COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] infine l'espulsione; ma più che la minaccia della scomunica papale pesava su di lui il volere di Carlo V, al cui appoggio teneva per la moglie e con i suoi figliuoli con una tavola moderatamente ornata", mantenendo la stretta unità del suo nucleo ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] una descrizione satirica del G. che serviva a tavola Clemente VII. Deluso di non ottenere sollecitamente da Lewis - P.M. Holt, Oxford 1962, pp. 277-289; D. Visconti, Nota su alcuni manoscritti gioviani, in Clio, I (1965), pp. 98-114; F. Chabod, P ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] viste, le impressioni ricavate e fornendo un gran numero di particolari su ogni aspetto del viaggio, che durò cinque mesi, tra il e riproduce 150 statue; il secondo consta di 169 tavole ed è prevalentemente dedicato a busti e rilievi. Il frontespizio ...
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ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] forse indicativo di una mancanza di unanimità, a corte su questo argomento, cosa che potrebbe essere all'origine Pivano, Il testamento e la famiglia dell'imperatrice Angelberga (con una tavola inedita del conte Baudi di Vesme), ibid., XLIX (1922), pp ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] ex compagni di classe torinesi: vi si trovano scritti su Dante, su A.S. Puškin, su G. Mazzini (sul quale ultimo tenne anche una o , e a parlare, di una nuova rivista, La Tavola rotonda, anche se il progetto venne momentaneamente abbandonato.
Sempre ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] tanto nell'"armi" quanto nei "negotii". Lusinghiero il giudizio su questo: avvenente, valoroso, colto, poliglotta, affabile, scrupoloso state scritte col solo pennarello sopra una semplice tavola" ottiene figurino, invece, indelebili "in una lapide ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] . era già stato ufficialmente legittimato da papa Bonifacio IX nel 1391, su istanza del padre, e che la moglie di questo, Giovanna de' , che destinò ad abitazione della sua amante Filippa Dalla Tavola; nel 1429 sposò Ricciarda, figlia di Tommaso (II) ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] difetti: è poco attraente, corpulento, troppo amante della tavola, troppo dedito alla caccia. Ma pure evidenti i vantaggi spettacolo pirotecnico - un meraviglioso "apparato di fuochi": Pallade su di una rocca, accesa la quale ed "abbrugiati sei ...
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CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] galee sottoposte al suo diretto comando partecipa poi alla spedizione su Tunisi del giugno-luglio 1535 e, seguito Carlo V "capitan Visconte Cigala" con alla base un "epitafio intagliato in tavola di marmo" (si trattava d'un vero e proprio monumento ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] si può dire fino a qual tempo il B. abbia lavorato su fonti e da quando sulla conoscenza diretta dei fatti. Via via e di San Gimignano (I, 43-44); la sia pure fallita "tavola delle possessioni" (1355: V, 74); la provvisoria utilizzazione del porto di ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...