La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] nata a metà degli anni Sessanta a Madrid e nel 1968 è sbarcata su invito di monsignor Dino Torreggiani a Roma, dove è stata poi collocata Città del Vaticano 2000, p. 164.
26 Nella tavola rotonda del seminario promosso a Roma nel 1999 dal Pontificio ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] F. è testimoniata dalla sua frequentissima presenza alla tavola papale, dalla sua partecipazione ai lauti banchetti e descriptione (Romae 1562) e che il Lainez definiva "persona rara en su profession y amigo nuestro" (lettera a Didaco Mironi, Roma, 13 ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] il corpo, e che quindi occorre placare affinché non si vendichi su di noi perché le abbiamo sottratto il corpo" (v. Rasmussen (tr. it.: Mitologica III: Le origini delle buone maniere a tavola, Milano 1971).
Lévi-Strauss, C., Mythologiques IV: L'homme ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] abbraccio ciascuno di voi, amici a me tanto cari". A tavoli da tredici persone sedevano dieci ospiti insieme a un cardinale o la bisaccia per tenere le carte e il denaro. Il viaggio, compiuto su carri o a cavallo o a dorso di mulo o il più delle ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] prendevano i pasti. Ciascuno a turno faceva la cucina e serviva a tavola. Nel 1565 entrarono in S. Giovanni B. Tarugi e A. con la mano il malato. A volte lo abbracciava e a volte si sdraiava su di lui. In un caso di agonia andò di qua e di là con ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] Chuang-tzŭ, però, la ricerca dell'immortalità, sia pure su un piano etereo, ha un posto molto secondario nel suo sistema di un vecchio seduto, circondato da aquile, con in mano una tavola di pietra. Nelle prime traduzioni dall'arabo al latino e nella ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] donna ("La donna che hai visto simboleggia la città grande, che regna su tutti i re della terra"; Ap. 17, 18), la magna meretrix, distanza di alcuni decenni, l'iconografia di una tavola raffigurante l'Apocalisse (Stoccarda, Staatsgal.) realizzata in ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] contemporanei che ne testimoniavano la morigeratezza a tavola, il desiderio di evitare gli eccessi nepotistici . 239-51; C. Ugurgieri della Berardenga, Pio II Piccolomini con notizie su Pio III e altri membri della famiglia, Firenze 1973, pp. 504-23 ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] di riconciliazione dei popoli.
Tornando al pranzo romano del 1977, a tavola si parlò anche della Chiesa e Gierek tenne a dire che sua gli esercizi spirituali che il cardinal Wojtyla predicò in Vaticano su invito di Paolo VI nel 1975.
Le 70.000 ...
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Islamismo
Gilles Kepel
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il risveglio islamico: gli uomini e le poste in gioco. 3. La svolta degli anni settanta. 4. La nuova ideologia islamista. 5. Tecnici e ulema. 6. [...] d'Israele (1948). La belligeranza contro lo Stato ebraico, insediato su una ‛terra araba', ha reso possibile nei vari paesi la 'esecuzione di Sādāt, ‟apostata dell'Islam nutritosi alla tavola del sionismo e dell'imperialismo". Il manifesto era pieno ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...