〈stëvìn〉 (latinizz. Stevinius o Stevinus, in it. Stevino), Simon, detto Simone di Bruges. - Matematico fiammingo (n. Bruges 1548 - m. forse Leida o L'Aia 1620). Dette numerosi contributi in vari campi [...] invenzioni relative alle chiuse, ai mulini a vento, ai trasporti su strada.
Vita.Contabile nella prima giovinezza, viaggiò molto per l nel 1582 con la pubblicazione di una tavola d'interessi, compilata sulle tavole d'origine italiana diffuse in forma ...
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SPERANZA DI VITA
Carla Bielli
Con l'espressione s. di v. (equivalente al concetto di vita media, o numero ulteriore di anni di vita dopo l'età x) viene designato un indicatore della durata media della [...] effettuare questo calcolo, è indispensabile la costruzione di una tavola di mortalità: l'informazione chiave è la probabilità di decessi per età alla morte, avvenuti nell'anno, centrato su detto istante: Mx.
Le fonti demografiche che forniscono tali ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] a intervalli regolari tra il 1292 e il 1312, e aggiunse la descrizione delle osservazioni e delle tavole planetarie (di Toledo e di Tolosa) su cui si basava l'almanacco, nonché le correzioni che ritenne necessario apportarvi. Oltre al lavoro sugli ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] presentano in modo disordinato e confuso, come se fossero scritte su molte tavolette poi mescolate dentro un'urna. Il compito principale chiarisce il suo proposito di costruire un quadro o tavola generale delle forme della conoscenza, dei loro fini, ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] riferiscono che durante il regno del padre di quest'ultimo, e su consiglio dello stesso Ḫālid ibn Yazīd, si iniziarono a coniare monete Abī Manṣūr al-Ḥāsib di "ritornare alla base delle tavole astronomiche e di riunire gli astronomi e i dotti ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] di lui, tenne lezioni su Nicomaco e compilò alcune tavole matematico-astronomiche (pervenuteci solamente in 65 d.C. ca.) e Pappo (III sec. d.C.). La teoria fisica su cui si basano dà conto del sollevamento 'pneumatico' di gas e di liquidi con la ...
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Informatica teorica
Giorgio Ausiello
Con l'espressione informatica teorica ci si riferisce a un complesso di discipline scientifiche aventi per oggetto lo studio formale degli strumenti, dei metodi [...] stati e di un nastro suddiviso in celle e potenzialmente illimitato su cui essa può leggere e scrivere caratteri mediante un'apposita testina dei filosofi a pranzo: cinque filosofi siedono a tavola davanti a un piatto di spaghetti; alla destra di ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] fino al IX sec., e contiene numerosi dettagli biografici su più di novanta famosi compositori, cantanti e strumentisti uomini (il liuto con il manico corto e lungo); cetra da tavolo e corde libere (piano risonante del pulpito, lire e arpe); ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] a caratterizzare il sistema dei numeri naturali come un insieme N su cui è data una funzione iniettiva f da N a N. effettivo ragionamento matematico: «quanto segue è in sostanza una tavola di formule, destinata ad essere consultata piuttosto che letta ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] VII, p. 486); Galilei pensava di poter spiegare il fenomeno su una base puramente meccanica.
Nel 1597, Galilei iniziò a integrare letterario. Urbano VIII giunse a farselo leggere a voce alta a tavola. è in quest'opera che si trova il celebre brano di ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...