GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] di precisare un giudizio letterario, come nel caso dei due felici saggi su G. Boccaccio.
È questo il periodo anche della discussa e problematica un altare, o dichiararsi nullo dinanzi a una tavola di laboratorio, dov'è propriamente la differenza?") e ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] fisico, le abitudini di vita, l'amore per la tavola. Nella critica poi alle sue simpatie riformiste e a una sezione sotto il titolo Manes Catulliani: ben cinquantanove poesie costruite su calchi o pastiches catulliani che riproducono i metri e i ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] rivoluz. di un asceta della cultura. G. D., in IlTempo, 19 marzo 1982; Id. M. Batllori-C. Fabro-G. Petrocchi, Tavola rotonda su G. D. sacerdote e scrittore, in Sociologia, II-III (1982), pp. 187-213; G. Antonazzi, Pietà e ricerca storica. La storia ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] Offic. Sixti IV, III, cc. 25-26; Reg. Vat. 658, f. 176). Su questa carica, come risulta dal Reg. Vat. 652, f. 196, egli poteva vantare il del cubiculario pontificio. Si tende ad attribuire oggi questa tavola al 1512. Secondo Redig de Campos (p. ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] insieme con il fratello Nello e la madre. Fu su suggerimento di Lorenzo, presto accortosi delle doti intellettuali del giovane bufali carico di sacchi di grano (ne reca memoria la tavola votiva in Laterano sopra citata, che tuttavia è da datarsi ...
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BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] dramma adunque, sì; è bene forse invocarlo, per ridar l'anima a quel gran corpo ch'era rimasto troppo tempo immobile su la tavola anatomica del verismo. Ma restringere i confini dell'arte, no: è trasformare in moto retrogrado una reazione, intenta a ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] anche da altri stampatori negli anni successivi: sua è la tavola di Notazioni, che, in appendice, segnala tutte le giunte del (1910), pp. 2 s.; M. Catalano, Vita di L. Ariosto ricostruita su nuovi documenti, I, Genève 1930, pp. 31, 33, 277, 485 s., ...
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DAGOMARI (de' Dagomari, Dugumaro), Paolo (Paolo Dell'Abbaco, Paolo Geometra, Paolo Astrologo, Paolo Arismetra)
Maria Muccillo
Nacque verso la fine del sec. XIII, probabilmente in Toscana, da Piero.
Del [...] Alcuni lo dicono nato intorno al 1281, ma non viene indicato il documento su cui questa notizia si basa. F. Villani, che lo conobbe, ne Pagolo da Firenze..." e "Qui appresso sarà descritta la tavola e la regola da cogliare gli sciemi..." (B. ...
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FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] da Cortona.
Il F. ebbe una solida formazione classica, basata su una profonda conoscenza delle lingue greca e latina, ed estesa I. In quest'ultima edizione il F. aggiunse una tavola di avverbi, interiezioni e congiunzioni - sotto forma di vocabolario ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] (lettera del 5 giugno 1507: Turba, p. 137); su richiesta del marchese, egli si aggregò poi alla comitiva di nobili d'Amore altri componimenti come la versione in terza rima della Tavola di Cebete (Dialogo di più persone congiunte con Amicizia) e ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...