa ...
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DE MOTTIS
Caterina Pirina
Famiglia di pittori e istoriatori di vetro operosi in Lombardia nel sec. XV. Cristoforo figlio di Giacomo senior era, come il padre, milanese. Fu attivo nel duomo di Milano [...] vitreo, anziché impiegare le tecniche della pittura sutavola, come molti vetrai lombardi, sfrutta i diversi Milano 1885, p. 134 (per Iacopino); M. Caffi, I frati ingesuati ed i loro dipinti su vetro, in Arte e storia, n.s., II (1891), 5, pp. 37 s. ...
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BARNA.
E. Carli
Pittore senese del 14° secolo. Le più antiche notizie di un pittore "el quale fu chiamato Barna" sono fornite, nel secondo dei suoi Commentari (ca. 1450), da Lorenzo Ghiberti, che lo [...] , il che rende più credibile l'abbandono dell'impresa da parte di B. dovuto al suo improvviso decesso.Quanto ai dipinti sutavola, moltissimi sono quelli in più tempi e da vari autori attribuiti a B. (o al pittore degli affreschi di San Gimignano ...
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JACOPO di Paolo
Anna Tambini
Pittore e miniatore bolognese, è ampiamente documentato dal 1371 al 1429 (Filippini - Zucchini, 1947 e 1968; Gibbs, 1996). "Jacobo quondam Pauli, pictore de cappella Sancti [...] fourteenth century, in The Burlington Magazine, CXXI (1979), pp. 560-568; L. Lodi, Note sulla decorazione punzonata di dipinti sutavola di area emiliana dalla metà alla fine del Trecento, in Musei ferraresi, XI (1981), pp. 140-154; C. Volpe, La ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il ritratto romano repubblicano tra memorie familiari e rappresentazione sociale
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quello [...] grazia un po’ manierata o lo spaurito Terentius Neo con la moglie; e soprattutto la staordinaria carrellata dei ritratti sutavola lignea dalla regione del Fayyum in Egitto, destinati ad essere inseriti all’interno delle mummie, e conservatisi grazie ...
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NATURA MORTA
F. Eckstein
Questo termine fu usato, per un particolare genere di dipinti della pittura parietale romana, per primo da W. Helbig, che lo scelse a causa della grande affinità che questi [...] , disegnati minuziosamente, indicano la derivazione delle nature morte inserite nella sintassi della decorazione parietale da quadretti sutavola. Come già avvenne per gli altri generi di pittura pompeiana così anche qui l'affresco decorativo ha ...
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GIAN FRANCESCO da Tolmezzo (Giovanni Francesco Dal Zotto)
Carlotta Quagliarini
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore friulano che, come testimonia l'iscrizione apposta nel 1493 a firma degli [...] e Lorenzo nel registro superiore, S. Martino tra s. Rocco e s. Sebastiano in quello inferiore, è una delle pochissime pitture sutavola note dell'artista.
G. morì nel 1511 a causa della peste: dai documenti (ibid., pp. 488-506) risulta che egli era ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...