LUTERI, Battista, detto Battista Dossi
Alessandro Serafini
Figlio di Nicolò di Alberto di Costantino e fratello minore di Giovanni, il famoso pittore Dosso Dossi, da cui prese il soprannome, nacque [...] Francesco e Bernardino in gloria adorati dai membri della Confraternita di S. Maria della Neve (Modena, Galleria Estense), un olio sutavola di grandi dimensioni eseguito con la collaborazione di aiuti, e forse la Venere e Cupido del Museum of art di ...
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FASOLO, Giovan Antonio
Stefano Marconi
Figlio di Cristoforo, fabbro, di famiglia lombarda di Mandello del Lario (Como), nacque nel 1530. Visse e operò come pittore a Vicenza, dove era giunto presumibilmente [...] soffitto della sagrestia, nei festoni e tralci sutavola e nelle raffigurazioni simboliche che affiancano le tele Venezia 1962, II, pp. 68-77; G. Zorzi, Seconda postilla ad un articolo su G.A.F. e il suo testamento, in Arte lombarda, VIII (1963), pp. ...
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DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] della Carità alla quale apparteneva -, dipinti sutavola di soggetto religioso, libri e miniature, , Venezia scomparsa, Milano 1972, II, p. 509; I. Chiappini di Sorio, Note e appunti su J. D., in Notizie da Palazzo Albani, II (1973), 1, pp. 23-28; C. ...
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DISCEPOLI, Giovanni Battista, detto lo Zoppo da Lugano
Marco Bona Castelloni
Figlio di Giacomo (Brentani, 1938), secondo l'Orlandi (1704) nacque a Castagnola presso Lugano nel 1590; non sono stati tuttavia [...] tra i quadri della antica collezione Mazenta e fino a oggi non reperita (Verga, 1918), e in un S. Gerolamo sutavola, tuttora inedito, comparso di recente sul mercato milanese, assicurato al D. da una dicitura antica.
Nell'Adorazione dei magi, oggi ...
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DONI, Adone (Dono)
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Lorenzo, nacque ad Assisi intorno al 1500 (Cristofani, 1866, p. 82). Nell'agosto 1527 è citato come testimone in un atto pubblico (Pittura in Umbria..., [...] Sebastiano, nel 1538, anch'esso perduto (Bombe, 1913, p. 442). Nel sesto decennio del secolo, infine, eseguì il dipinto sutavola Cristo in gloria e santi (Assisi, duomo), ma la datazione di questa opera è, attualmente, controversa (Pittura in Umbria ...
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GIOVANELLI, Orazio
Chiara Felicetti
Figlio di Alessandro, notaio e vicario vescovile di Fiemme, nacque a Cavalese (nel Trentino) tra il 1586 e il 1592.
Alessandro, dopo un primo matrimonio nel 1568 [...] degli studi di Udine, corso di laurea in conservazione dei beni culturali, a.a. 1990-91; E. Mich, Elenco dei dipinti su tela e sutavola restaurati tra il 1991 e il 1993, in Studi trentini di scienze storiche, LXXII-LXXIII (1993-94), sez. II, pp. 222 ...
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LONGHI, Luca
Giordano Viroli
Nacque il 14 febbr. 1507 a Ravenna, da Francesco di Andrea e da Antonia di Vincenzo da Cunio, secondo di tre fratelli destinati tutti a divenire pittori (Bernicoli, pp. [...] Camera di commercio industria artigianato e agricoltura di Ravenna, settembre 1974, pp. 761-770; J. Bentini, in L. L. e la pittura sutavola in Romagna nel '500 (catal.), a cura di J. Bentini, Bologna 1982, pp. 11-78 (con bibl.); G. Viroli, L. L ...
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GADDI, Gaddo
Ada Labriola
Figlio di Zanobi, originario di Firenze, fu attivo come pittore tra XIII e XIV secolo. Fu il capostipite di un'importante famiglia trecentesca di artisti, come attesta il triplice [...] chiostro di S. Spirito a Firenze e di pitture sutavola (Libro di Antonio Billi; Codice Magliabechiano). Se in propone l'identificazione con il Maestro della S. Cecilia, a cui la tavola con S. Pietro in trono datata 1307, proveniente da questa sede ...
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DALL'ARZERE, Gualtiero
Alessandro Bevilacqua
Figlio del pittore padovano Battista (Rigoni, 1939, p. 40; e soprattutto Sartori, 1976, p. 78), del quale non abbiamo notizie; il cognome deriva dalla contrada [...]
L'attività prevalente del D. fu quella di pittore, in particolare ad affresco (nulla resta né vien ricordato su tela o sutavola), la tematica soprattutto profana (salvo nella decorazio ne della Scuola di S. Rocco).
Dovette però praticare, sia pure ...
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GIROLAMO da Brescia
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore dell'Ordine carmelitano, originario presumibilmente di Brescia, come suggeriscono le fonti (Averoldo; Lanzi; Fenaroli), [...] e l'obbligo di versare parte dei proventi al convento.
Si può forse ritenere precedente a questa data il ritratto sutavola, perduto, di Giovanni Nicola da Venezia, detto il Bianco, teologo carmelitano lettore delle università di Siena e Pisa, morto ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...