BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] nel quale si descrive il «bilancio monetario nazionale», una tavola che serve di base per lo studio del complesso dei di interesse espressi in termini reali. I risultati conseguiti su questo fronte furono modesti e scontarono un ambiente ostile: si ...
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COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] ponti in legno, nuovi e solidi ponti in ferro poggianti su sicure fondamenta), ma dall'altro lato si deve sottolineare la normali delle ferrovie della Sardegna, Napoli 1886; Carte in tavola a proposito di un rione (Quartiere S. Brigida), ibid ...
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DESIMONI, Cornelio
Giovanni Assereto
Nato a Gavi (Alessandria) il 16 sett. 1813 da Angelo, farmacista, e da Dominica Merlo, si trasferì a Genova per compiervi gli studi fino al conseguimento della laurea [...] le iscrizioni liguri in epoca romana, ed in particolare la "tavola di Polcevera". Presto si segnalò, con l'amico L. T ricerca che, col volgere degli anni, era andato crescendo su molteplici fronti, tutti però convergenti verso una ricostruzione della ...
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ARENA, Celestino
Guido Melis
Nacque a Pizzoni (Catanzaro) il 7 nov. 1890, da Vincenzo, possidente, e Clementina Scandale. Secondo di cinque figli, frequentò le scuole medie a Vibo Valentia, per poi [...] di studi corporativi, VIII [1937], n. 1, pp. 37-64) edil volume su La Carta del lavoro (Milano 1938), nel quale - come avrebbe notato La Riforma italiani; fu membro, dal 1951, della tavola rotonda internazionale dell'UNESCO per la riforma degli ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] di via del Casato in Siena e commise al Perugino la celebre tavola del Crocifisso per l'altare della famiglia in S. Agostino. Nel 1490 Nascita della Vergine, dipinto dopo la morte del C., su pietra levigata. Sotto la cornice vi sono i tondi delle ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] fatto diffondere nel luglio del 1762.
Difficile era replicare su questo terreno, e i due amici preferirono passare al a proteggere il C. e lo invitava spesso alla sua tavola (dove lo incontrò il viaggiatore inglese John Symonds), proponeva senz ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] compagnia dei Medici, fu avanzata la sua candidatura alla "Tavola" fiorentina, la direzione centrale del banco, insieme con dell'utile di casa Lanfredini da parte dei Medici, ma sorvolava su una questione centrale nei rapporti fra i due: le somme ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] il rosso. L'esotismo è anche rappresentato dai tipi con peonie, fior di pesco e bambù dipinti su grandi vasi ornamentali e servizi da tavola. La manifattura del C. è famosa soprattutto per quella gran varietà di prodotti realizzati traendo spunto da ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] settembre 1751 con il fratello Giovanni accese un livello su proprietà presso Rovigo e Badia Polesine, per ottenere 30 percentuale della dote e il "giornaliero trattamento alla tavola". Inoltre fu restituita annualmente una percentuale della dote. ...
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BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] quando Niccolò, figlio di Bonifazio, tentò un colpo di mano su Siena, a capo di un centinaio di ghibellini fuorusciti e con il Comune a trattare e gli eredi dei soci della Gran Tavola si obbligarono - in seguito ad un accordo stilato il 25 ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...