Tra lingue di Menelicche, crumiri e ghinee: uno sguardo sui deonimici di lingue africaneIl ciclo Figli di un nome proprio. Un viaggio tra i deonimici italiani ha esplorato vari aspetti [...] di carta variopinta, ornato di piume, schiacciato e arrotolato su sé stesso: soffiandovi dentro attraverso un cannello, si Reichert, 1979-.Papa 2012 = Papa, E., Da Cavour a Menelik: in tavola tra storia e cronaca. In: D’Achille et al. 2012: 169-186. ...
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PreliminariDell’influenza esercitata dall’inglese nordamericano sull’italiano e sui dialetti d’Italia si è scritto molto, fin dagli inizi del Novecento. Il solco era stato tracciato dal Pascoli col poemetto [...] vino sangiovese, il liquore marsala, etc. Allontanandosi da tavola non mancano però altri esempi, come dei deantroponimi di solo per il campo semantico, ma anche per interrogarsi su quali possano essere limiti e criteri metodologici nel reperimento ...
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(I gueffus) Si chiamano così perché quando li mettiamo a caramella nella carta, tagliuzziamo i bordi a denti piatti, come le torri dei castelli guelfiMichela Murgia L’Italia dei mille campaniliI prestiti [...] 1956 condotta dallo svizzero Robert Rüegg in 56 province italiane, su 242 concetti proposti l’unico a unire tutti i 124 intervistati, OrienteIl cibo degli altri. Il mondo su una tavola Crediti immagine: original work: Armando Manciniderivative ...
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Chi bestemmiava nel Medioevo? È lecito supporre che anche allora lo facessero, più o meno occasionalmente, persone di ogni categoria e classe sociale, vip e gente qualsiasi. Sorge un’altra domanda: quali [...] nel confine di San Marco, [...] brandendo un coltello [...], nel tentativo di colpire una figura della beata vergine Maria dipinta sutavola [...] e un’effige di San Marco. [...] Si era stabilito all’unanimità di condannarlo al marchio d’infamia (era ...
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Noi raccontavamo un giorno per dilettoÈ l’ora nona (circa le tre del pomeriggio) del primo giorno. Il sole è alto nel cielo, fa caldo ma un soave venticello rende la canicola più sopportabile. Dagli ulivi [...] .La qualità del soggiorno nel contado si fonda, dunque, su una sana cura del corpo, che prevede un’alimentazione raffinata di gastronomia, ma di cultura del cibo e di buone maniere a tavola sì. Esagerato è, dunque, l’appunto che Robert Musil affida ai ...
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Emerita di Letteratura italiana all’Università di Basilea, i cui interessi spaziano dal Trecento al Novecento (Dante, Petrarca, Boccaccio, Tasso, Parini, Foscolo, Leopardi, Saba, Ungaretti, Gadda), Maria [...] e lancia nell’atto di annientare il demonio, come nella tavola di Raffaello conservata al Louvre, dove l’angelo è abbigliato un leggero velo di nubi, il bellissimo arcangelo incombe su un corpo sottostante con uno slancio che difficilmente si ...
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A giudicare dai repertori lessicografici italiani solo un ristrettissimo numero di termini della matematica deriva da nomi propri: tenendo conto unicamente delle monorematiche, ad esempio, il GRADIT registra [...] , numero pitagorico (solo come rinvio al precedente) e tavola pitagorica, senza dimenticare la geometria non pitagorica, ossia quella tre rette passanti per uno stesso punto e giacenti su piani diversi, che introducono le coordinate cartesiane per i ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...
Dipinto su tavola o rilievo in marmo o legno, di soggetto religioso, collocato sull’altare, generalmente entro un’inquadratura architettonica (pala d’altare); il termine è riferito in particolare a opere del Gotico e del primo Rinascimento.
Pittore olandese (Assendelft 1597 - Haarlem 1665), figlio di Jan, fu allievo (1612-22) di F. P. de Grebber. Molto importante per la sua formazione fu l'amicizia con l'architetto e pittore J. van Campen. Fece numerosi viaggi di studio, documentati...