GINORI LISCI, Lorenzo
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Firenze il 23 maggio 1823 dal marchese Leopoldo Carlo, che ebbe grande merito nello sviluppo della manifattura delle porcellane di Doccia, e da Marianna [...] a una società in trasformazione non si poteva più puntare su una produzione di tipo artistico, ma, come consigliava P invece, veniva venduta la produzione di uso comune: servizi da tavola e stoviglie. Con una sola macchina nel 1877 era possibile ...
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pane
Giorgio Bertoni
Un alimento semplice, ma con una storia complicata
La storia del pane ha accompagnato da sempre quella della civiltà umana. Ottenuto grazie alla cottura delle farine derivate dai [...] essere capitato che un impasto di acqua e farina venisse appoggiato su una pietra calda, in modo da consolidarsi rapidamente e dare di pane diversi, segno evidente di quanto, anche a tavola, quella civiltà fosse sviluppata.
Fino alla seconda metà del ...
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alluminio
Nicoletta Nicolini
Il metallo per tutte le occasioni
Di colore argenteo, inalterabile all'aria, l'alluminio è molto diffuso in natura. Isolato nel 1825, è ottenuto dai minerali, in genere [...] di Francia, per strabiliare il re del Siam fece imbandire la tavola con piatti e posate in alluminio. Gli stessi bottoni della sua 0,5 t di carbone. Sull'uomo, e in particolare su coloro che soffrono di allergie, l'alluminio non sembra avere effetti ...
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Antonello Colonna
Le farfalle bianche tornano a volare
Negli ultimi anni il costante aumento delle iscrizioni agli istituti alberghieri è diventato un vero e proprio fenomeno, riconducibile alla risonanza [...] 40 centesimi al chilo posso fare un menu lussuoso facendo della ricerca su uno specifico prodotto del territorio ed è la ricerca quella che costa passeremo attraverso una controrivoluzione che riporterà a tavola le vere tradizioni. Il futuro sarà il ...
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In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale degli atomi di idrogeno ionizzabili con atomi di metallo o con altri cationi.
Nome usato correntemente per indicare il cloruro [...] dell’acqua trattata. Il s. fino (o da tavola) è ottenuto dal precedente per vagliatura o per macinazione; cm; tale deposito viene liberato dalle acque madri e disposto in cumuli su aie vicino alle saline per l’asciugamento. La produzione di s. nei ...
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Prodotto alimentare ottenuto dalla coagulazione del latte o della crema.
Fabbricazione
I f. sono prodotti con latte di vacca, di capra, di pecora, di bufala, o anche misto e vengono smerciati in forme [...] il siero rimane in caldaia, i granuli vengono estratti in apposite tele e riversati negli stampi, che sono collocati sutavoli inclinati e scanalati (spersole) e sottoposti a pressione perché fuoriesca il residuo siero latteo.
Salatura. Dà sapore al ...
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conservazióne degli aliménti Insieme di trattamenti che tendono ad arrestare o rallentare i processi trasformativi a opera di microrganismi che si svolgono negli alimenti non trattati, consentendone pertanto [...] cambiato le modalità di distribuzione del cibo, che oggi è venduto su scala globale in tutto il mondo e che viaggia da un paese surgelato giunga senza mai essersi scongelato fino alla tavola del consumatore finale.
Confezionamento e chimica
Nella ...
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Gastronomia
Carlo Petrini
Il termine gastronomia comprende non solo i modi di manipolare le vivande, l'approvvigionamento delle materie prime, la struttura dei servizi di tavola, ma tutti gli elementi [...] innovazioni.
Sembra che il primo a trattare dei piaceri della tavola facendo uso del termine gastronomia (greco gastronymía) sia stato a una distribuzione degli alimenti sempre più centralizzata e su ampia scala.
Di fronte a tutti questi processi, ...
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VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] della loro più comoda e razionale manipolazione. Il principio è rimasto intatto.
Un piano di ferro, detto tavola, posto su intelaiatura scorrevole sopra rotaie a scartamento rispondente alla sua lunghezza (e quindi spostantesi nel senso della sua ...
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VEICOLI FERROVIARÎ
Anjuta MAVER
Alfonso MAFFEZZOLI
FERROVIARÎ I veicoli ferroviarî si distinguono da quelli in uso sulle strade ordinarie per i seguenti caratteri: applicazione dei bordini ai cerchioni [...] la larghezza del cerchione, variabile da 130 a 135 mm. La tavola di rotolamento è inclinata di 1/20, e ha una larghezza di carri coperti è costituita da un rivestimento esterno di legno, su ossatura di ferro. A rendere impermeabile il tetto lo si ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...