SUBCOSCIENZA (o Subcosciente)
Ernesto Lugaro
Condizione di minor chiarezza e vivacità della coscienza, che non esclude lo svolgersi di avvenimenti psichici complessi e delicati. È ovvio che il concetto [...] abbraccia tutti i fenomeni psichici. Ciò nonostante si usa e si abusa dei termini subcosciente e subcoscienza per designare impropriamente, dando ad essi anche un colorito mistico, i fenomeni pur coscienti che si svolgono fuori del campo dell ...
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Studioso di parapsicologia e scienze occulte (Landshut 1839 - Heiligenkreuz, Tirolo, 1899); nella sua opera afferma l'esistenza, nell'uomo, di un subcosciente che si manifesterebbe solo negli stati di [...] sonnambulismo. Pubblicò, tra l'altro: Der Kampf ums Dasein am Himmel (1874); Die Philosophie der Mystik (1885); Das Rätsel des Menschen (1892); Die Magie als Naturwissenchaft (2 voll., 1899); Der Tod, ...
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Filosofo, sociologo e psicologo polacco (n. presso Kiev 1868 - m. Varsavia 1918); prof. di psicologia all'università di Varsavia (dal 1915), vi fondò l'Istituto di psicologia. Sviluppò da un proprio punto [...] e il potere", 1904; Idee społeczne kooperatyzmu, "Idee sociali di cooperativismo", 1907). Come psicologo, si occupò particolarmente del problema del subcosciente; più tardi anche di spiritismo (Źródla podświadomości i jej przejawy, "Le fonti del ...
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LENORMANI, Henri-René
Silvio D'Amico
Drammaturgo francese, nato a Parigi nel 1882, figlio del noto compositore René L. L'arte del L. ha fatto richiamare dai critici, a un tempo, la scienza di Freud [...] di Maeterlinck, per il senso di oscura fatalità che predomina nei suoi drammi e per la parte data in essi al subcosciente. Essa rappresenta gli uomini come esseri i quali, pur nell'illusione di agire liberamente, sono in realtà preda di forze oscure ...
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KARÁSEK ZE LVOVIC, Jiří Josef Antonín
Wolfango Giusti
Poeta cèco, nato a Praga il 24 aprile r871. Passato il periodo di naturalismo psicologizzante dei suoi primi libri, subì relativamente presto una [...] il più caratteristico rappresentante del decadentismo cèco: alla "fuga dalla vita" si unisce l'attrazione dell'esotico, del subcosciente, dell'allucinato. Appunto perciò il K. si differenzia in modo così notevole dal "civismo" e dal verismo allora ...
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FLOURNOY, Théodore
Emilio Servadio
Psicologo svizzero, nato a Ginevra il 15 agosto 1894, morto ivi il 5 novembre 1920. Dal 1908 professore ordinario di psicologia fisiologica all'università di Ginevra, [...] cattedra di storia e filosofia delle scienze, che tenne fino alla morte. Interessatosi ai fenomeni medianici e ai problemi del subcosciente, pubblicò in proposito rarî libri, tra cui notissimo il saggio Des Indes à la planète Mars (Ginevra e Parigi ...
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Nome d'arte del pittore e scultore austriaco Friedrich Stowasser (Vienna 1928 - m. in viaggio nel Pacifico 2000). Ricollegandosi allo Jugendstil, a Egon Schiele e Gustav Klimt, la sua opera pittorica [...] ha definito la sua pittura "transautomatismo", affermando di giungere alla creazione passando per i vari gradi del subcosciente, con uno svolgimento ininterrotto, fino a ottenere immagini totalmente liberate dalle apparenze.
Vita
Dal 1945 visse tra ...
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Scrittore, nato a Firenze il 25 novembre 1904. Già condirettore della rivista Solaria, cessata nel 1934 ma che esercitò notevole influsso sulla giovane generazione letteraria, dal 1937 dirige, sempre in [...] del B. si distingue per la strenua facoltà di ridurre, con moto lento di analisi, quella vita irrazionale e subcosciente alla chiarezza logica e "classica" della coscienza, contaminando i modi sinuosi e introspettivi della recherche proustiana con un ...
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ipnosi
Stato di abolizione della coscienza ottenibile mediante somministrazione di farmaci anestetici o tramite procedure psicologiche. In partic., in psichiatria, definisce quelle procedure attuate [...] possono essere utilizzati per il trattamento di problemi psichici. L’i. può essere infine utilizzata (soprattutto in psicoanalisi) per richiamare alla memoria eventi del passato immagazzinati a livello subcosciente sotto forma di ricordo implicito. ...
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WEINER, Richard
Angelo Maria RIPELLINO
Poeta e prosatore boemo, nato a Písek il 6 novembre 1884 e morto a Praga il 3 gennaio 1937. I suoi primi libri ebbero tanto successo che egli fu considerato artista [...] nelle prose, Lítice (La megera, 1916), Netečný divák (Lo spettatore indolente, 1917), Škleb (Lo scherno, 1919). In W. il discorso (spesso registrazione del subcosciente) è sempre spinto al nonsenso, all'irrazionale; l'atmosfera è algida e desolata. ...
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subcosciente
subcosciènte s. m. e agg. [comp. di sub- e cosciente]. – L’attività psichica che si svolge sotto la soglia della coscienza; è termine usato in passato dalle scuole psicologiche non psicanalitiche: la teoria, la sfera del s.; e...
sub-
[dal lat. sub, sub- «sotto»]. – Prefisso latino presente anche in molte voci italiane, nelle quali conserva il sign. fondamentale di «sotto» o assume valore attenuativo. Come prefisso di voci verbali, la forma originaria sub- si trova...